Chi domina le parole domina il mondo.
Annagaia Marchiori
Annagaia Marchioro in scena al Teatro Leonardo di Milano fino al 12 Marzo com il suo imperdibile spettacolo #POURPARLER.
#POURPARLER é un viaggio alla scoperta delle parole, che possono essere finestre oppure muri, possono aprire dei mondi o tenerci prigionieri.
Uno spettacolo teatrale dedicato al potere delle parole che spesso sono pa-rabole, raccontano delle storie.
La sinossi dello spettacolo
#POURPARLER gioca con le parole per raccontare storie di lotta e d’amore ma anche di odio e di ribellione. Storie che fanno ridere fino alle lacrime e lacrime che aprono scorci di paesaggi umani.
#POURPARLER si ispira alla stand-up americana, declinandola in una modalità personalissima.
In scena un microfono ed un’attrice e poi una serie di contributi video, interviste e testimonianze di uno stuolo di personaggi esilaranti.
Personalità folli, esperte di diversity, influencer, odiatori compulsivi, religiosi in stato di grazia ed eminenti studiose di linguistica.
Voci diverse nel tentativo di costruire un’indagine comico-scientifica sulla grande potenza del linguaggio, per cercare di carpire il segreto di ogni comunicazione e soprattutto per capire qualcosa del mondo in cui stiamo vivendo usando una ironia sagace e pungente.
#POURPARLER è uno spettacolo in continua trasformazione, possono aggiungersi ogni sera parole nuove, e nuove storie.
Uno spettacolo virale, destinato a propagarsi ovunque, come un virus su tiktok.
Nell’era dell’odio digitale, uno spettacolo che serve a combatterlo anche dentro di noi, quando neppure ci accorgiamo di averlo introiettato. Una serata alla ricerca delle parole giuste per amare senza distinzione di sesso, di razza di lingua e di religione.
Conosciamo meglio Annagaia Marchioro e la sua Compagnia “Le Brugole”.
Per conoscere meglio questa straordinaria attrice comica, conosciuta anche al grande pubblico di Tik Toc come la “Zia Gina Francon“, la portinaia di Palazzo Chigi, e la sua compagnia Le Brugole, clicca qui.
Quattro chiacchiere con Annagaia Marchioro
L’esordio di questa nostra chiacchierata non puo che essere”Parole,parole, parole…”. Come mai questa tua attrazione così importante per il gusto della parola?
Quando ero piccola mia mamma mi diceva sempre: “Chi domina le parole, domina il mondo”.
Mi insegnava delle parole difficilissime a sei anni come “aleatoria, metempsicosi” e così poi andavo a scuola e le altre bambine mi chiedevano di giocare con le Barbie e io rispondevo “si dai giochiamo con Barbie aleatoria” e loro … “Maestra, mi ha detto troia!”
Le parole ci permettono di mettere fuoco le cose e questo mio amore si è originato, in particolare per le etimologie, durante la pandemia. Ero a casa, non capivo nulla del mondo in cui ci trovavamo a vivere dove “essere positivo” è diventato qualcosa di negativo, “la quarantena” da termine che indica un periodo specifico di 40 giorni abbiamo iniziato a usarlo per un periodo che va dai 2 giorni a un tempo indeterminato e quindi la confusione era generale. Ho cosi deciso di studiare questo fenomeno.
#Pourparler lo definisci uno spettacolo in divenire dato che ti basi sull’attualità, su quello che può accadere. Attingi anche al mondo della stand-up.
Sì, si ispira a quel mondo anche se io non sono una stand-up, sono un’attrice comica e non solo comica. Ci sono delle contaminazioni che mi piacciono molto.
Sui social mi conoscono come Gina Franconi, la portinaia veneta di Palazzo Chigi e non poteva non esserci anche lei.
Tu arrivi da studi molto Accademici, hai fatto la Paolo Grassi ma non ti sei posta barriere approdando appunto con il tuo personaggio della zia Gina Francon nel mondo controverso dei social, vivendolo bene…
Lo vivo come un impegno molto faticoso, perché ci sono delle dinamiche nel social che tendono a limitare e a renderelo una realtà settoriale mentre il mio obiettivo è sempre stato quello di parlare a tutti.
È uno spazio che ho voluto riempire dandogli del senso considerando che la complessità non può mai appassire attraverso i social per come sono strutturati.
Definisci il tuo uno “spettacolo virale”, destinato a “propagarsi come un virus” su TikTok”. Direi che le parole giuste anche in questo caso le hai infilate tutte una dopo l’altra!
Esatto.
Pensi quindi che il social possa essere un canale utile alla diffusione, anche nel tempo, del tuo spettacolo?
Sì lo spero, magari il social di fa venire la voglia di andare a teatro dove conoscerete anche il mio alter ego che sono comunque sempre io!
Hai fatto televisione, cinema e teatro. Dove ti ritrovi di più?
Sono cose molto diverse. Cinema purtroppo l’ho fatto poco e mi piacerebbe farlo molto di più.
Mi piace moltissimo la televisione perché ti fa arrivare immediatamente a moltissime persone ma non dimentico di esser nata in teatro che quindi è il mio primo amore. In tv sei meno libera mentre in teatro lo sei molto di più, anche perché è più povero.
Sei stata recentemente in Teatro con uno spettacolo di Serena Dandini dove si sottolinea il fatto che anche le donne possono far ridere. Secondo te esiste ancora questa problematica di differenza tra attori comici e attrici comiche?
Abbiamo sicuramente, come è evidente, un predominio maschile in moltissimi luoghi di potere, compreso quello della comicità.
Ci sono ancora da sfondare moltissime porte….
Annagaia attrice comica. Ti vedi proiettata in un futuro sempre in questo genere o hai il desiderio di testarti in ruoli anche diversi?
Avrei voglia di passare su altri strumenti, ma per il momento la comicità mi diverte anche perché non la uso solo fine a se stessa. I miei spettacoli solitamente hanno sempre un momento non comico.
Tu hai fondato la compagnia teatrale “Le Brugole”. Perché la scelta di questo nome?
Perché due donne, dato che sappiamo che amiamo mettere su famiglia, il giorno dopo la prima notte di sesso vanno direttamente al’Ikea e quindi… era abbastanza inevitabile chiamarsi “Le Brugole”.
Info e biglietti.
Giovedì e Sabato ore 20.30 – domenica ore 16.30
Intero 25,00€ – convenzioni 20,00€, ridotto Arcobaleno (per chi porta in cassa un oggetto arcobaleno) 20,00€, Under 30 e Over 65 – 15,00€, scuole di teatro e Università 15,00€, ridotto bicicletta € 15,00, ridotto DVA 12,50€, scuole MTM, Paolo Grassi, Piccolo Teatro 10,00€, tagliando Esselunga di colore ROSSO, prevendita 1,80€.
Spettacolo inserito in Invito a Teatro – tagliando MTM
Durata dello spettacolo: 90 minuti
Info e prenotazioni: biglietteria@mtmteatro.it – 02.86.45.45.45
Scarica l’App di MTM Teatro e acquista con un clic
Abbonamenti: MTM La cura e l’artificio, MTM La cura e l’artificio Over 65, MTM Carta Regalo x2, MTM Carta Regalo x4.
Biglietti sono acquistabili sul sito www.mtmteatro.it e sul sito e punti vendita
vivaticket.it. I biglietti prenotati vanno ritirati nei giorni precedenti negli orari di prevendita e la domenica a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.