Pochi giorni dopo il travolgente debutto della prima stagione, come prevedibile, “LOL – Chi ride è fuori” viene rinnovata per una seconda stagione, che ha inizio il 24 febbraio 2022. Ironia della sorte, data la concomitanza dell’invasione ai danni dell’Ucraina.
Andiamo a vedere com’è andata questa volta.
La sinossi della seconda stagione di “LOL 2 – Chi ride è fuori”
Così come la prima edizione, anche qui dieci comici si trovano chiusi dentro un teatro con l’obiettivo comune di eliminare gli avversari facendoli ridere in qualunque modo.
A condurre è sempre Fedez, quest’anno accompagnato da Frank Matano e da Lillo, il quale funge da “arma segreta” sguinzagliata durante le 6 puntate per far cedere i concorrenti.
Il cast della seconda stagione di “LOL 2 – Chi ride è fuori”
Come da format, tutti i concorrenti hanno alle spalle, chi più chi meno, esperienze nell’ambito della comicità. Sempre seguendo l’impronta del cast della prima stagione, il gruppo di concorrenti è un mix generazionale intento a portare su schermo sia volti conosciuti da parecchi anni sia componenti della nuova leva dell’intrattenimento. Dieci i comici all’opera: Corrado Guzzanti, Diana Del Bufalo, Maccio Capatonda, Maria Di Biase, Mago Forest, Alice Mangione, Gianmarco Pozzoli, Tess Masazza, Max Angioni e Virginia Raffaele.
Il trailer della seconda stagione di “LOL 2 – Chi ride è fuori”
Dove vedere la seconda stagione di “LOL 2 – Chi ride è fuori”
Le prime quattro puntate della seconda stagione di “LOL – Chi ride è fuori” sono disponibili dal 24 febbraio 2022 sulla piattaforma digitale Amazon Prime Video, mentre le ultime due sono disponibili dal 3 marzo 2022. Per fruirne, potete cliccare qui per entrare nel sito di Prime Video.
La nostra recensione
+++ Parte no spoiler +++
Per la seconda stagione di LOL, la struttura dello show rimane invariata rispetto all’anno scorso. Nonostante secondo alcuni questo sia andato ad incidere negativamente sul risultato finale causa mancanza dell’elemento novità, in ciò non mi trovo concorde. Il senso del programma è già presente in quel che si vede: la forza dello spettacolo risiede nella “peffomanz” di ognuno dei dieci concorrenti, i quali daranno il loro personalissimo contributo per cercare di strappare quante più risate possibili.
Una novità comunque è presente: avremo infatti, come accennato in precedenza, la partecipazione di Lillo come bonus in mano a Fedez e Matano per mettere in difficoltà il gruppo di comici tramite entrate in scena lungo tutta la durata della gara. Lillo ci sa fare eccome, le sue comparsate sono sempre efficaci, tanto da desiderarlo in gara anche in questa edizione. Non mi stupirebbe se, in un’ipotetica stagione con i più apprezzati di quelle precedenti, lui fosse presente.
Rispetto alla scorsa edizione, il team 2022 risulta in generale più energico e combattivo, probabilmente il sapere a cosa andavano incontro li ha aiutati a prepararsi al meglio. Nonostante quindi “la prima volta non si scorda mai”, ne risultano puntate che intrattengono e parecchio. Ritengo inoltre che questa volta anche le performance meno incisive siano comunque risultate migliori se paragonate a quelle meno incisive della prima edizione.
A difesa della prima stagione, c’è da dire che, probabilmente, alcune declinazioni della comicità non sarebbero state fatte passare su Prime Video. Se ripenso alle esibizioni della prima stagione, la comicità di un Luca Ravenna potrebbe essere stata soggetta a qualche tipo di inibizione.
+++ Parte spoiler +++
Per quanto abbia apprezzato ad intensità diverse i restanti concorrenti, la triade Capatonda-Raffaele-Guzzanti è stata la punta di diamante dell’edizione. Non voglio dire altro perché vi consiglio di goderveli, ma basta conoscerli un minimo per rendersi conto della loro pericolosità già solo da quando il cast è stato annunciato. I concorrenti stessi sapevano a cosa andavano incontro. Nel suo piccolo memorabile l’entrata di Guzzanti dove, cito Fedez, “sono rimasti di merda, tutti”. Non a caso il podio è loro.
Come accennato nella parte non spoiler, la seconda edizione ha avuto un cast “più”. Innanzitutto la prima eliminazione è avvenuta soltanto alla quarta puntata, mentre nella prima stagione arrivati a fine della quarta stagione avevamo già tre caduti. Da notare che l’eliminazione non è nemmeno avvenuta per una risata ma perché Mangione ha erroneamente cercato di non ridere fissandosi la bocca con dello scotch. Per di più quest’anno all’ultima puntata avevamo in gioco ancora mezzo roster.
Rispetto all’edizione precedente, ho percepito una migliore sinergia tra i concorrenti che ha regalato, sempre secondo il mio modesto parere, una stagione più divertente.
Lillo potrebbe tranquillamente essere un concorrente fisso del programma: ogni sua entrata in scena è garanzia.
Sempre apprezzabile dare credito anche ad artisti emersi negli ultimi anni, si dà loro possibilità di farsi conoscere ad un pubblico molto ampio. Ciò può però rivelarsi un’arma a doppio taglio, poiché…
… alcuni concorrenti spiccano per la una maggiore maestria nel mondo della risata, finendo per mettere all’ombra, anche se non esageratamente, il resto del gruppo.
Io sinceramente me le vorrei vedere tutte le ore di girato, non solo il montato Prime Video.