“Amen” di Massimo Recalcati ai Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti.
Questo testo, il primo testo teatrale di Massimo Recalcati, è stato scritto nel periodo del lockdown.
Fortemente voluto da Andrée Ruth Shammah ha debuttato a Spoleto e al Campania Teatro Festival.
Ha dato inizio lo scorso anno alla stagione del teatro Franco Parenti e ne chiude la stagione di quest’anno ai Bagni Misteriosi, suggestiva arena all’aperto del Teatro Franco Parenti
La trama di “Amen “
E’ lo stesso autore Massimo Recalcati a fare un “prologo”, una introduzione che spiega come è nato e da quali momenti autobiografici nasce il racconto.
Dopo questa introduzione si presentano sul proscenio uno alla volta i personaggi.
Prima è “La Madre” che racconta la sua sorpresa, il suo timore di essere divenuta madre con troppo anticipo. Racconta il sentire del corpo e dello spirito di quell’unione, simbiosi di carne e di sangue tra madre e figlio.
L’improvviso distacco, l’isolamento del figlio prematura in una incubatrice. Le voci, i consigli di rassegnarsi, di lasciarlo andare, di pensare ad un prossimo figlio. Racconta dell’ostinata tenacia di un cuore di madre che continua a sperare che il cuore, il battito non si fermi.
Poi abbiamo la voce del “Figlio” di questo piccolo nato così presto, così privo di forze, di difese che però ostinatamente si attacca alla vita. Anche lui unito dal battito del cuore. Un battito dopo l’altro per sopravvivere, per vivere.
La terza voce, il terzo personaggio “Il Soldato”, la figura di un uomo adulto, di un personaggio simbolo e talismano rimasto impresso nella memoria di Recalcati. Il sodato è l’immagine del “Sergente nella neve”, di un altro momento di lotta, di resistenza. Resistenza alla voglia di abbandonarsi alla fatica, alla disperazione. Lotta per continuare a vivere, nonostante tutto. Un passo dopo l’altro, un battito dopo l’altro.
Un terzo momento prima della chiusura, dove torna in scena il Figlio, orma non più minuscolo prematuro nell’incubatrice, ma adulto, giovane, pieno di energie e desideroso di amare, di mordere e bere la vita a sorsi abbondanti e gustosi.
Il cast di “Amen“
Massimo Recalcati: Psicoanalista, docente universitari saggista ed ora anche scrittore di teatro. Questo suo primo testo teatrale nasce nel periodo del lockdown, periodo in cui tutti abbiamo dovuto in qualche modo confrontarci con la morte.
E’ lui stesso a contestualizzare il racconto spiegando come nasca dalla sua storia personale. E’ lui il bambino nato settimino e quindi quella madre è sua madre. Il soldato e il personaggio del Sergente nella neve, libro letto a 13 anni e che è rimasto il suo “protettore” il suo “talismano” della vita
Federica Fracassi, Marco Foschi, Danilo Nigrelli:
Tre attori, tre voci magistrali che, accompagnati da un dialogo musicale di note quasi da spazi siderali, recitano questo inno alla vita, alla resistenza.
Federica Fracassi da corpo ai molteplici sentire materni solo con la voce voce ora tremula, sofferente, disperata, ma anche piena di stupore per il miracolo della vita, determinata a non cedere a non lasciar cadere il seppur esile filo di speranza che la vita prosegua.
Marco Foschi usando la sua voce, di uomo adulto, dona al corpo del bambino prematuro tutta la determinazione e la voglia di vivere che ogni essere umano ha in se.
Infine Danilo Nigrelli materializza questo soldato, questo Sergente che torna dalle steppe russe. Questa figura che è saggia e anziana, ma nello stesso tempo è la forza dell’uomo che non vuole abbandonare la vita, che ciò che può apparire insopportabile può sempre essere attraversato.
Trailer di “Amen”
La nostra recensione
E’ un racconto, anzi forse più che un racconto, un fluire di pensieri, di parole che danno corpo non solo ad emozioni. ma anche al sentire fisico, corporeo.
E’ un canto alla vita che nasce proprio dal confrontarsi con la morte.
Un invito a dare sempre ascolto al proprio istinto di sopravvivenza.
Un invito a resistere, a puntare sempre al prossimo battito.
L’amore, l’amore per la vita, è questo che spinge in avanti, che ci fa andare oltre.
Amen è l’inizio e la fine che è nuovo inizio. Così come al piccolo bambino viene somministrato Battesimo ed Estrema unzione, contemporaneamente: inizio e fine che apre ad uun nuovo inizio.
E’ lo spirito che alita su l’uomo e gli da vita. E’ l’ultimo respiro, lo “spirito consegnato”, è il respiro che così tanto ci mancava nel buoi periodo del lockdown.
Cast Artistico e Tecnico
di Massimo Recalcati
Sul palco:
Massimo Recalcati introduce
Federica Fracassi, Marco Foschi, Danilo Nigrelli
Regia Valter Malosti
Progetto sonoro e live electronics Gup Alcaro
Chitarra elettrica Paolo Spaccamonti
Luci Umberto Camponeschi
Assistente alla regia Thea Dellavalle
Produzione Teatro Franco Parenti / TPE – Teatro Piemonte Europa / PRT Emilia Romagna Teatro Fondazione
Teatro Franco Parenti
“Amen“. Bagni Misteriosi
dal 10/09/2024 al 12/09/2024
Sito web: www.teatrofrancoparenti.it
INFORMAZIONI BIGLIETTERIA
Biglietteria
via Pier Lombardo 14
02 59995206
biglietteria@teatrofrancoparenti.it