Uno show al femminile, tutto sottosopra.
Un grande inizio questa sera all’Arena Milano Est con Laura Formenti che da il via alla stagione di cabaret e stand-up comedy con il suo BRAVA (per essere un pugile) e promette di scatenarsi e di essere più fuori dagli schemi che mai…
Multitasking come tutte le donne, Laura Formenti è attrice, comica, content creator, formatrice e persino trampoliera e performer. Le acrobazie più ardite le fa con il suo linguaggio diretto, provocatorio e sottile. Ha lavorato in teatro, in televisione e sul web, ma la sua vera passione è lo spettacolo dal vivo.
Lo Show BRAVA (per essere un pugile)
Lo spettacolo è scritto dalla stessa Laura Formenti e Giuseppe Della Misericordia.
Partiamo dal finale. Di solito è il pubblico che a fine spettacolo ti dice “brava”. Questo spettacolo invece comincia dalla coda: se la bravura è il punto di partenza cosa c’è alla fine? Alla fine c’è l’inizio: c’è la vita in un paese di 5074 abitanti, la paura di vedere le proprie ginocchia invecchiare, il sesto senso femminile: il senso di colpa, l’avvincente scoperta del sesso sui libri di scienze… Insomma, sveglie all’alba, colpi bassi, scale interminabili e un sacco di cazzotti in faccia. Ma almeno con la consapevolezza che sei brava (per essere un pugile).
Intervista a Laura Formenti
Pronta a salire sul palco per rompere il ghiaccio della nuova stagione dell’Arena Milano Est con questo spettacolo… tutto sotto sopra! Ovvero?
Uno spettacolo che parte dalla coda. Già fa strano intitolare uno spettacolo BRAVA, parola che di solito ti dicono alla fine se è andato tutto bene. Il titolo, in realtà, nasce da una frase del monologo che ho portato a Italia’s got talent che era: ” Brava per essere una donna”. Questa frase è poi per me diventata un tormentone e mi faceva molto ridere. Si è poi trasformata in “brava per essere un pugile” che sottintende, so far tutto tranne forse quello che dovrei fare che è stare sul palco e fare la comica.
Ma perché proprio “il pugile”?
Questo è un periodo particolarmente fortunato per me ma guardandomi indietro mi sono resa conto che per molti anni ho fatto il pugile cioè la cosa più importante è stata imparare a incassare, a chiudere la difesa, colpire quando puoi, gestire il tempo, allenarti tanto.
Tu sei anche un artista multitasking perché fai moltissime cose: attrice, comica, content creato, formatrice e anche trampoliera. Ma di tutto questo qual è il tuo amore più forte?
In questo momento assolutamente fare i mie spettacoli e fare la comica anche se continua a piacermi moltissimo anche fare tutte queste cose insieme. Hai sempre paura di fare tutto e fare niente e di essere quell’artista che non si sa bene cosa fa ma io credo sia solo invece un diverso modo di esprimersi senza perdersi chi sei.
Teatro, televisione, web ma lo spettacolo dal vivo rimane sempre l’emozione più grande…
Si, secondo me è anche il luogo dove riesci davvero a vedere la stoffa di un’artista perché secondo me gli artisti bravi sono quelli che nel loro spettacolo ti convincono e ti fanno venire voglia di tornare a vederlo. Io trovo nel live il vero contatto con il pubblico.
Tu hai fatto anche il teatro quello più “impegnato”, ma quando hai scoperto che il mondo comico era un giusto abito per te?
L’ho scoperto po’ per caso perché ero convintissima di non saper far ridere. Lavoravo in coppia e quando ho smesso volevo lasciare perché dicevo di non essere capace e di essere la spalla della coppia. Invece l’autore con cui lavoro adesso, che è Giuseppe Della Misericordia, mi ha fatto notare che era una mia idea e che se avessimo scritto qualcosa per me sola avrebbe funzionato ed… è stato così!
Hai fatto sia l’esperienza di Colorado che quella di Italia’s got talent. Cosa ti è rimasto?
Colorado è arrivato un po’ a sorpresa. Lavoravo in coppia e facevamo teatro di strada, non pensavo di poter fare cabaret e quindi è arrivata anche in un momento in cui non avevo molto idea di cosa stavo facendo, quindi una bella esperienza vissuta con totale incoscienza e anche impreparazione per alcuni aspetti del mondo televisivo.
Italia got’s talent è stata una bella sorpresa ma vissuta in modo diverso dato che facevo già questo lavoro e il riscontro di pubblico e viralità web è andato nel oltre le mie aspettative.
Cosa c’è nel tuo domani?
Per l’estate sicuramente un bel tour live con già un po’ di date previste per le varie città e poi diversi progetti molto belli, qualcosa di televisivo, qualcosa sul web… di cui però non posso parlare!
Tre consigli a giovani artiste che vogliono iniziare o proseguire questo lavoro e sono magari in un momento non facile…
Il consiglio principe in assoluto per me è non aver paura di fallire. Io trovo che le donne, per mia esperienza, temono di più il giudizio rispetto agli uomini. Fallire per me è un elemento fondamentale per crescere e imparare e viene troppo sottovalutato. Poi continuare a studiare, formarsi e bussare a tutte le porte possibili.
Laura Formenti a Italia’s Got Talent
Biglietti e informazioni per BRAVA(per essere un pugile)
-Inizio spettacoli ore 21.30, costo 20 euro.
-Biglietti online (www.arenamilanoest.it e www.vivaticket.com) o al telefono con carta di credito.
-All’ingresso dell’Arena, postazioni di street food.
-Tutte le attività si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza anti-Covid.
ARENA MILANO EST
Via Pitteri 58, Milano.
Telefono 02/36580010, info@teatromartinitt.it, www.teatromartinitt.it e www.arenamilanoest.it.