Stay Close: si tratta di una serie televisiva britannica scritta da Danny Brocklehurst e basata sull’omonimo romanzo di Harlan Coben del 2012.
La miniserie è composta da 8 episodi ed è visibile su Netflix dal 31 dicembre 2021.
La storia si basa sul fatto che gli accadimenti del tuo passato non si possono eliminare, tornano come fantasmi a chiederti il conto; tematica che in qualche modo ricorda quella della serie “Suburbia killer”.
La trama di “Stay Close”
Megan Pierce è una giovane donna con un compagno e tre figli. Sta per sposarsi, ma inaspettatamente rivede una persona che sembra terrorizzarla.
Questa persona è Lorraine, la padrona di un locale, il “Vipers”, di ballerine e spogliarelliste.
Cosa c’entra questa donna e questo locale con Megan?
Capiamo così che Megan non è sempre stata Megan, che c’è un segreto nella sua vita.
Contemporaneamente scompare un giovane, Carlton Flynn, l’ultima volta prima della scomparsa è stato visto proprio al Vipers.
Il detective Broome è incaricato dell’indagine di questa scomparsa, ma si fa ben presto persuaso che la scomparsa di Flynn sia in qualche modo legata alla scomparsa di un altro uomo, avvenuta 17 anni prima, Stewart Green.
Dopo poco anche un altro giovane uomo viene trovato morto nel bosco vicino al Vipers, il detective Broome è sempre più convinto che ci sia un serial killer nella zona.
Megan è sempre più preoccupata ed impaurita, qualche cosa del suo passato è legato al Vipers e al primo uomo scomparso Stewart Green.
I vari fili della storia s’intrecciano, si collegano.
Compaiono altri personaggi misteriosi e pericolosi.
C’è davvero un serial killer?
Riuscirà Megan a chiarire i misteri e tornare alla sua felice famiglia?
Il cast di “Stay Close”
Shaw Cush Jumbo (Megan Pierce): Megan ha cercato di dimenticare il suo passato, ma oggi inaspettatamente ritorna.
Per essere una giovane donna che ha affrontato nel passato una realtà non proprio tutta alla luce del sole e per essere riuscita a crearsi una nuova vita senza mai essere rintracciata per ben 17 anni, si dimostra parecchio ingenua e priva della normale diffidenza e prudenza necessaria per cavarsela nella sua situazione.
James Nesbitt (Det. Michael Broome): un detective alla vecchia maniera, che non ama le novità tecnologiche. Assillato da un unico caso di scomparsa che non è riuscito a risolvere.
Il suo rammarico per la mancata risoluzione del caso del passato lo porta a guardare con sospetto la nuova scomparsa avvenuta negli stessi luoghi e lo stesso giorno di quello di 17 anni prima.
Si convince che ci deve essere altro sotto, che quelle non possono essere le uniche due scomparse.
Alla fine forse scoprirà di avere ragione, ma dovrà pagare un caro prezzo.
Richard Armitage (Ray Levine): è stato un quasi fidanzato nella vita precedente di Megan. Sicuramente lui ne era innamorato e non si è più rialzato dopo la sua fuga.
I suoi comportamenti sono ambigui e strani.
Sembra aver perso la memoria di quanto accaduto la sera in cui Megan è fuggita.
A volte si fa prendere da reazioni furiose e violente.
Sarah Parish (Lorraine Griggs): donna matura, forte, decisa. E’ la padrona del “Vipers”, ma in un certo modo è anche un po’ una madre, una sorella maggiore delle ragazze che lavorano con lei nel locale.
Era amica di Megan, è lei che la va a cercare. Vuole aiutarla, risolvere il mistero.
Si legherà anche al detective Broome, sembra amore, ma… anche lei infine nasconde qualche cosa! Qualche cosa di molto pericoloso.
Altri interpreti: Bethany Antonia (Kayleigh Shaw figlia adolescente), Jo Joyner (Det. Erin Cartright detective assistente di Broome), Daniel Francis(Dave Shaw marito di Megan), Eddie Izzard (Harry Sutton, avvocato amico di Megan), Poppy Gilbert (“Barbie” ragazza psicopatica che cerca Carlton, insieme a “Ken”), Hyoie O’Grady (“Ken” ragazzo psicopatico che cerca Carlton, insieme a “Barbie”).
Il trailer di “Stay Close”
Dove vedere Stay Close
Ecco il link per vedere “Stay Close“ su Netflix.
La nostra recensione
Il racconto ha un certo ritmo e una novità è sempre pronta dietro l'angolo, anche nell'ultima puntata.
Carina la metafora del continuo attraversamento di un lungo ponte tra i luoghi del passato e quelli del presente di Megan/Cassie, così come se tra passato, presente e futuro vi sia sempre un filo che li unisce.
La trama dell'intrigo ha più buchi di un formaggio svizzero. Compaiono personaggi o deduzioni che non hanno alcun presupposto e che lo spettatore deve cercare di ricostruire da se.