Teatro Litta
Non svegliate lo spettatore: parte da un affermazione di Ennio Flaiano e da li utilizzando i suoi scritti, recensioni, appunti, corrispondenze ed aforismi, ripercorre la carriera di quest’uomo, difficilmente inquadrabile in un unica categoria.
Un ora di niente- un monologo di un ora, per l’appunto, in cui Paolo Faroni, che ne è anche autore, parla dell’eterno gioco di equilibrio tra la Natura e l’Anima. Parla di quelli che sono i bisogni e di quelli che sono i sogni.
Con ironia e nello stesso tempo profondità
…E bastava una inutile carezza a capovolgere il mondo – Arianna Scommegna attraverso i testi delle canzoni e poesie di Piero Ciampi racconta la sua vita di peta maledetto
Pandora – Può un bagno pubblico divenire luogo di racconti di vita? In che senso può essere associato al mitico vaso di Pandora?
Luogo d’intimità eppure per definizione “pubblico” Qui dentro passano ansie, fobie, attese, rabbie e anche (poche) gioie.
Serata Haberrante: Alessandro Haber ritorna sul palco dopo quasi due anni di assenza con uno spettacolo originale, un misto di prosa poesia e musiche.
Sogno di una notte a Bicocca – Un gruppo di carcerati rivisita e reinterpreta la grande opera di Shakespeare “Sogno di una notte di mezza estate” – Si tratta del risultato di un progetto di teatro all’interno di un carcere con lo scopo di svolgere un azione catartica e curativa per coloro che devono scontare una pena .
…malviventi che se li avessi incontrati per strada, probabilmente avrei cambiato marciapiede. Ma lezione dopo…
Corpi al vento narra in modo moderno storie di donne, Arianna, Fedra, Pasifae.
Donne cretesi, venivano chiamate “le luminose”. Donne forti eppure fragili di fronte alle passioni d’amore.
Questa sera (17 maggio) e domani alle ore 20.00 al teatro Litta MTM andrà in…
In occasione della ricorrenza dei 250 anni dalla nascita di uno dei più grandi geni musicali, torna a grande richiesta “Io, Ludwig Van Beethoven” lo spettacolo di Corrado d’Elia, a narrarne lo sconfinato talento e insieme, la sua umanità.
Il Teatro Litta riapre con Abracadabra – Incantesimi di Mario Mieli [studio #4] con Irene Serini e Caterina Simonelli.
Dal 6 all’11 ottobre in scena al Teatro Litta “Abracadabra”, con Irene Serini e Caterina Simonelli.
Il Bacio: il 3 e 4 ottobre al Teatro Litta!
Lo spettacolo, ideato da Antonio Sixty in collaborazione con Susanna Baccari, avrà luogo nel Cortile dell’Orologio di Palazzo Litta a Milano.
Al via l’ottava edizione di ‘Estate Sforzesca intitolata “Un palcoscenico per Milano” venerdì 26 giugno ore 21.30 nel Cortile delle Armi all’interno del Castello Sforzesco di Milano, andrà in scena lo spettacolo “Cyrano sulla Luna”.
MTM Teatro mette a disposizione sul proprio canale Vimeo i video integrali di alcune delle sue produzioni: ogni sera alle ore 21.00!
“Io, Moby Dick”: con Corrado D’Elia dal 3 al 15 marzo al Teatro Litta.
La nostra recensione di “Io non sono un gabbiano” IO NON SONO UN GABBIANO “Io…
“Mai generation” è uno spettacolo che vuole parlare al mondo degli adolescenti e al loro naturale desiderio di cambiamento. Tutto si svolge all’interno di una scuola occupata dove i ragazzi possono sentirsi improvvisamente adulti, cittadini del proprio mondo e responsabili delle proprie scelte.
Dal testo di Luca Mariani “Il silenzio sugli innocenti” Edoardo Erba scrive “Utoya” per raccontare la strage appunto di Utoya del 2011.
Dal 20 al 23 febbraio Dragpennyopera. In collaborazione con MTM, vengono presentati tre spettacoli che ripropongono il percorso svolto in questi anni dalla compagnia Nina’s Drag Queens.
“Mai generation” è uno spettacolo che vuole parlare al mondo degli adolescenti e al loro naturale desiderio di cambiamento. Tutto si svolge all’interno di una scuola occupata dove i ragazzi possono sentirsi improvvisamente adulti, cittadini del proprio mondo e responsabili delle proprie scelte.
Dove teatro e musica si incontrano: Guenda Goria è Clara Schumann ne La pianista perfetta!…
Dall’11 al 16 febbraio al Teatro Litta è in scena Utoya
“La mia immaginazione non può figurarsi una felicità più bella di continuare a vivere per l’arte.”
Così Clara Schumann descrive la sua vocazione più profonda, quella per la musica.
Forgiata nella tecnica dal padre Friedrich Wieck, Clara diventa sin da giovanissima concertista di fama mondiale: la più grande pianista dell’ottocento ma anche una donna coraggiosa, intellettuale, madre affettuosa di otto figli, innamorata.
Il venditore di sigari, un testo importante di Amos Kamil per la Giornata della memoria in scena da dieci anni, ha raccolto un grandissimo successo di pubblico e critica,
sarà al Teatro Litta di Milano il 21 e 22 gennaio.
Ed è proprio la Memoria la protagonista di uno testo scomodo ma indispensabile come quello uscito nel 2010 e portato con coraggio in scena dal regista Alberto Oliva e interpretato in maniera carnale e commovente da Gaetano Callogero (Herr Gruber, il negoziante) e Francesco Paolo Cosenza (Doktor Reiter, il cliente).
Fake news, shitpost, post-verità.
Parole, fenomeni che oggi ricorrono sempre più frequentemente, quotidianamente nelle nostre realtà.
Anche con il teatro?
The Sense of life for a single man, torna sul palco del Teatro Litta di Milano uno spettacolo dove il sentimento infinito di solitudine diverrà il padrone assoluto del suo essere. L’unica persona a renderlo presente nel mondo l’ha lasciato per sempre.
Gentili spettatori, buonasera. E benvenuti a un nuovo episodio di “Lie Detector”, l’unico format in cui siete voi a decidere sulla sorte dei nostri ospiti.
Qualche occhio attento avrà notato che abbiamo cambiato location, infatti oggi ci troviamo a Milano, nella storica sala del teatro Litta. Scommetto che per molti di voi è la prima volta in un teatro. Tranquilli: anche per me…
Cosa è vero e cosa è falso? Come distinguere ciò che è vero da ciò che è falso? E non è forse vero che c’è sempre un po’ di falso anche nella verità? Perché la verità specchiata non esiste o meglio esiste dentro di noi.
La storia, scritta da Eric Emmanuel Schmitt, di un ragazzo che non riesce a trovare la propria anima e che infine si salva e impara ad amare la vita tramite la musica di Mozart.
Si apre il sipario: in scena un solo cilindro di tende bianche dove vengono proiettate delle ombre. Il teatro delle ombre è un’antica forma di spettacolo popolare, realizzato proiettando figure articolate su uno schermo opaco, semitrasparente, illuminato posteriormente per creare l’illusione di immagini in movimento. Queste ombre raccontano in breve la prima vita di Mattia Pascal e le sue costrizioni.Improvvisamente si squarcia il tendone ed esce Mattia un po’ frastornato: è proprio in quel momento che incomincia la sua seconda vita. Mattia pensa in un primo momento di voler tornare in paese, ma poi si accorge di essere libero e di poter condurre un’altra vita. Inizia a girare il mondo e cerca poi una “fissa dimora”.