In lettura
“PLAY” e i Katakló!!
Scuro Chiaro

“PLAY” e i Katakló!!

PLAY, lo spettacolo in tour dei Katakló, era ieri sera al Teatro Carcano di Milano! 

Il teatro gremito di spettatori non aspettava che loro… i KATAKLÓ! 

Si apre il sipario e il primo quadro proposto vede in scena tutti e sei gli acrobati dello spettacolo! 

Siamo probabilmente in un liceo, una ragazza pon-pon, una snob e altre figure tipicamente liceali. Le musiche sono dinamiche e gli acrobati in scena molto coordinati. Si prospetta uno spettacolo interessante. 

A seguire questo primo quadro, ce ne saranno altri, altrettanto brevi, in cui si alternano protagonisti quali una tennista, tre uomini tribali, due nuotatrici, due ciclisti e molti altri. 

Oggetti di uso comune come una bicicletta e una porta da calcio diventano attrezzi utili per le evoluzioni degli acrobati in scena.

Ma partiamo dai quadri migliori.

Ho personalmente apprezzato due/tre quadri molto d’effetto tra cui un numero il cui protagonista è un pallone che sembra non sentire la forza di gravità, un numero con tre ballerine e veli iridescenti e infine una ragazza in un tutina rosso fuoco che si muove sinuosamente su un cerchio sospeso.

Le coreografie sono ben eseguite e i movimenti puliti ma cosa c’è d’altro? 

Il pubblico applaude entusiasta ma io sono incredula. 

Da ex ginnasta agonista di uno sport come “ginnastica acrobatica” non posso fare a meno di notare che alcune acrobazie eseguite sono piuttosto elementari per chi, questo mestiere, lo mastica. 

Forse ti potrebbe piacere anche…
Lo schiaccianoci Roma City Ballet Company

I sei acrobati eseguono acrobazie al massimo in due e questo è un vero peccato. 

Tuttavia non sarebbe stato poi così una cosa fondamentale la difficoltà degli esercizi eseguiti se oltre a questo ci fosse stata una storia, anche se minima, a legare i quadri rappresentati. 

Amo il teatro per ciò che è in grado di trasmettere, e che sia un musical, prosa o balletto, queste forme d’arte, anche se diverse, sono in grado di comunicare in modo forte e chiaro allo spettatore. 

Il primo scopo del teatro, qualsiasi cosa vada in scena, è comunicare qualcosa e, a malincuore, PLAY non mi ha comunicato nulla.


Qual è la tua reazione?
Excited
0
Happy
0
In Love
0
Not Sure
0
Silly
0
0 Commenti

Rispondi

La tua mail non sarà resa pubblica.

© 2020 Dejavu. All Rights Reserved.

Torna a inizio pagina