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POTEVO ESSERE IO – Le diverse strade della vita – La nostra recensione
Scuro Chiaro

POTEVO ESSERE IO – Le diverse strade della vita – La nostra recensione

Potevo essere io

Potevo essere io” di Renata CiaravinoTeatro Gerolamo.
Torna in scena dopo qualche anno di assenza questo spettacolo di produzione di ATIR che vinse il bando NeXtwork 2013.
Lo spettacolo è tratta dall’omonimo romanzo (primo romanzo) di Renata Ciaravino, nota drammaturga e autrice televisiva e radiofonica

La trama di “Potevo essere io

Una donna, una reporter, sta percorrendo una domenica mattina d’agosto, sull’autobus 83, le strade di un quartiere della periferia milanese, Niguarda per la precisione, quando improvvisamente avviene un “incontro” che la riporta a ripercorrere la storia della sua infanzia e adolescenza.
Meglio, la storia sua e di un ragazzino della sua età. Una storia partita per entrambi da un cortile del quartiere Niguarda, attraverso i dolori e le fatiche della vita che non risparmia nessuno.
Famiglie fragili, problematiche, amori, lavori duri, incontri, svolte.

Il punto di partenza è lo stesso, ma gli incontri e le scelte li conducono a due destini differenti.

Il cast di “Potevo essere io

Arianna Scommegna
Arianna Scommegna, una ragazzina divenuta donna nelle periferie di una grande città.

Arianna Scommegna: ancora una volta, Arianna Scommegna propone questo racconto di una vita facendo scorrere i diversi personaggi e situazioni che punteggiano le varie tappe. Scivolando con disinvoltura nei panni e nella voce di lei bambina, del suo compagno di giochi Giampiero delle sue compagne di cortile e di scuola, dei loro genitori, perfino in quelli dell’allenatore di kick boxing o del animatore disc jockey di un matrimonio.
Cambia in un istante voce, età, portamento delineando caratteri e caratteristiche di queste figure, senza timore di mostrare anche gli aspetti più “grigi” e meno edificanti delle personalità, ma senza mai deridere o giudicare, ma con la semplicità dell’occhio sincero dei fanciulli.

Supervisione registica Serena Sinigaglia
Set Maria Spazzi
Video e scelte musicali Elvio Longato
Luci Carlo Compare
Produzione Atir

Teatro Gerolamo – Milano

Potevo essere io

14 -15 ottobre 2023

Sito web: https://www.teatrogerolamo.it/

INFORMAZIONI e PRENOTAZIONI uffici: 02.36590120 / 122
biglietteria 02 45388221 
biglietteria@teatrogerolamo.it.- info@teatrogerolamo.itwww.teatrogerolamo.it


La nostra recensione


«Vi è capitato mai – di fronte a una situazione che ha coinvolto qualcun altro – di dire a voi stessi: potevo essere io?» (Renata Ciaravino)

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Questo è lo spunto da cui parte e si sviluppa il racconto.
Questa constatazione o domanda che, prima o poi, a tutti capita di porsi.
Perché non è successo a me? Potevo trovarmi io in quella situazione. Siamo partiti tutti con le stesse “carte” eppure abbiamo percorso strade diverse, siamo arrivati in luoghi diversi.

Potevo essere io
Le immagini di palazzi e periferie incorniciano il racconto.

Sulla scia di questi interrogativi intanto ripercorriamo la vita di ragazzini che diventano adulti attraverso il periodo degli anni ’70-’80, nelle periferie di una grande città, come Milano.

Aiutati a scorgere, ad immergersi in questa realtà, dai filmati di palazzi, di strade, di vita nelle case popolari, nei cortili, proiettati su un muro della scenografia.
Usati, questi filmati, per segnare il distacco ed il passaggio da una tappa di vita ad un altra.
Ognuno può riconoscersi in quei bambini che sono rimasti dentro di noi, in quei sogni che abbiamo cercato di far divenire realtà.

La storia in se ha una vena tragica, ma è dipanata con delicatezza, con uno sguardo pieno di comprensione e anche di ironia, tanto che spesso nasce il sorriso, la risata.
Una storia che porta a guardarsi dentro, a cercare quali sono stai gli incontri, le svolte che ci hanno condotto in una direzione piuttosto che in un altra.

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