LA MILANESIANA, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, torna mercoledì 7 giugno al Teatro Menotti di Milano con un nuovo appuntamento dal titolo “FILOSOFIA DEL RITORNO”.
L’appuntamento ha inizio alle ore 21.00 con i saluti istituzionali di BENIAMINO LO PRESTI, Presidente di Milano Serravalle. L’incontro entra poi nel vivo con la lectio di MASSIMO CACCIARI sul tema di quest’anno, Ritorni.
La serata si conclude con il concerto del pianista e compositore tra i più stimati degli ultimi decenni URI CAINE, già più volte apprezzato nelle scorse edizioni de La Milanesiana.
Introduce Elisabetta Sgarbi.
Appuntamento in collaborazione con Milano Serravalle.
I protagonisti della serata
Massimo Cacciari
Socio dei Lincei, co-fondatore di numerose riviste che hanno segnato il dibattito politico e filosofico italiano degli ultimi decenni, laurea homoris causa in architettura, scienze politiche, cultura classica, tra i numerosi riconoscimenti internazionali vi sono il premio dell’Accademia di Darmstadt, il premio Hannah Arendt, la medaglia d’oro del Circulo de bellas artes di madrid, il premio Derrida dell’Università di Torino.
Tra i libri che più ne hanno segnato la ricerca, Krisis, Icone della legge, Geofilosofia dell’europa, il trittico teoretico composto da Dell’inizio, Della cosa ultima, Labirinto filosofico.
Tra le sue ultime pubblicazioni, Il potere che frena, La mente inquieta. saggio sull’umanesimo, Il lavoro dello spirito, Paradiso e naufragio. Saggio sull’ “Uomo senza qualità” di Musil–
Uri Caine
Nato a Philadelphia, è una delle personalità musicali più eclettiche del nostro tempo. A dodici anni inizia a studiare pianoforte. Quando si iscrive all’università è già protagonista della scena jazzistica della sua città: studia composizione, segue corsi di letteratura e suona con i grandi maestri che visitano la città. Trasferitosi a New York, inizia la carriera di solista. La sua discografia, ampia e ricca di opere riconosciute come pietre miliari, viene indicata come snodo fondamentale della storia musicale contemporanea, in grado di confrontare musicalità diverse, dalla tradizione classica europea al jazz, all’elettronica, al klezmer, al rock, qualificando Caine come uno degli “architetti” più intelligenti e sensibili della musica d’oggi.
Elisabetta Sgarbi
Dopo 25 anni come editor e Direttore editoriale della casa editrice Bompiani, ha fondato nel novembre 2015, assieme ad altri autori tra cui Umberto Eco, Mario Andreose ed Eugenio Lio, La nave di Teseo Editore, di cui è Direttore generale e Direttore editoriale. È Presidente di Baldini+Castoldi e Oblomov Edizioni e Direttore responsabile della rivista “linus”. Ha ideato, e da 24 anni ne è Direttore artistico, il Festival Internazionale La Milanesiana – Letteratura Musica Cinema Scienza Arte Filosofia Teatro Diritto Economia Sport Fumetto e “linus – Festival del Fumetto”, giunto alla seconda edizione.
Dal 1999 dirige e produce i suoi lavori cinematografici, presentati nei più importanti Festival internazionali del cinema. Nel 2020 ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia un film sul gruppo musicale Extraliscio, dal titolo Extraliscio – Punk da balera. Il film ha ricevuto il Premio Siae al talento creativo e il Premio FICE – Federazione Italiana Cinema d’Essais.
Il suo film più recente è Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza, realizzato nel 2022, che è stato premiato ai Nastri d’Argento, presentato al Festival del Cinema di Roma. Nel 2020 ha fondato la Betty Wrong Edizioni musicali che ha esordito producendo il doppio album degli Extraliscio È bello perdersi, che include il singolo presentato al 71^ Festival di Sanremo, Bianca Luce Nera. Nel 2022 ha pubblicato insieme a Margutta 86 il singolo È così di Luca Barbarossa e Extraliscio, seguito dall’album di Extraliscio Romantic Robot. È Presidente della Fondazione Elisabetta Sgarbi che promuove la lettura, la diffusione della cultura e della conoscenza dell’arte. È membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Paulo Coelho, con sede a Ginevra. È membro, su nomina del Pontefice Francesco I, della Pontificia Accademia delle Arti e delle Scienze.
Il Festival “La Milanesiana”
La 24esima edizione de La Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, dopo l’anteprima ad aprile con Quentin Tarantino in libreria, attraversa dal 22 maggio al 27 luglio ben 23 città italiane in 7 diverse regioni, con oltre 60 incontri ed eventi e più di 200 ospiti italiani e internazionali provenienti da diverse discipline.
Un festival di respiro internazionale che promuove il dialogo tra le arti e tesse relazioni tra letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia, sport, fumetto.
Il tema di questa 24esima edizione è RITORNI, ispirato dallo scrittore nigeriano, Ben Okri. Un tema-mondo per interpretare la cronaca attuale (chi lascia la propria terra sperando di non farci più ritorno, chi parte sognando di tornarci), che abbraccia anche altri nuclei tematici: il rapporto con la natura, quello con l’intelligenza artificiale e quello tra genitori e figli.
La Rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo de La Milanesiana, è stata rielaborata anche quest’anno da Franco Achilli che in onore del nuovo tema l’ha raffigurata avvolta in un uroboro verde, ideale unione tra il tema della Natura e quello del Ritorno.
I Premi de La Milanesiana 2023:
Premio Rosa d’oro della Milanesiana a Abdulrazak Gurnah
Premio SIAE / La Milanesiana a Zerocalcare
Premio Jean-Claude e Nicky Fasquelle / La Milanesiana a Joël Dicker
Premio Omaggio al Maestro / La Milanesiana a Quentin Tarantino e Fatih Akin
Come partecipare alla serata.
Ingresso libero su prenotazione: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-filosofia-del-ritorno-massimo-cacciari-uri-caine-632723983467?aff=ebdssbdestsearch.