
La leggenda del santo bevitore è un gradito ritorno al teatro Parenti.
Andrée Ruth Shammah dopo averlo diretto 16 anni fa con Piero Mazzarella come protagonista, lo ripropone in occasione dei 50 anni del teatro Parenti con la presenza di Carlo Cecchi nei panni di Andreas Karnak, ma anche di voce narrante che è Joseph Roth stesso.

Il venditore di sigari di Amos Kamil torna anche quest’anno, come ormai da più di 10 anni, sul palco del Teatro Litta..
Siamo nella Berlino dell’immediato dopoguerra in una tabaccheria precedentemente gestita da un ebreo che dalla deportazione non ha più fatto ritorno.
Un cliente abituale insistente, pignolo, con una certa arroganza ed aggressività rinfaccia al venditore della tabaccheria le colpe di cui si è macchiato il popolo tedesco contro gli ebrei.
Il venditore è remissivo, umile, accondiscendente, ma ribatte ed infine si ribella rivelando le sue origini e le sue scelte diverse.
Alla fine chi sono i vinti e chi i vincitori?

Zorro. Un eremita sul marciapiede – un uomo senza maschera.
Zorro. Un eremita sul marciapiede è un romanzo breve, un monologo scritto da Margaret Mazzantini per Sergio Castellitto più di vent’anni fa.
Proprio con questo monologo Castellitto ha deciso di fare il suo ritorno sul palco, dopo molto cinema e televisione.
E’ il monologo di un uomo semplice, un uomo qualunque che racconta la sua storia, di come le sue scelte lo abbiano portato a vivere sulla strada. Non è un racconto di tristezza e disperazione, è fatto anche di molti tratti ironici, allegri persino acuti e riflessivi.

Tel chi Filippo – Il mondo della scuola a 360°.
Filippo Caccamo, giovanissimo insegnante, attore, comico che raccoglie più di mezzo milione di followers sulle piattaforme dei media con le sue prese in giro del mondo della scuola.
Partito a novembre con questo suo nuovo tour che terminerà a fine maggio.
Amato dagli studenti, ma anche da tutti i suoi colleghi.

Il barone rampante – la vita vissuta dall’alto.
Tratto dal romanzo di Italo Calvino e adattato da Riccardo Frati, questa nuova produzione del Piccolo Teatro va in scena in prima assoluta.
Riccardo Frati ha deciso di rimanere il più possibile fedele al testo.
Ritroveremo quindi tutti i momenti salienti che, per coloro che hanno letto il libro, abbiamo nella memoria.
E Cosimo balzerà lieve pere tutto il tempo tra le “fronde” degli alberi senza mai toccare terra.

Il cacciatore di nazisti, ovvero l’importanza della memoria al teatro Parenti.
Primo spettacolo del 2023, primo spettacolo dopo la celebrazione del 16 gennaio del cinquantesimo anno di vita del teatro Parenti.
“In compagnia della loro assenza” lo spettacolo Il cacciatore di nazisti basato sugli scritti e sulle memorie di Simon Wiesenthal racconta la sua vita prima nei campi di concentramento e poi nei 58 anni a seguire nella ricerca e caccia a i criminali nazisti

The Sinner – stagione 4 – Ancora una volta Harry Ambrose, anche se ormai in pensione, si trova a dover rispondere al solito quesito: whydunit? Ha assistito ad un suicidio, ma ne crede che sia effettivamente avvenuto, Chi era percy Muldoom? Cosa si nasconde dietro un apparente normale ragazza? E cosa nasconde il piccolo villaggio? Sarà una faticosa discesa in un abisso.

Hokuspokus è il nuovo spettacolo della compagnia Familie Flöz.
Ha debuttato nel giugno del 2022 ed è un lieto ritorno per il Teatro Menotti.
In questo ultimo spettacolo i Familie Flöz hanno amplkiato e leggermente modificato il loro stile.
Vedremo infatti in scena gli attori come sempre personaggi con la maschera, ma questa volta le maschere verranno tolte e rimesse in scena insieme a tutte le altre azioni dello spettacolo (suoni, musiche, luci e disegni)

Glass onion – Knives out – Torna benoit Blanc, una versione moderna di Hercule Poirot. Questa volta si tratta di un multimiliardario, Miles Bron, che invita un gruppo di amici e in qualche modo suoi collaboratori, per un week end sulla sua isola greca nel mar egeo. L’idea è quella di una cena con delitto, di Miles stesso, ovviamente inscenato per creare una sorta di Cluedo.
Il delitto ci sarà, non di Miles, e Benoit Blanc dovrà darsi da fare per individuare l’organizzatore di tutto ciò.

Matilda the musical di Roald Dahl – Torna Matilda, la bambina prodigio, protagonista del romanzo di Roald Dahl, già ispiratrice del film Matilda 6 mitica e di un Musical.
vedremo Matilda incompresa e dimenticata dalla sua famiglia, ribellarsi, opporsi e divenire artefice della propria vita, dando luogo ad un movimento di ribellione di tutti i bambini incompresi e bistrattati.

Stanno sparando sulla nostra canzone – E’ una black story alla Fred Buscaglione.
Dopo la scorsa stagione ricca di successi, torna a Milano al teatro Parenti.
Una piccola fioraia che non è solo uan fioraia, arrotonda vendendo oppio, s’innamora di un giovane giocatore di poker sprovveduto e incapace, si farà trascinare fino a diventare una diremmo oggi “escort”, diventa la donna del capo…tutto precipita, ma il finale non è quello che pensate!

Pinocchio di Guillermo del Tore, film in stop motion visibile dal 9 dicembre su Netflix.
Una rilettura e ri ambientazione del famosissimo classico di Collodi.
C’è un pregresso nella storia di Geppetto che determinerà ed influirà sulla comparsa di Pinocchio.
Un bel racconto sul rapporto padre e figlio, sulle aspettative degli adulti e sull’unicità di ogni singolo individuo.

Milano tra inferno e paradiso al Teatro Gerolamo. Uno spettacolo pensato dal direttore artistico del Gerolamo, Piero Colaprico.
Uno spettacolo nato dal desiderio di ricordare l’ultima cantante della “ligera” (la malavita della Milano del dopoguerra) Didi Martinaz scomparsa da qualche anno.
Si tratta quindi di un alternarsi di ricordi, aneddoti e canzoni dei personaggi e delle osterie, i “trani” di quel periodo.

Giobbe: storia di un uomo semplice al Teatro parenti dal 18/11 al 7/12 è tratto dal romanzo di Joseph Roth con l’adattamento di Francesco Niccolini che ne è anche il regista.
Storia di un uomo semplice appunto, Mendel Singer che vive in un villaggio, fa l’insegnante di preghiere ai bambini, ha una famiglia con tutte le gioie e le fatiche di una famiglia con quattro figli, uno ammalata.
Ad un certo punto sembra che il destino, Dio si accaniscano contro Mendel e la sua famiglia. Potrà mai Mendel raggiungere la felicità o per lo meno la serenità e la pace?

Degustazioni letterarie – Furore
Nuovo reading al teatro Manzoni sempre nella formula seguita da degustazione vini, in collaborazione con AIS Lombardia.
Questa volta si tratta della lettura di Furore di John Steinbeck. Sia il libro che il film che ne è stato tratto ha avuto grande successo è riscosso numerosi riconoscimenti e premi.

La seconda sorpresa dell’amore di Marivaux al Piccolo Teatro Grassi di Milano.
La storia di una marchesa e di un cavaliere che hanno perso l’amore, non vogliono più sperimentare nuovi amori e i dolori che ne possono seguire, ma loro malgrado si troveranno nuovamente alle prese con questo sentimento.
cercheranno di contrastarlo con la razionalità e la ragione, ma…chi avrà la vittoria tra l’amore e la ragione?

Svelarsi_Unveil – spettacolo teatrale, ma non solo.
Silvia Gallerano dopo aver interpretato lo spettacolo La Merda sui palchi di tutto il mondo torna con questo “serata/spettacolo/esperienza/laboratorio/happening/ …barra.
Spettacolo rivolto ad un pubblico esclusivamente di donne (cis, trans e non binarie). tutte quelle che si sentono e definiscono donne.

La Bella e la Bestia – Vedere oltre le apparenze. prosegue la stagione Family al Teatro Manzoni pensata per i bambini, anzi per le famiglie. Questa volta con la fiaba de la bella e la bestia si è affrontato il tema di quanto contano le apparenze e di come sia importante saper andare oltre. Con la Compagnia Un Teatro da Favola che si occupa da più di sette anni di portare a teatro i bambini con tutta la famiglia.

Italia – Brasile 3 a 2, il ritorno – Una partita che segnò una svolta. in occasione dei quarant’anni dallo svolgersi di questa partita e contemporaneamente dei vent’anni dalla prima rappresentazione di questo spettacolo, Davide Etnia riporta in scena Itali-brasile 3 a 2. Ci riporta così a quegli anni e a quelle emozioni, entusiasmi ed orgoglio nazionale che quei Mondiali crearono tra gli italiani.