Tutti abbiamo visto almeno un episodio de Il Commissario Montalbano, la fiction Rai con protagonista Luca Zingaretti e in onda dal 1999. L’amato personaggio sembrava non potesse salutarci mai, e invece siamo giunti all’ultimo episodio della serie.
Il Commissario Montalbano è tratta dai romanzi del grande Andrea Camilleri ed ha un totale di 37 episodi da 100 minuti l’uno suddivisi in 15 stagioni. L’ultimo episodio, in onda lunedì 8 marzo 2021, si intitola Il Metodo Catalanotti ed è tratto dall’omonimo romano del 2018.
La trama de Il Metodo Catalanotti
Siamo ancora una volta tra le strade e il commissariato di Vigata, dove lavora Salvo Montalbano, e il sonno del protagonista viene sconvolto dall’arrivo improvviso di Mimì Augello (storico suo collaboratore) che racconta di aver trovato un cadavere in un appartamento disabitato.
Mimì però non doveva essere lì, e si caccerebbe in un gran guaio se si scoprisse che ha fatto ingresso nell’appartamento dove è abbandonato il cadavere. Come fare dunque per scovarlo legalmente?
Mentre Montalbano riflette sul da farsi, arriva in commissariato un nuovo caso: il signor Catalanotti è stato trovato morto nella sua camera da letto. Subito il Comissario si reca sul luogo del delitto e riscontra evidenti similitudini tra le circostanze di morte dell’uomo che ha di fronte, e di quello che ha trovato Mimì.
Cominciano le indagini incrociate, e Montalbano scopre un interesse molto intenso di Catalanotti nei confronti della psicologia umana e del teatro. Un interesse quasi ossessivo ed inquietante, e un metodo per scavare a fondo, con brutalità, nell’inconscio umano..
La sua morte suona quasi come una messinscena, e di questo è convinta anche Antonia: il nuovo e affascinante capo della scientifica da cui Montalbano resta subito colpito. I due lavorano insieme al caso cercando di scavare a fondo nelle ombre di quest’uomo così controverso e, tra un momento di passione e l’altro, iniziano a intravedere una sospettata: Maria.
Non avevamo mai visto Montalbano lasciarsi andare alla passione, ma questa volta l’attrazione per Antonia è troppo forte e mette in discussione anche la sua relazione con Livia.
Maria sembra essere legata a entrambi i cadaveri trovati da Mimì e Montalbano, che sia lei la colpevole degli omicidi? Siamo sicuri si tratti davvero di omicidi? E perché non c’è sangue né su un cadavere, né sull’altro?
Il cast de Il Metodo Catalanotti
Luca Zingaretti (Commissario Montalbano): è il commissario di polizia di Vigata (Sicilia) ma è originario di Catania; vive insieme alla cameriera Adelina, che gli prepara piatti succulenti e tiene in ordine la sua casa; la sua compagna storica è invece Livia Burlando. Zingaretti, volto dell’iconico personaggio, ha lavorato in moltissime produzioni televisive e cinematografiche tra cui la recente L’incredibile storia dell’isola delle Rose (Netflix).
Greta Scarano (Antonia Nicoletti): è il nuovo capo della scientifica di Vigata ed è la nuova fiamma del protagonista. Dopo anni con Livia, Montalbano si accorge di essersi innamorato del fascino e del carisma di Antonia. Abbiamo conosciuto l’attrice anche in altri film di successo, tra cui Suburra (2015).
Cesare Bocci (Mimì Augello): è il vice di Montalbano, il suo braccio destro e il suo più grande amico. Grande appassionato di donne, ha continue relazioni segrete ed extraconiugali che gli procurano un sacco di guai. Cesare Bocci è da anni e anni uno dei volti più conosciuti della TV italiana per i suoi innumerevoli ruoli in produzioni Rai e Mediaset.
Completano il cast Peppino Mazzotta ( Giuseppe Fazio), Angelo Russo (Agatino Catarella), Sonia Bergamasco ( Livia), Aglaia Mora (la Dott.ssa Barresi), Giampiero Cicciò (Rosario Lo Savio), Carlo Cartier (Carmelo Catalanotti), Marina Rocco (Eleonora Ortolani), Maurizio Bologna (Antonio Scimé) e Monica Dugo (Anita Pastore).
È davvero la fine?
Pare proprio di sì. Eppure c’è spazio ancora per qualche piccola speranza: Zingaretti infatti lascia aperta una porta rimandando la decisione a dopo la pandemia, quando i lutti all’interno del team creativo saranno elaborati e la situazione di tutti sarà migliorata. L’attore dichiara infatti di trovarsi al momento “in un limbo”.
LA NOSTRA RECENSIONE
È molto avvincente l'elemento della somiglianza dei due casi di omicidio.
Zingaretti, e tutto il cast, interpretano molto bene i loro ruoli e sanno trasportare lo spettatore nella bella Sicilia.
Montalbano è un personaggio di grande esempio per la sua gentilezza e la sua dedizione al lavoro.
Il finale viene svelato in modo troppo affrettato, e lasciando degli evidenti buchi di trama e incongruenze.
L'episodio è a tratti troppo lento, il ritmo cala ed è difficile rimanere concentrati sulla trama che va diluendosi e perdendo di intensità.