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NON SONO NATA PER CONDIVIDERE ODIO – Voci da Antigone – Ribellione e difesa dei diritti. La nostra recensione
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NON SONO NATA PER CONDIVIDERE ODIO – Voci da Antigone – Ribellione e difesa dei diritti. La nostra recensione

Non sono nata per condividere odio - Voci da Antigone.

“Non sono nata per condividere odio” drammaturgia di Maddalena GiovannelliTeatro Litta.
Spettacolo andato in scena in prima nazionale durante il NURARCHEOFESTIVAL del 2019.

La drammaturgia è di Maddalena Giovannelli, un’esperta della letteratura e del teatro antico greco di cui recentemente abbiamo parlato di un altro sua riscrittura Supplici, con una collaborazione anche di Arianna Scommegna che ne è poi l’interprete.

Partendo dal testo di Sofocle, su Antigone, ma attingendo anche a testi e ed autori più recenti come Hasenclever, Cocteau, Yourcenar, Morante, Zambrano, per giungere anche a figure dell’attualità come Anna Politkovskaja giornalista russa uccisa per la sua intransigenza nel difendere i diritti umani e Cristina Cattaneo, medico legale che si è impegnata nel cercare di dare un nome alle vittime dei numerosi naufragi del Mediterraneo

Arianna Scommegna
Arianna Scommegna sola disperata, ma combattiva.

La trama di “Non sono nata per condividere odio”

L’opera prende il via dalle sue origini, cioè l’Antigone di Sofocle che chiede aiuto e complicità alla sorella Ismaele, per poter dare degna sepoltura al fratello Polinice.
Poiché il re Creonte ha emanato una legge che ne vieta la sepoltura in quanto traditore del re.

Antigone si oppone a questo divieto che lei vede come un disconoscimento dei basilari diritti dell’essere umano, a prescindere da ciò che ha compiuto in vita.
Abbandonata dalla sorella Ismaele, Antigone riesce tuttavia a seppellire il fratello, ma viene scoperta.
Ne segue uno dialogo con Creonte, mettendo in luce la natura dell’uomo, meravigliosa e terribile, che lo spinge oltre i propri limiti.

Non sono nata per condividere odio
Arianna Scommegna in un momento intenso e tenero.

La convinzione di Antigone è di agire secondo una legge umana superiore, rendere gli onori funebri ad un essere umano, al di là di ciò che può aver compiuto in vita.
Si tratta di scegliere se seguire le leggi divine, la storia, la cultura del proprio popolo o seguire le leggi del potere.
Antigone, e come lei molte altre nella storia, hanno fatto la loro scelta: i diritti di tutti devono essere tutelati anche a costo di perdere la propria vita

Il cast di “Non sono nata per condividere odio”

Arianna Scommegna
Arianna Scommegna con mille voci diverse difende il diritto all’umanità.

Arianna Scommegna: impegnatissima quest’anno Arianna Scommegna! L’abbiamo già seguita in numerosi spettacoli e, come anche con questo ci mostra la sua straordinaria capacità di assorbire e penetrare l’animo dei diversi personaggi che interpreta.
Anche nell’interpretazione di questa Antigone, con l’uso quasi solo della voce, fornisce molteplici e ricche sfaccettature alla sua Antigone, anzi alle diverse Antigoni che nel tempo affrontano dilemmi simili.

Mell Morcone
Mell Morcone con le sue musiche accompagna questo percorso di ribellione a ciò che rinnega l’umanità.

Mell Morcone (al pianoforte): musicista ricco di diverse e molteplici esperienze, in ambito jazzistico, nella libera improvvisazione, nella musica folk, anche nell’ambito cantautorale collaborando con Vinicio Capossela.
Ha scritto colonne sonore per documentari e musiche per teatro.
E molte altre ancora esperienze.
È autore delle musiche che accompagnano lo spettacolo.
Come spesso accade in queste occasioni, la musica non è solo un sottofondo, un riempimento, ma è partitura dialogo stesso nell’opera.

Ed è infatti delicata e piena di sentimento quando Antigone parla e cura e ricorda con il cadavere del fratello; è intensa, tragica e a tratti quasi ossessiva, dove Antigone si oppone e si ribella ai voleri di Creonte.

Drammaturgia di Maddalena Giovannelli

Pianoforte e musiche originali Mell Morcone

Produzione Atir

Teatro Litta MTM di Milano

Non sono nata per condividere odio

dal 9/05/2023 al 14/05/2023

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INFORMAZIONI BIGLIETTERIA
Teatro Litta
Corso Magenta 24
02.86.45.45.45 – biglietteria@mtmteatro.it


La nostra recensione


Spettacolo intenso ed impegnativo.
Intenso ed impegnativo per le tematiche.
Ancora una volta la guerra, l’odio, l’arroganza, la legge da un lato e dall’altro l’essere umano, la sua dignità, gli affetti e gli amori che porta con se.

Io non sono nata per condividere odio, io sono nata per condividere amore. Io temo l’odio.

… Ho paura dell’odio accumulato. … Ho paura perché questo odio, prima o poi, uscirà dagli argini.

… Noi non siamo nati per condividere odio, ma per condividere.

Queste parole di Antigone, attuali e moderne come se più di 2000 anni non fossero passati!
L’uomo purtroppo continua ad odiare più che ad amare. Suscita guerre e morti!

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