Vincitore dell’ edizione 2021 del NYCanta, il Festival della Musica Italiana di New York, Greg Rega rilascia il suo nuovo singolo dal titolo “Vien cu ‘mme” scritto in collaborazione ad Alfonso Ceci e Silvestro Saccomanno, con la produzione di Daniele Franzese.
Un nuovo singolo tutto Made in Napoli
Il brano, tutto made in Napoli e realizzato grazie alla collaborazione dei musicisti Saverio Giugliano, Gianluigi Capasso e Francesco Varchetta, strizza l’occhio alle sonorità più viscerali del napolitan power e ai suoi massimi esponenti quali Pino Daniele e James Senese, ed è indissolubilmente contaminato da numerose influenze dell’acid jazz e del funky internazionale.
Il brano ed il video sono stati realizzati in collaborazione con l’organizzazione del NYCanta, quale premio per il vincitore della XIII ed. Infatti Greg Rega, sarà ospite nella prossima edizione, il 9 Ottobre a New York, presentata da PUPO con ospiti Anna Tatangelo, Diodato e Clementino.
Quattro chiacchiere con Greg Rega.
La musica di Napoli vince nuovamente e a New York. Questo è molto bello perché dimostra che la nostra “napoletanità ” trionfa ancora una volta in un Festival d respiero internazionale come il NYCanta. Secondo te perchè?
Non lo so, io ho vinto oltretutto cantando interamente in napoletano e quindi ha vinto non solo Napoli ma proprio la Campania. Forse l’avere uno stile ben preciso, un background che parte dalle origini, una lingua molto musicale ci dà una marcia in più.
Parlando di influenza musicali e in particolare di questo tuo nuovo pezzo “Vien cu’mme”, il mondo di Pino Daniele trionfa nella tua musica. Sei cresciuto in questa realtà musicale?
Assolutamente si e credo che Pino come per quasi tutti gli artisti di questa terra è stato un faro, un artista che ha dato un impronta molto particolare che si ritrova poi in moltissima musica napoletana degli ultimi vent’anni.
Naturalmente nella mia musica non c’e solo Pino, io mischio le mie varie contaminazioni musicali anche internazionali.
Quando Greg capisce che la musica sarebbe diventata la sua strada?
La prima volta che sono salito su un palco ero molto grande di età. Avevo 20 anni e non aver mai fatto nulla ne ci avevo mai pensato a questo mondo.
Quando poi ho iniziato a studiare seriamente la musica e il canto e sono tornato sul palco ho pensato che quella era la mia strada non solo per passione ma anceh come lavoro.
ll tuo nome d’arte Greg Rega da dove arriva?
Io mi chiamo Gregorio ed è il nome del Santo Patrono del paese dei miei nonni e io porto il nome del fratello di mio nonno. Questo è un nome importantissimo per quella piccola comunità di 300 persone e quindi qualcuno della mia famiglia lo doveva avere!
Poi per renderlo più internazionale ho scelta Greg.
Tu parti da un paese piccolo, da una realtà piccola e il 9 ottobre sei stato a New York. Come ci si sente ?
Io penso che sia tutto nella forza di del mio pezzo e essere ospite quest’anno al NYCanta è stata un emozione unica e una grande opportunità.
Prossimi progetti?
Usciranno 3 nuovi singoli uno dopo l’altro e tra questi ci sarà il mio primo featuring con un artista molto forte che non posso svelare.
Poi ovviamente nel frattempo serate e tante cose belle da fare!