Teatro

La Russia degli anni ’20, il regime di Stalin e il crescente peso della dottrina comunista. Un ricco scienziato scopre quella che, a parer suo, è la chiave dell’eterna giovinezza: l’ipofisi. Decide così di effettuare un primo trapianto di ipofisi su un cane randagio, con l’intento di consegnarsi alla scienza come il nuovo Copernico. Purtroppo, o per fortuna, avviene qualcosa di decisamente inaspettato: anziché ringiovanire, il cane si trasforma in uomo.