Danza

Eccoci nuovamente nella cornice del Cortile delle Armi del Castello Sforzesco, in questa lunga carrellata estiva di spettacoli di vario genere.
NOCTURNUS è uno spettacolo che mescola varie arti per far si che lo spettatore ne possa godere in un unico momento.
Cerca insomma di recuperare un arte tipica dell’antichità classica dove la danza, il canto, la parola e la recitazione si mescolano
Il tema, come dice il titolo, che accomuna tutto ciò che si sussegue sul palco, è la NOTTE

Sei i performer in scena accompagnati da altri 5 “performer d’eccezione”, 5 comparse del pubblico (niente paura la gestione di queste comparse sarà gestita e guidata dalla compagnia in collaborazione con il teatro alcuni giorni prima del debutto) che vengono inseriti in alcuni quadri e “accompagnati dai 6 performer.

La stagione d’opera e balletto 2019-2020 della Scala è come sempre ricca e variegata. Sicuramente molto attese le serate che riprendono il Bolero di Ravel con la coreografia di Béjart, in particolare le serate che prevedono la presenza di Roberto Bolle nell’esecuzione di questo balletto. La serata prevede in realtà un tris di balletti.

Evento conclusivo del programma di celebrazioni del Decennale della morte di ALDA MERINI, patrocinato dal Comune di Milano e dall’Arcidiocesi e promosso dall’Associazione Alda Merini, il 18 novembre 2019 (ore 20.30), nella cornice della Chiesa di San Marco a Milano, rivive il suo POEMA DELLA CROCE in un nuovo rivoluzionario allestimento, curato da Beppe Menegatti. Protagonisti dell’opera sacra saranno l’étoile internazionale CARLA FRACCI e GIOVANNI NUTI, compositore e interprete, accompagnati da un’orchestra di 15 elementi e 5 cantori diretti dal maestro Daniele Ferretti, con la partecipazione di Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta e alcuni danzatori della loro compagnia Jas Art Ballet. I proventi della serata (biglietti 80€, 50€, 30€ – TicketOne) saranno interamente devoluti per progetti di ricerca e assistenza di AIM – Istituto Besta e di Lega Italiana Sclerosi Multipla.

Un concerto di musica, danza e parola che, combinando partiture e improvvisazioni, scritture e oralità, ha come epilogo una festa in cui tutti ballano. Mbira è una parola Shona intorno a cui si intreccia una sorprendente quantità di storie, che offrono il pretesto ideale per parlare di Africa e mettere in evidenza quanto poco, colpevolmente, se ne sappia, nella convinzione che il gesto più sovversivo oggi sia quello di ricordare che, prima di affermare certezze, in generale sarebbe saggio conoscere l’argomento di cui si parla.

È dedicato al circo e al parkour il secondo weekend della rassegna “Pasol”, la proposta del mese di giugno del Mercato Sonato – all’interno del Festival “Fuori Mercato Sonato” a cura dell’Associazione Gentle Freak Bros e Senzaspine, e nell’ambito di Bologna Estate 2019, il cartellone estivo promosso e coordinato dal Comune di Bologna. Il ciclo di appuntamenti, interamente a ingresso gratuito, è distribuito in quattro weekend suddivisi in aree tematiche – hip hop, circo e parkour, musica elettronica e sport di lotta – e sino al 30 giugno animerà l’Arena Pasolini nel cuore del Pilastro.