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NATALE in casa CUPIELLO – Un classico di Eduardo per celebrare il Natale La nostra recensione.
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NATALE in casa CUPIELLO – Un classico di Eduardo per celebrare il Natale La nostra recensione.

Natale in casa Cupiello

Natale in casa Cupiello” di Eduardo de Filippo al Teatro Manzoni.
Un classico di Eduardo che non può mancare in questo periodo in attesa del Natale.

Vincenzo Salemme che ne è anche il regista, porta in scena questa commedia, suo vecchio amore, rispettando il testo originale, operando solo una “modernizzazione” nell’ambientazione, portandolo negli anni ’60.

La trama di “Natale in casa Cupiello

Luca Cupiello, il capofamiglia, uomo semplice, famiglia medio bassa. Ha un lavoro, ma è un lavoro, diremmo noi oggi, part-time che lui riveste di grande importanza, ma che nella realtà è un incombenza da poco e che lo occupa per pochissimo tempo nella giornata.

Così Luca ha tutto il tempo per dedicarsi, ora che siamo nel periodo giusto, al “Presepe”.
Per Luca il presepe è un simbolo irrinunciabile, simbolo della pace, dell’unità familliare, di un procedere sereno e pieno d’amore.

In casa con Luca vivono la moglie, Concetta, che è in realtà il pilastro, colei che cerca di tenere insieme tutti i pezzi, che cerca di creare armonia tra tutti.
Il figlio maschio Tommasino, non ha un lavoro, ma neppure lo cerca, scansafatiche e viziato dalla madre, ma anche dal padre Luca che brontola molto, ma poi lo accontenta. Vive di espedienti e rubacchia i soldi in casa.

C’è lo zio Pasquale, fratello di Luca, che è sempre in cerca di una nuova sistemazione, ma alla fine è comodo vivere in casa del fratello servito e riverito da Concetta.

Natale in casa Cupiello
Ignaro di tutto Luca Cupiello coinvolge nei festeggiamenti Vittorio, l’amante della figlia

Fuori casa c’è invece Ninuccia sposata con Nicolino, uomo ben sistemato con una piccola ditta che fabbrica bottoni.
Ma Ninuccia non è felice, il suo è un matrimonio senza amore e ora invece si è innamorata di un giovanotto, amico del fratello Tommasino, Vittorio Elia.

Ninuccia è decisa a lasciare il marito per fuggire con Vittorio, ma la madre venutolo a sapere opera e si dà da fare per riportare la pace e l’armonia, almeno per Natale.

Luca che è ingenuo, perso nel suo mondo idilliaco, preso dal clima natalizio e all’oscuro di quanto sta accadendo, inviterà proprio Vittorio alla cena della vigilia.
E allora ecco che gli animi si scaldano, le antipatie, le insofferenze, i segreti vengono allo scoperto.

Sul più bello, quando Luca travestito da Re Magio, con il fratello ed il figlio, compare per portare il suo dono alla moglie, scoppia lo scandalo, il tradimento è scoperto e tutti abbandonano casa Cupiello.

La scena finale trova Luca semimorente a letto, tutto il vicinato venuto a fargli visita e con i diretti responsabili di questo malore forse pentiti e disposti a compiacere Luca in tutto anche a dire che “Si, piace il Presepe!”

Il cast di “Natale in casa Cupiello

Vincenzo Salemme
Vincenzo Salemme è un magnifico Luca Cupiello

Vincenzo Salemme: riprende questa opera di Eduardo, a cui assistette da giovanissimo, e con cui in seguito ha lavorato per proseguire poi per dodici anni a lavorare anche con il figlio Luca. E’ un fiume in piena Vincenzo Salemme, senza strafare, aderente alla tradizione e nello stesso tempo originale.
Il Luca di Salemme è più energico, più gioioso, non ha quel tono un po mesto di Eduardo. Nella sua ingenuità vuole credere con tutte le sue forze all’armonia, all’amore di cui il Natale ed il Presepe vogliono essere il segno.

Antonio Guerriero: Tommasino; Fernanda Pinto: Ninuccia; Franco Pinelli: Pasquale; Pina Giarmanà: Concetta; Ecco gli attori che impersonano la famiglia di Luca Cupiello. Sono tutti molto bravi, hanno saputo dare una loro personale coloritura ai loro personaggi, mantenendo le caratteristiche, ma senza essere copia di chi li ha preceduti.

Una nota particolare per Pina Giarmanà che nella serata in cui abbiamo assistito ha sostituito Antonella Cioli nel ruolo di Concetta. Ed è stata una Concetta perfetta. Sempre presente, sempre vigile e pronta a porre rimedio, a ricucire, una presenza fatta di poche parole, ma soprattutto di sguardi e di fisicità.

Trailer di “Natale in casa Cupiello


La nostra recensione


Tutti conoscono la storia, di questa commedia! Tutti conoscono il “tormentone”:

“Te piace ‘o presepe? – No, nun me piace ‘o presepe!”

che si ripete tra padre e figlio.
Natale in casa Cupiello così come Christmas Carol, in qualsiasi versione racconto o film, o Un divano per due, è doveroso vederlo in questo periodo.

Ha questa grande capacità di farti sorridere, ridere anche, pur trattando di una situazione familiare che vive una serie di problematiche che sono comuni anche oggi.

Luca Cupiello suscità ilarità, un pizzico di insofferenza per la sua fanciullaggine ed ingenuità, e tanta tenerezza per il suo desiderio di ritrovare, di far rinascere quello spirito di comunione fraterna, quella gioia che scalda il cuore che ha animato la sua giovinezza.

natale in casa Cupiello
“Te piace ‘o presepe?”

Comprendi che la costruzione del Presepe, creare quell’immagine di focolare, pur nella miseria, per Luca Cupiello è un modo per non vedere le divisioni, l’infelicità. E’ un modo per cercare di creare unione e collaborazione.

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Vincenzo Salemme è veramente notevole sia nei panni di regista che d’interprete, nel dosare nelle giuste quantità i vari ingredienti della commedia. Nel non andare mai sopra le righe.
Alcuni momenti veramente magistrali quando per esprimere un concetto, meglio per dire una semplice parola in italiano (non in dialetto), quasi si arrotola su se stesso per 3-4 minuti buoni.

Bravissimi anche tutti i suoi compagni che dimostrano una intesa e complicità che funziona come un meccanismo perfetto.

Cast Artistico e Tecnico

In scena: Vincenzo Salemme: Luca Cupiello; Antonella Cioli: Concetta; Antonio Guerriero: Tommasino; Franco Pinelli: Pasquale; Vincenzo Borrino: Nicola Percuoco; Sergio D’Auria: Vittorio Elia; Fernanda Pinto: Ninuccia; Oscarino Di Maio: Raffaele; Agostino Pannone: Luigi Pastorelli; Pina Giarmanà: Carmela; Geremia Longobardo: Il dottore; Nuvoletta Lucarelli: Olga Pastorelli; Gennaro Guazzo: Alberto; Marianna Liguori: Rita.

Scene Luigi Ferrigno
Costumi Francesca Romana Scudiero
Disegno luci Cesare Accetta
Musiche Nicola Piovani

Regia Vincenzo Salemme

Teatro Manzoni – Milano

Natale in casa Cupiello
Dal 26/11/2024 al 8/12/2024

Sito web: www.teatromanzoni.it/manzoni/

INFORMAZIONI BIGLIETTERIA

Biglietteria | Teatro Manzoni

V. A. Manzoni, 40 – Milano 
Infoline 02 7636901
Per informazioni e prevendita telefonica con pagamento con carta di credito:
lunedì – venerdì 9:00 – 18:00

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