E’ andata in scena ieri tra roccia e magia l’Aida di Giuseppe Verdi alla Cava La Beola di Montecrestese.
- TONES ON THE STONES
- AIDA: INFO
- SCENOGRAFIE
TONES ON THE STONES
Dove la roccia la fa da padrona è difficile trovare spazio per eventi culturali che valorizzino il territorio e offrano forme di intrattenimento meno frequenti o addirittura insolite, ma la rassegna Tones on the Stones ha saputo unire natura e cultura proponendo una serie di appuntamenti di svariato genere.
AIDA: INFO
Ed è proprio Aida ad aprire la rassegna: diretta da Aldo Salvagno, con l’Orchestra Filarmonica del Piemonte, il Coro Schola Cantorum S. Gregorio e il Magno Balletto a cura di Giuliano De Luca e con:
nel ruolo di Aida, Marta Mari
nel ruolo di Radames: Samuele Simoncini
nel ruolo di Amneris: Maddalena Calderoni
nel ruolo di Ramfis: Fulvio Fonzi
nel ruolo di Amonasro: Daniel Ihn Kyu Lee
nel ruolo del Re d’Egitto: Luca Gallo
nel ruolo di un messaggero: Riccardo Benlodi
nel ruolo della sacerdotessa: Leonora Tess.
LE SCENOGRAFIE
Non si può che parlare in primis delle scenografie (Aesop Studio) , spettacolari e da lasciare senza fiato: quasi tutte in digitale (tranne quelle di palco curate da Danilo Coppola), vengono proiettate sulle tre pareti di pietra e ci portano nel lontano Egitto. Piramidi che si stagliano su un cielo blu, immense statue che escono dalla pietra e templi giganteschi che rubano l’attenzione dello spettattore.
Le scenografie completano il quadro creato dalle splendide voci dei protagonisti e dalla storia che raccontano. Un successo dunqhe l’apertura di Tones on the Stones, che vede la sua seconda serata domani 23 luglio 2019 con No Gravity Show, spettacolo che celebra i 50 anni dall’allunaggio.