“I am All Girls”, il nuovo film di Netflix della sezione sudafricana, con la regia di Donovan Marsh, visibile dal 15 maggio su Netflix.
La storia del film prende spunto da alcuni fatti accaduti realmente negli anni ’80, anni in cui in Sudafrica esisteva ancora l’Apartheid.
Negli ultimi anni dell’Apartheid, fatti ed organizzazioni criminali erano molto diffuse, anche tra i membri del Partito Nazionale.
Tra le attività criminose la più fiorente, visti i larghi guadagni, era il traffico di ragazzine a scopo di prostituzione. Minori vendute a sceicchi iraniani in cambio di petrolio.
Quando aveva perso di interesse, venivano rispedite in patria e mandate a prostituirsi nei bordelli.
La trama di I am All Girls
La storia del film viaggia su due linee temporali che hanno naturalmente dei fatti in comune, per cui l’una determina l’altra.
Vediamo dunque un prologo in cui si riporta di un nastro registrato a Johannesburg nel 1994, in cui Gert de Jager confessa di essere responsabile del rapimento di 6 ragazzine, che non furono mai ritrovate; ammette inoltre l’esistenza di un mandante di cui non può fare il nome, perché membro del Partito Nazionale e potrebbe decretare la sua morte.
Da qui avremo spesso dei flashback, che ricostruiranno questo evento e ne rivelaranno i successivi sviluppi.
L’altra linea temporale si svolge ai giorni nostri dove una detective, Jodie si trova a dover riprendere in mano questo caso.
Infatti è stato trovato un uomo assassinato sul cui petto sono state incise le iniziali del nome di una delle sei ragazze scomparse.
Sarà il primo di una serie, qualcuno sta vendicando le ragazzine scomparse e uccidendo gli uomini coinvolti
Jodie indagare su più fronti: deve far luce sul traffico illegale di prostituzione minorile, deve capire chi è il Killer che precede sempre la polizia. Si troverà a doversi scontrare con il suo capo diretto, ma anche con esponenti del governo.
Il solo aiuto e sostegno sembra venirle da una collega, ma anche lei sembra nascondere qualche cosa.
Cast di I am All Girls
Erica Wessels (Jodie Snyman): una donna inquieta, una detective appassionata. Coinvolta dal lavoro, forse anche troppo.
Non è in grado di accettare le regole, gli ordini. Agisce d’impulso, rischiando, a volte, di compromettere l’esito del caso.
Hlubi Mboya (Ntombizonke Bapai): giovane collega di Jodie. La sua posizione non è ben chiarita, sembra far parte della Scientifica.
C’è un legame con Jodie, un legame professionale, ma non solo.
C’è un mistero nella vita di Ntmbizonke! Comprenderemo ben presto che c’è qualche cosa di personale nel caso che sta seguendo con Jodie.
Altri interpreti: Deon Lotz (FJ Nolte), Mothusi Magano (Capitano George Mululeki), Khutjo Green (Agnes), Kaseran Pillay (Pharwaz Khan), Brendon Daniels (Samuel Arendse).
Il trailer di I am All Girls
Dove vedere I am All Girls
Ecco il link per vedere “I am All Girls” su Netflix.
La nostra recensione
Ritmo e azione. Interessanti le riprese che danno molto il senso del ritmo.
Purtroppo un tema, quello dello sfruttamento e della tratta di donne e ancor peggio bambini, che non accenna mai ad estinguersi. E' un atto di coraggio puntare la luce su questo crimine anche in Sudafrica, di cui fino ad oggi non se ne è mai parlato.
La sceneggiatura, purtroppo, zoppica non poco. Non sono chiare alcune situazioni; non sono chiari alcuni rapporti (per esempio quello tra Jodie e Ntombizonke); alcune situazioni sono improbabili.
Purtroppo la morale finale è che non c'è giustizia, ma vendetta.