Forbici&Follia torna al Teatro Leonardo di Milano nella versione allestita dieci anni fa da Marco Rampoldi.
Troviamo come protagonisti gli strepitosi, Max Pisu e Nino Formicola, sempre più affiatati come coppia comica, come avevamo già potuto notare nella fortunatissima Cena dei Cretini di cui vi abbiamo parlato nella nostra recensione.
Uno spettacolo con un cast di altissima qualità che è un’esplosione dinamica, assolutamente diverso ogni sera, come ci racconta lo stesso Formicola nell’intervista che ci ha rilasciato qualche giorno fa.
“Forbici&Follia” è uno spettacolo unico, divertente, avvincente che ti fa staccare dalla realtà per tutta la sua durata!
La trama di “Forbici&Follia “
Forbici&Follia è il racconto di un giorno in cui la tranquilla vita di pettegolezzi, in un salone da coiffeur (frequentato da personaggi impazienti, ambigui, eccentrici e snob, in un susseguirsi di situazioni esilaranti), viene interrotta dall’assassinio di una vecchia pianista, che vive al piano di sopra.
Ma, colpo di scena, tutti i presenti hanno un movente, che giustificherebbe il delitto. Si cercherà di risolvere il mistero. Come?
Trasformando gli spettatori in testimoni, determinando con i loro commenti lo svolgimento dell’azione, fino a decidere chi è il colpevole con un finale diverso ogni sera.
Il cast di “Forbici &Follia“
Nino Formicola (il Commissario): ovvero il direttore d’orchestra di questo spettacolo che unisce alla comicità un vero esperimento sociale.
Mattatore sempre sul pezzo dirige i suoi orchestrali senza perdere mai un colpo e perfettamente calato nel personaggio travolge anche il pubblico scendendo durante l’intervallo per realizzare delle vere e proprie investigazioni con testimonianze dei presenti.
Solo un “vero comico professionista” come lui può passare da momenti di puro divertimento a momenti di grande e intensa serietà.
Il Commissario tesse la trama di questa indagine essendo sempre pronto a cambi di rotta e soprattuto a rimanere nel personaggio “serio e compito” anche in momenti in cui non è davvero facile non cedere alle travolgenti battute dei colleghi sul palco.
Max Pisu (proprietario di Forbici&Follia): spettacolare! Perfettamente nella parte ti travolge con la sua inarrestabile comicità fin dalla prima battuta.
Un ruolo che potrebbe finire nel trash ma che Pisu riesce invece sempre a caricare di grande comicità senza mai cadere nel volgare.
Che dire… dal momento che entra in scena diventa una calamita a cui non riesci a togliere gli occhi di dosso perché non solo le battute ma anche le espressioni facciali ti fanno “spaccare dal ridere”!
Giancarlo Ratti (cliente “poco simpatico” e un po’ losco): il serioso del gruppo. Non facile la sua parte da antipatico che attrae su di lui fin da subito l’antipatia degli altri clienti e anche direi del pubblico.
Rimanere nella parte contornato da un fiume inarrestabile di comicità non à facile ma Giancarlo ci riesce egregiamente da vero professionista del mestiere.
Lucia Marinsalta (la Shampista): fantasmagorica! Ironica, svampita, burina al punto giusto, la vera incarnazione di come ci immaginiamo da sempre la “shampista”.
Nella sera che abbiamo assistito noi allo spettacolo il pubblico ha decretato lei come colpevole e Lucia ha saputo passare dal comico al drammatico con grande bravura regalandoci un finale davvero intenso e realistico.
Roberta Petrozzi (la Signora Snob): Anche lei perfettamente calata nel personaggio. Snob al punto giusto, con il giusto disprezzo per le persone comuni e la “povertà”.
Ambigua la sua figura con sospetto di qualche amante qua e là viene ressa perfettamente da Roberta Petrozzi che ci regala momenti di grande umorismo ma semre con grande classe e una punto di…malizia!
Giorgio Verduci (Agente Scelto-aiutante del Commissario): l’immancabile spalla del Commissario. Pieno di energia e con una carica umoristica senza fine.
Incarna l’agente di polizia un po’ “scemo” che però tesse insieme al Commissario la storia tratteggiandola non solo delle indagini ma di gag davvero divertenti.
La nostra recensione
Uno spettacolo davvero fuori dagli schemi e realmente interattivo senza il supporto della tecnologia!
Si è travolti dalla storia, dall’indagine e da un fiume inarrestabile di grandi risate.
Una comicità “pulita” che spesso ormai manca con un cast perfettamente affiatato di grandi professionisti.
Una storia che ogni sera cambia rendendo il pubblico protagonista e questo ti fa tenere l’attenzione fin dalla prima battuta dello spettacolo perché ti senti parte.. insomma sei un po’ il Tenente Colombo per una sera.
Tutti i protagonisti sono perfettamente nella parte e benché gran parte dello spettacolo ( tutto il seconso tempo) sia basto sull’improvvisazione nessuno perde mai un colpo e c’è un continuo botto e risposta tra loro di grande efficacia comica e teatrale.
Il losco uomo d’affari, il parrucchiere gay, la shampista, la signora snob, tutti stereotipi della nostra società diventano possibili criminali in una storia che viene costruita ogni sera diversamente a seconda delle ipotesi fatte dal pubblico.
Che dire uno spettacolo unico che non solo bisogna vedere almeno una volta ma che si deve vedere e rivedere tanto il finale non sarà mai lo stesso.
Ma quando mai vi ricapita di essere protagonisti di un indagine investigativa dalla platea di un Teatro?