Il PICCOLO teatro di Milano presenta lunedì 12 settembre il programma della stagione 2022/23.
Il tema che unisce e collega i vari spettacoli e le diverse iniziative per le scuole è “La misura delle cose”. Una ricca presenza di personaggi ad introdurre la presentazione dei futuri spettacoli: Stefano Bruno Galli, assessore lombardo all’Autonomia e Cultura, Tommaso Sacchi assessore alla Cultura del Comune di Milano, Sergio Enrico Rossi vice segretario Camera di Commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, Giovanni Fosti presidente di Fondazione Cariplo e naturalmente Claudio Longhi direttore del Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa.
Iniziamo con i dovuti ringraziamenti, tutti esprimono la gioia di poter finalmente presentare una programmazione annuale e non di sei mesi in sei mesi come era accaduto in questi ultimi due anni.
La parola viene infine data al direttore Claudio Longhi che introduce prima una breve spiegazione dell’origine del titolo “La misura delle cose”, il tutto nasce dai confronti con i diversi autori.
Lo spunto è una brano di Amleto sullo specchio, e le scelte si fondano su due punti: non si dà il teatro senza la realtà. Il teatro è rappresentazione della realtà, ma nello stesso tempo è riflesso della realtà.
Come si pongono quindi gli artisti di fronte alla realtà e come la raccontano.
Ecco dunque il ricco elenco di rappresentazioni. Alcune produzioni proprie del Piccolo, altre produzioni extra, altre ancora coproduzioni internazionali.
Abbiamo poi alcuni spettacoli ospiti di altre realtà come per esempio Gardenia 10 years later, già rappresentata, una produzione del teatro Parenti che è stata rappresentata al Piccolo in occasione dei festeggiamenti per il 50° del teatro Parenti.
Produzioni del Piccolo Teatro di Milano
M Il figlio del secolo
28 settembre – 16 ottobre, Teatro Strehler
Hamlet
1 – 30 ottobre, Teatro Studio Melato
Città sola
novembre – maggio, Chiostro Nina Vinchi
HEDDA. GABLER. come una pistola carica
NUOVA PRODUZIONE
1 – 22 dicembre, Teatro Studio Melato
Arlecchino servitore di due padroni
1 – 22 dicembre, Teatro Grassi
Tre modi per non morire
NUOVA PRODUZIONE
11 – 22 gennaio, Teatro Studio Melato
Il barone rampante
NUOVA PRODUZIONE
20 gennaio – 5 febbraio, Teatro Grassi
Carbonio
7 – 26 febbraio, Teatro Studio Melato
Anatomia di un suicidio
NUOVA PRODUZIONE
23 febbraio – 19 marzo, Teatro Grassi
Romeo e Giulietta
NUOVA PRODUZIONE
2 marzo – 6 aprile, Teatro Strehler
Ritratto dell’artista da morto
NUOVA COPRODUZIONE INTERNAZIONALE
16 marzo – 6 aprile, Teatro Studio Melato
Prima
NUOVA COPRODUZIONE INTERNAZIONALE
29 aprile – 28 maggio, Teatro Grassi
Luchino
Visconti secondo Testori
15 maggio, Teatro Strehler
Depois do silêncio
COPRODUZIONE INTERNAZIONALE – PRIMA NAZIONALE
16 – 18 maggio, Teatro Studio Melato
Storie
23 – 28 maggio, Teatro Studio Melato
Eleusi
NUOVA PRODUZIONE
10 giugno, Teatro Grassi e Teatro Studio Melato
Come possiamo vedere vi sono alcuni “ritorni” come M Il figlio del secolo, spettacolo di Massimo Popolizio tratto dal romanzo di Antonio Scurati. Hamlet, spettacolo articolato in due parti che sarà possibile vedere integralmente oppure in due serate diverse. Anche Carbonio è uno spettacolo già comparso nella stagione precedente che rivedremo.
Scelti perché hanno avuto un ottimo gradimento di pubblico ed anche perché, causa Covid, diverse rappresentazioni erano state annullate.
Romeo e Giulietta è un classico, ma abbiamo un regista, Mario Martone, alla sua prima volta come regista di una produzione del Piccolo e, in questo caso, ha scelto come attori, giovani che abbiano l’età reale dei personaggi pensati da Shakespeare
Hedda Gabler è una riscrittura dell’opera di Ibsen.
Il barone rampante è una nuova produzione. Si tratta della prima trasposizione teatrale di un romanzo di Italo Calvino dopo la sua morte, poiché fin ad ora la moglie non aveva dato la concessione dei diritti.
Nel centenario della nascita di Testori abbiamo una lettura di brani di una biografia inedita di Luchino Visconti. Lettura affidata ad Umberto Orsini.
Depos do silêncio o Deposito silenzioso si tratta di una forma teatrale documentario, un inchiesta sulla dittatura di Bolsonaro
Eleusi è la nuova opera di Davide Enia, ben noto per “L’abisso” e per “Italia Brasile 3 -2 – il ritorno” ( che troviamo in programmazione quest’anno), che si cimenta in un opera che si svolgerà su due fronti (Teatro Grassi e Studio Melato) e durerà 24 ore!
Ospitalità internazionali
Gardenia 10 years later
8 – 9 settembre, Teatro Strehler
Reporters de guerre
27 settembre, Teatro Grassi
FRATERNITÉ, Conte fantastique
26 – 28 gennaio, Teatro Strehler
ONE SONG – HISTOIRE(S) DU THÉÂTRE IV
19 – 20 aprile, Teatro Strehler
Ospitalità
Le memorie di Ivan Karamazov
4 – 16 ottobre, Teatro Grassi
Ditegli sempre di sì
18 – 30 ottobre, Teatro Strehler
Sotterraneo: una personale
19 – 23 ottobre, Teatro Grassi
Darwin inconsolabile
25 ottobre – 6 novembre, Teatro Grassi
Il crogiuolo
1 – 10 novembre, Teatro Strehler
Cirano deve morire
2 – 6 novembre, Teatro Studio
Italia-Brasile 3 a 2 – Il ritorno
8 – 20 novembre, Teatro Grassi
Mujer de pie | Milano Flamenco Festival
12 novembre, Teatro Strehler
La tempesta
15 – 27 novembre, Teatro Strehler
La seconda sorpresa dell’amore
23 – 27 novembre, Teatro Grassi
Il sogno di un uomo ridicolo
29 novembre – 4 dicembre, Teatro Strehler
Cenerentola | Accademia Teatro alla Scala
13 – 22 dicembre, Teatro Strehler
La mia vita raccontata male
28 dicembre – 8 gennaio, Teatro Strehler
Lo schiaccianoci | Colla
28 dicembre – 6 gennaio, Teatro Grassi
Processo Galileo
10 – 15 gennaio, Teatro Strehler
Ferito a morte
17 – 22 gennaio, Teatro Strehler
Europeana
21 marzo – 2 aprile, Teatro Grassi
Pupo di zucchero
11 – 23 aprile, Teatro Studio
Il gabbiano – Progetto Čechov, prima tappa
11 – 16 aprile, Teatro Strehler
EARTHBOUND ovvero le storie delle Camille
27 – 30 aprile, Teatro Strehler
“Edipo”: tra infanzia e voce
27 aprile – 7 maggio, Teatro Studio
Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala
5 – 7 maggio, Teatro Strehler
Uno sguardo dal ponte
9 – 21 maggio, Teatro Strehler
La cupa Fabbula di un omo che divinne un albero
10 – 14 maggio, Teatro Studio
Lazarus – di David Bowie e Enda Walsh
versione italiana e regia Valter Malosti
con Manuel Agnelli
23 – 28 maggio, Teatro Strehler
Naufraghi senza volto
20 – 25 giugno, Teatro Grassi
Milano Flamenco Festival 2023
26 giugno – 1° luglio, Teatro Strehler
Il mostro turchino – PRIMA NAZIONALE
tratto dalla fiaba tragicomica di Carlo Gozzi
riduzione per marionette su appunti di Eugenio Monti Colla
27 giugno – 9 luglio, Teatro Grassi
Qui troviamo ben due opere di Fëdor Dostoevskij interpretate da due grandi artisti: Le memorie di Ivan Karamazov con Umberto Orsini nuovamente alle prese con questo personaggio e Il sogno di un uomo ridicolo con Gabriele Lavia.
Ritorna Marta Cuscunà con le sue animazioni in Earthbound.
Così come avremo ancora Claudio Bisio con La mia vita raccontata male e Lino Guanciale con Europeana.
Lazarus sarà sicuramente una grande sorpresa, l’opera rock di David Bowie con Manuel Agnelli nella parte del protagonista.