Il cammino di Xico è un film d’animazione messicano in 2D disponibile dal 12 febbraio su Netflix.
Prodotto dagli Ánima Estudios, Il cammino di Xico è l’esordio alla regia di un lungometraggio di Eric D. Cabello Diaz.
Il cammino di Xico, che è uscito nelle sale messicane il 12 novembre 2020, prima che Netflix ne acquisisse i diritti per la distribuzione globale, vuole dare un messaggio naturistico cercando di mescolarlo con i temi del folclore messicano.
La trama di Il Cammino di Xico
La piccola Copi è una delle protagoniste di Il viaggio di Xico, è una bambina di grande vivacità ed energia che spesso con il suo amico Gus e il suo cagnolino Xico combina guai, creando subbugli nella vita dei paesani.
La piccola Copi vive insieme alla nonna e con il cane Xico in un tranquillo villaggio ai piedi di una montagna.
Ma in una tranquilla e normale giornata tutti gli abitanti della cittadina vengono radunati nella piazza centrale per una importante comunicazione del sindaco.
Un gruppo di uomini d’affari, provenienti dalla grande città, sono venuti per estrarre oro e metalli preziosi dalla grande montagna che sovrasta il villaggio.
La promessa è che questa attività porterà nuove attività e ricchezze a tutti gli abitanti.
I ricchi uomini d’affari però omettono che per realizzare queste estrazioni verranno usati sistemi, in particolare il fracking, che comporterà inquinamento e distruzione dell’ambiente.
Il sindaco sembra complice oppure beatamente ignorante di ciò che accadrà, preoccupato della sua futura carriera politica.
L’unica che inizialmente si oppone a tutto ciò è la nonna di Copi, in seguito aiutato da un vecchietto di nome Diego e, dopo una faticosa opera di convinzione, anche da un’anziana signora che è la madre del sindaco.
La montagna sembra custodire un importante segreto che riguarda la salvezza del villaggio e forse anche la misteriosa scomparsa della mamma di Copi.
I tre anziani sono in possesso delle misteriose “pietre” che costituiscono in realtà un trilobita segno dell’antico passato del territorio dove sorge il villaggio.
Le consegnano a Copi e Gus che ovviamente l’accompagna insieme al cagnolino Xico.
Con le tre pietre entreranno all’interno della montagna e dove li aspetta un mondo magico, affascinante, pieno di atmosfera e di personaggi fantastici legati al folclore messicano.
Una serie di straordinarie avventure aspettano i due ragazzini e il cagnolino Xico si rivelerà essere l’elemento fondamentale per superare gli ostacoli e raggiungere il successo.
Riusciranno i nostri giovani eroi a smascherare i piani distruttori degli uomini d’affari di città e salvare la loro montagna e la loro cittadina?
Le impressioni di zia Elena
Il cammino di Xico è un’interessante combinazione di due temi a prima vista molto distanti tra loro.
Da un lato temi di attualità quale l’attenzione all’ambiente, le mire unicamente di guadagno e di arricchimento dei soliti pochi associate alla noncuranza dei danni possibili sia dell’ambiente che della popolazione, l’uso di tecniche moderne quali il fraking.
Dall’altro le tradizioni e le storie e i personaggi di folclore messicano e quindi atzeco.
La combinazione di queste due “facce”, inizialmente è interessante e sufficientemente fantasiosa/favolosa da poter affascinare gli spettatori più piccini.
Trovo però che dal momento in cui Copi e Gus insieme a Xico si avventurano all’interno della montagna, la trama si fa sempre più farraginosa e confusa, portandoci infine ad una risoluzione di tutti i guai, persino alla ricomparsa della mamma di Copi, fuga dei cattivi ed Happy End per tutti in un modo che rimane oscuro.
Va bene che i bambini sono dotati di una mente aperta al fantastico, ma anche loro hanno bisogno di un minimo di consequenzialità nei fatti.
Dove vedere Il Cammino di Xico
Ecco il link per vedere “Il Cammino di Xico” su Netflix.
La nostra recensione
Da un lato temi di attualità quale l’attenzione all’ambiente.
Racconta le tradizioni e le storie messicane.
La trama, a volte, è più farraginosa e confusa.
Qual è la tua reazione?
