L’11 maggio, al Teatro Repower di Milano è andato in scena lo spettacolo “Italy bares – Secondo Tempo” con l’obiettivo primario di sensibilizzare su prevenzione e malattia, inclusione e condivisione contro i tabù e qualsiasi forma di preconcetto. È necessario continuare a parlare di HIV e di AIDS pure a teatro per combattere paura, pregiudizio e solitudine ancora molto diffusi nel quotidiano.
Italy Bares si ispira a Broadway Bares, progetto americano nato nel 1992 in risposta alla crisi provocata da HIV e AIDS, ideato dal coreografo e regista Jerry Mitchell che l’11 maggio era presente al Teatro Repower al fianco dei performer italiani.
«Sono fiero di aver portato in Italia un appuntamento artistico dalla forte valenza sociale ed emotiva» – racconta Giorgio Camandona il direttore artistico– «e, nonostante l’evento stia diventando ogni anno sempre più grande, sento la stessa gioia e gentilezza della prima edizione nelle persone che vi partecipano e la loro volontà di esserci».
Lo spettacolo è realizzato con Anlaids Lombardia ETS, Compagnia della Rancia, con il supporto di Stage Entertainment e con il Patrocinio del Comune di Milano. La regia è di Mauro Simone, coreografie di Anna Rita Larghi, Thomas Signorelli, Gillian Bruce, Luca Magnoni, Simone Rossari, Damiano Artale, Samuele Barbetta e Giulian Minaudo a guidare cento perfomer.
La trama di “ITALY BARES – Secondo tempo”
Secondo Tempo, con i testi di Elisabetta Tulli e Guglielmo Scilla, prende spunto dal mondo del calcio, per parlare di inclusione e sensibilizzare contro i tabù e i pregiudizi che non risparmiano nessuno anche all’interno dell’ambiente sportivo.
È la storia di Nino, calciatore della Milanese, bello, spavaldo, attraente e vincente, adorato dal Mister della squadra, dai tifosi e dalle donne che un giorno scopre di essere sieropositivo. La notizia diventa virale e gli distrugge vita privata e carriera. Nino si chiude in se stesso fino quasi a desiderare di non esserci più. Ma poi Nino, con determinazione, costruisce il proprio “secondo tempo”: i social che lo avevano distrutto, odiato e fatto sentire “sbagliato” diventano il canale di comunicazione più importante per riappropriarsi della libertà di raccontare la propria storia e quella di un virus che negli anni è cambiato. La sua vita cambierà e Nino inizierà un percorso che lo porterà a combattere i pregiudizi e a riprendersi in mano la sua vita più forte di prima.
Il cast di “Italy Bares – Secondo tempo”
Attori:
Antonio Catalano – Nino, il capitano
Giampiero Ingrassia – Michele, il Mister
Elisabetta Tulli – Paola, la mamma
Marco Stabile – Leonardo, il portiere
Lucia Blanco – Rihanna, la ragazza
Claudio Zanelli – Ascanio, il tifoso
Luca Giacomelli Ferrarini – Carlo, il paziente
Felice Casciano – dott. Rocchi
Chiara Bonfrisco – Miri, la mascotte
Cantanti:
Gea Andreotti, Giovanna D’Angi, Silvia Di Stefano, Natascia Fonzetti, Gaudiano, Alice
Grasso, Jessica Lorusso, Francesco Montori, Giulia Sol, Gianluca Sticotti, Roberto
Tarsi, Amerigo Vitiello.
Ballerini : 100 tra danzatori e cheerleader
Gli attori ed i cantanti spiccano per doti interpretative e canore, sul palco ci sono moltissimi performer tra i migliori nel panorama del musical italiano, il livello è altissimo.
ANTONIO CATALANO: nel ruolo del protagonista, balla, canta, recita e gioca a calcio! Bravissimo, credibile nel ruolo del Capitano della squadra, un vincente in ogni campo, e successivamente anche nel ruolo del ragazzo escluso dalla squadra e vittima del pregiudizio. Ottimo da ogni punto di vista, senza incertezze, sexy quando serve, fragile, tormentato e intenso nel secondo atto.
MARCO STABILE: Leo il portiere della squadra. Voce potente ed emozionante, capacità attoriali spiccate, una certezza sempre, il suo personaggio da iniziale antagonista, sarà fondamentale per il percorso di ripresa di Nino dopo aver scoperto di essere sieropositivo.
GIAMPIERO INGRASSIA: Michele il mister della squadra. Bravissimo, trasporta il pubblico in uno spogliatoio di calcio e nel rapporto tra l’allenatore e i giocatori, si rivela a tratti un padre, un amico, un confidente e poi però anche un giudice implacabile. Incredibile interpretazione della canzone “La leva calcistica” di De Gregori.
LUCIA BLANCO: Rihanna la ragazza di Nino, bella, sexy, attraente, ottima ballerina e strepitosa attrice, vicina a Nino fino a quando lui non l’accusa di averlo contagiato, capace di cambiare registro emotivo con facilità ed intensità.
CLAUDIO ZANELLI: Ascanio il tifoso, strappa sorrisi e applausi a scena aperta per la simpatia romanesca, per le battute, per la mimica eccezionale, anche lui nel secondo atto si trasforma in chi fa sentire Nino “sbagliato” e colpevole fino a togliergli la voglia di vivere.
LUCA GIACOMELLI FERRARINI: Carlo il malato oncologico. Luca supera se stesso, una trasformazione fisica che lo rende irriconoscibile, un’ interpretazione che fa venire la pelle d’oca e che commuove, una grande prova attoriale.
Complimenti a ELISABETTA TULLI, CHIARA BONFRISCO, FELICE CASCIANO.
I cantanti hanno regalato momenti di forte emozione soprattutto durante il medley dei Queen, voci potenti, perfettamente equilibrate tra loro, energia incredibile e momenti di grande intensità e commozione quando i ballerini sulle note di “The show must go on” hanno sollevato uno striscione con scritto MANUEL, riferito naturalmente a Manuel Frattini che ci ha lasciati proprio durante la prima edizione di Italy Bares (“La prima volta” era il titolo dello spettacolo andato in scena il 12 ottobre del 2019. Io stessa ero presente e non dimenticherò mai quella serata n.d.r.).
Molto forte anche, nel finale, la canzone “Un’estate italiana – Notti magiche” perfetto inno alla determinazione, con cui si può costruire il proprio “secondo tempo” così come ha fatto Nino, il protagonista della storia.
Pazzesche le voci “rock” di GIOVANNA D’ANGI, GIANLUCA STICOTTI, AMERIGO VITIELLO e NATASCIA FONZETTI.
Complimenti a GEA ANDREOTTI, GIULIA SOL, SILVIA DI STEFANO, GAUDIANO, ALICE GRASSO, JESSICA LORUSSO FRANCESCO MONTORI, ROBERTO TARSI che hanno regalato con la voce momenti emozionanti e coinvolgenti.
Da segnalare “Solo per te” dei Negramaro cantata da MALIKA AYANE con una dolcezza ed un tormento da brivido e ballata da diversi artisti tra cui i bravissimi GIULIA MAFFEI, VERDIANO CASSONE e ROBERTA MIOLLA che l’anno scorso aveva danzato ad Italy Bares – Rewind, incinta di 6 mesi e che quest’anno è ritornata portando il suo Francesco, nato ad agosto, tra le braccia a dimostrazione della grande volontà di moltissimi performer e lavoratori dello spettacolo di esserci.
La nostra recensione
Italy bares è questo… ESSERCI, raccogliere fondi per combattere HIV e AIDS e sensibilizzare il pubblico per una cultura della prevenzione, contro ogni forma di stigmatizzazione.
Ma Italy Bares è anche una festa, una condivisione forte di emozioni, un sentirsi parte di qualcosa di grande ed importante, durante questo straordinario spettacolo infatti, qualunque siano la propria storia e le proprie esperienze, ci si sente uniti, è incredibile, in platea si incontrano moltissimi artisti, si salutano amici e conoscenti, si riabbracciano colleghi, anche chi non proviene dal mondo del musical, si sente coinvolto e partecipe in un insieme di sorrisi, di allegria, di passione.
Si esce da teatro con una grande energia e con una vera consapevolezza di quanto sia importante diffondere la cultura del benessere e dell’inclusione.
Si assiste a numeri di canto e di ballo molto differenti tra loro, grazie alla creatività di tanti coreografi diversi, e di altissima qualità tecnica, il testo della storia quest’anno è stato particolarmente ben scritto da ELISABETTA TULLI e GUGLIELMO SCILLA che hanno saputo trasmettere il messaggio con delicatezza e rispetto, integrando le parole recitate con la musica e la danza.
Non sarà più possibile vedere questo spettacolo perché ogni anno Italy Bares è un nuovo show, quindi NON BISOGNA PERDERSI LA PROSSIMA EDIZIONE!
Assolutamente consigliato!
Pagina ufficiale : https://www.instagram.com/italybares/?hl=it