“Walking Thérapie – Psicocamminata urbana” – di Nicolas Buysse, Fabrice Murgia, Fabio Zenoni (traduzione di Angelo Savelli) – Teatro Gerolamo.
Un format originale e divertente, un teatro per le strade, un teatro urbano, questo è “Walking Thérapie – Psicocamminata urbana” che è stato creato nel 2015 per il festival Off d’Avignone da tre teatranti belgi (N. Buysse, F. Murgia, F. Zenoni).
In seguito entrati in contatto con il teatro di Rifredi per produrre una versione italiana dello spettacolo e nel 2018 in occasione della nascita della tranvia tra Scandicci e Rifredi, la Walking Thérapie versione italiana ha visto la luce.
Giunge ora anche a Milano, grazie alla collaborazione con il Teatro Gerolamo.
La trama di “Walking Thérapie – Psicocamminata urbana“
Noi spettatori/pazienti, forniti di un seggiolino portatile per accomodarci durante le tappe della camminata, e muniti di una cuffia che ci permette di sentire direttamente gli attori isolandoci dai rumori esterni, siamo pronti a partire per questo percorso tutto da scoprire.
Ci accoglie Luca, Luchino, un ex paziente guarito dalla Walking Thérapie, che ci illustra in che cosa consiste questa innovativa terapia. Ci invita ad alcuni gesti e suoni da emettere per “scioglierci” e si parte con il primo capitolo “guardare le paure, riconoscerle accettarle”.
Poi ci si incammina per arrivare ad un altra tappa (non posso rivelarvi dove, gli autori non vogliono spoiler!) dove saremmo invitati ad aprirci agli altri al mondo, anche se questo può esporci a ferite, ma sono queste che dobbiamo accettare.
Intanto in questo percorso Luchino mostra i primi cedimenti, si rattrista, soffre è intimidito e si vergogna della folla che ci osserva.
Si cammina e si procede, si raggiungono altre tappe alla ricerca dell’empatia, dello sguardo dell’altro.
E procedendo, l’involuzione di Luchino è sempre più palpabile e visibile.
Durante il percorso anche passanti ignari vengono coinvolti direttamente dai due attori, ma anche semplicemente incuriositi si fermano ad osservare.
Finché si giunge alla tappa finale che ci riporta al teatro Gerolamo, con un finale possiamo dire catartico!
Il cast di “Walking Thérapie – Psicocamminata urbana“
Gregory Eve: attore dalle molteplici sperienze, sicuramente improvvisatore, qui nelle veste del “guru” della Walking Thérapie, che guida ed invita Luca suo ex paziente a mostrare al pubblico l’efficacia di questa innovativa terapia e nello stesso tempo a cimentarsi nel condurre gli spettatori/pazienti sullo stesso percorso da lui seguito.
Le cose non saranno così semplici e poi forse anche il nostro guro/terapeuta ha ancora qualche problemino da risolvere.
Luca Avagliano: anche lui proviene da svariate esperienze, anche lui grande qualità di improvvisatore.
Parte entusiasta, eccitato, un po’ sopra le righe e però mano a mano che si procede nel percorso ecco che riemergono le paure, le vergogne, i fallimenti della sua vita che lo portano sull’orlo di…
Trailer “Walking Thérapie – Psicocamminata urbana“
Teatro Gerolamo – Milano
Walking Thérapie – Psicocamminata urbana
9/10/11 e 14/15/16 giugno 2023
Sito web: https://www.teatrogerolamo.it/
INFORMAZIONI BIGLIETTERIA
02 36590120 (attivo da lunedì a venerdì, dalle 10.00 alle 18.00) o 02 45388221 (attivo nei giorni e orari di apertura della biglietteria),
oppure inviare una email a biglietteria@teatrogerolamo.it.
La nostra recensione
Una formula di teatro sicuramente originale e coinvolgente.
In parte mi ha richiamato una formula simile seguita qualche tempo fa: “Parchi sommersi” , con la differenza che mentre in quel caso le voci erano registrate, qui le voci che sentiamo sono in diretta quelle degli attori.
L’effetto della cuffia, oltre a permetterci di sentire bene quel che viene detto, ci isola dal contesto, pur rimanendo immersi nella città.
Si ride parecchio, si sorride, ma attraverso questo riso e sorriso intanto scorgiamo, tramite i passaggi che piano piano fa Luca da una apparente guarigione ad una progressiva involuzione e regressione, tutte quelle paure che ognuno di noi, prima o poi, incontra.
Il riso aiuta a sgravare le ansie.
lo stare in gruppo aiuta, se inizialmente siamo un po’ incerti ed imbarazzati a seguire le indicazioni di Gregory e Luca, piano piano, aiutati anche dalle cuffie che ci isolano dal contesto in cui siamo immersi, ci sciogliamo.
Così ci aiuta anche a metterci in ascolto, soprattutto in ascolto delle storie di Luca che pian piano emergono e che sono le storie di molti di noi: la perdita del lavoro, la perdita di una sicurezza economica, la perdita della compagna/o, l’allontanamento dai figli, la paura del giudizio degli altri, la perdita di autostima.
E tra il riso ci si commuove anche e si cerca e un po’ si trova: l’empatia, l’ascolto degli altri.
Insomma infine è davvero in qualche modo una camminata terapeutica!
Un teatro che decisamente ha abolito la quarta parete.
camminare tra la gente, immersi in una realtà urbana e nello stesso tempo estraniati dall'ambiente e presenti ai racconti e vicissitudini degli attori
terminare questo spettacolo, che forse spettacolo non è, e sentirsi davvero cambiati in qualche modo. Forse è davvero una psicocamminata! Tra l'altro sapete che esiste davvero una forma psicoterapeutica che si chiama per l'appunto "Camminata terapeutica"?