“Mein Kampf” di e con Stefano Massini da Adolf Hitler al Teatro Strehler.
Questa nuova produzione del Piccolo Teatro di Milano di Stefano Massini, nasce da un puntiglioso e preciso lavoro di ricerca sviluppatosi su un lungo periodo di anni, come ci ha ben illustrato l’autore nella Conferenza stampa di qualche giorno fa di cui vi abbiamo parlato.
Si tratta, per Massini, di fornirci delle riflessioni sul potere della parola, sulle manipolazioni che il linguaggio della propaganda è in grado di operare.
Vuole fornire la possibilità di guardare da un punto di vista neutrale quali sono le trappole e dove si nascondono, per non esserne travolti nella vita quotidiana.
La trama di “Mein Kampf“
Mein Kampf è un autobiografia che Hitler dettò in carcere dove sitrovava per un fallito colpo di stato.
Vi è raccontata di fatto la sua formazione.
E’ questo che racconta Stefano Massini, usando le parole di Hitler, di questo testo.
Ci parla del suo odio, della sua insofferenza per: la vita e la gente di un piccolo paese vicino al confine tedesco, l’assenza di aspettative e progetti per il futuro, la prospettiva di condurre una vita grigia inutile e invisibile di impiegato.
Ci parla della sua fuga a Linz e poi a Vienna, dove frequenta un po’ il mondo artistico, ma da cui viene rifiutato o peggio ancora ignorato.
Partecipa alla guerra tra il 1914 -1918 e questa è una esperienza che lo esalta, ma la fine della guerra con la resa della Germania, intensifica il suo rancore e la sua rabbia.
Giunge così nel 1919 dopo aver partecipato alla guerra, a Monaco dove tutti questi momenti, stati d’animo, soprattutto la rabbia per la resa della Germania, si coagulano fino a portarlo ad esporsi, a prendere la parola e ad avere un seguito che arriverà fino a…
Il cast di “Mein Kampf“
Stefano Massini : conosciamo tutti le grandi qualità di Stefano Massini come autore, unico italiano a vincere il Tony Award con il suo Lehman Trilogy, come regista, come narratore di storie, sempre attivo sul fronte della difesa dei diritti , della denuncia di ingiustizie e “storture” della società.
Lo scopriamo in questo sua nuova opera anche come attore, come interprete.
In questa occasione indossa i panni di Adolf Hitler, del giovane Adolf e si immerge nello stato d’animo, e ce lo trasmette, di quel giovane di provincia.
L’insofferenza, il bisogno di sentirsi considerato, il contrasto con la famiglia, con il padre, il disgusto di una vita mediocre, il desiderio anzi il bisogno di essere “qualcuno”, di contare, di essere famoso ed ascoltato. Tutti questi tumulti d’animo Massini riesce a farci toccare con mano.
Trailer di “Mein Kampf“
La nostra recensione
Indubbiamente uno spettacolo forte, che lascia l’animo e il pensiero in bilico tra l’adesione e il rifiuto.
Uno spettacolo che ti suscita quasi comprensione per la vita e le angustie di questo adolescente e giovane uomo. Anche se subito dopo ti sorprendi e ti vergogni di questo senso di vicinanza.
Un istante dopo ancora ti preoccupi seriamente, perché vedi una serie di similitudini nella realtà dei fatti quotidiani, nelle rivendicazioni e disperazione delle persone che ti circondano.
Capisci che il pericolo è sempre li, dietro l’angolo, pronto a saltare fuori nuovamente.



La scenografia quasi assente e un sapiente disegno di luci danno dinamicità e intensità al monologo.
La scenografia è una grande pedana bianca inclinata, una enorme pagina bianca, su cuicamminando e sppostandosi Stefano Massini costruisce con la parola ed il movimento il suopercorso di formazione.
Le luci che passano da illuminare tutta la pedana a disegnare con la luce piccoli spazi, angoli o triangoli, quasi delle croci, creano stanze dell’animo.
Il Cast Artistico e Tecnico
In scena: Stefano Massini
Scene Paolo Di Benedetto
Luci Manuel Frenda
Costumi Micol Joanka Medda
Ambienti sonori Andrea Baggio
Aiuto regia Serena Fornari
Coproduzione Piccolo Teatro di Milano –
Teatro d’Europa, Teatro Stabile di Bolzano
in collaborazione con Fondazione Teatro
della Toscana
Teatro Strehler
“Mein Kampf“
dal 8/10/2024 al 27/10/2024
INFORMAZIONI BIGLIETTERIA
Biglietteria Teatro Strehler
Largo Greppi 1 – M2 Lanza
da lunedì a sabato: dalle 12.30 alle 18 | domenica e festivi: chiuso
Da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, la biglietteria è attiva esclusivamente per la recita in programma.
Informazioni e prenotazioni 02.21126116 – www.piccoloteatro.org