In lettura
Sanremo 2023: OSPITI, ospiti, presentatori, comparse! – Prima serata
Scuro Chiaro

Sanremo 2023: OSPITI, ospiti, presentatori, comparse! – Prima serata

Sanremo 2023 - prima serata

Partito!!!

Sanremo 2023 – 73° edizione una carrellata di cantanti e di ospiti infatti si finirà alle 2 meno un quarto!
Si comincia con il botto!
Sì, perché il primo ospite, che in realtà sarebbe uno spettatore, è il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Amadeus ne fa l’annuncio e il Presidente non fa tempo ad entrare (non sul palcoscenico!), nel palco al suo posto, che è subito standing ovation.

Sergio Mattarella
Lunghissimo applauso e standing ovation per il presidente Mattarella accompagnato dalla figlia.

Lui ha l’aria di quello che voleva entrare inosservato nelle ultime file, ma non glielo lasciano fare!
Subito dopo, vista la presenza del Presidente e visto che è il 75° anniversario della Costituzione italiana ecco l’Inno intonato da Gianni Morandi ma presto seguito da tutti i presenti, Presidente compreso.

Tutto ciò per introdurre il primo ospite, notate bene che la gara non è ancora iniziata e abbiamo già l’Ospite con la O maiuscola: Roberto Benigni!
Benigni è sempre un folletto pieno di energia ed entusiasmo.
Scambia battute con il presidente Mattarella, coinvolge Amadeus confrontando il solo secondo mandato del Presidente al già quarto mandato di Ama internazionale.
Da uno spunto sulla nascita del festival, un’ode alla musica come regina delle arti, si aggancia con maestria alla Costituzione indicandola come un’opera d’arte.

La Costituzione è un sogno fabbricato da uomini svegli.

Roberto Benigni
Roberto Benigni scherza e gioca, ma sottolinea due articoli della Costituzione fondamentali.

Da qui si sofferma su due articoli il 21 e l’11: libertà di espressione del proprio pensiero e ripudio della guerra.
Dopo questo gioiso elogio alla nostra Costituzione e al nostro paese si dia finalmente inizio alla gara.
No scusate prima c’è l’introduzione della tanto attesa co-conduttrice di questa prima serata: Chiara Ferragni.

Chiara Ferragni al Festival di Sanremo 2023
Fa il suo ingresso Chiara Ferragni di spalle e con una scritta.

L’ingresso è sicuramente originale, in cima alla famosa scala, ma di spalle per mostrare la scritta posta sulla sua stola.
Così chiarisce subito che impronta vuole dare alla sua presenza a questo Festival.

Ok, ora la gara comincia, ma ci rivediamo presto.
Infatti ecco i secondi ospiti, sono una coppia Mahmood e Blanco.
Si perché Amadeus ha instaurato questo rito: invitare i vincitori della gara precedente.

E così eccoli qui Mahmood e Blanco con la loro canzone Brividi, che oltre ad aver vinto la scorsa edizione di Sanremo ha vinto 6 dischi di platino record di maggior numero di stream raccolti in 24 ore in territorio italiano su Spotify, maggior numero di ascolti al mondo, successo radiofonico che lo ha portato in vetta alla relativa graduatoria.

Mahmood e Blanco
Mahmood e Blanco tornano al Festival di Sanremo, ma come ospiti!

Avanti, avanti con la gara fino a che giunge un altro ospite, donna questa volta, si tratta di Elena Sofia Ricci.

Grande e nota attrice, nella memoria e nel cuore di tutti soprattutto per Suor Angela della fiction Che Dio ci aiuti.

Grande talento, semplicità ed eleganza (forse Ferragni ha qualche cosa da imparare!), la sua è proprio una toccata e fuga giusto per parlare e sponsorizzare la prossima fiction che andrà in onda dal 13 febbraio Fiori sopra l’inferno.

Elena Sofia Ricci
Elena Sofia Ricci ospite al Festival per parlarci della nuova fiction che andrà in onda il 13 febbraio.

Dopo qualche altro cantante è il momento di un intermezzo con Amadeus e Gianni Morandi.
I due riescono a creare una situazione familiare da salotto, dove Amadeus ricorda i molteplici successi e la carriera di Gianni, il quale modesto, come è sempre, schernisce e con sincerità ed ironia accenna una serie di canzoni secondo lui brutte, ma proprio brutte.

Gianni Morandi
Gianni Morandi vuole convincere Amadeus che alcune canzoni sono proprio “brutte”!

Un modo simpatico per fare un omaggio alla carriera di Gianni.
Abbiamo poi l’ospite “sull’acqua”! Si perché come l’anno scorso abbiamo una nave della COSTA crociere nel porto che ha ospiti e un animatore che ci “delizierà” con alcuni suoi interventi. Si tratta di Salmo che canta un paio di canzoni, in ciabatte!

Va beh siamo a bordo piscina! infatti l’esibizione termina con un tuffo nella piscina compreso di microfono!
Direi un intervento che lascia il tempo che trova!
Prossimo ospite: Piero Pelù, anche lui in esterno sul Suzuki Stage.

Pero Pelù
Piero Pelù ospite a Sanremo 2023.

Amadeus si fa una bella passeggiata al fresco, uscendo dal teatro Ariston e avviandosi in compagnia di Piero Pelù al Suzuki Stage dove Pelù canterà Gigante, canzone con cui ha partecipato proprio a Sanremo qualche anno fa.

Ma veniamo ad un altro ospite da 90!
I Pooh che si riuniscono proprio per Sanremo e ci propongono un medley dei loro brani più famosi e che sono rimasti nel cuore di tutti.
Peccato che il nostro ragazzo d’oro Roby Facchinetti abbia un po’ perso lo smalto della sua voce, a tratti addirittura “stona”(!).

Speriamo che sia lo spavento non ancora smaltito della recente rapina subita in casa!
Lungo il corso dei pezzi la situazione migliora un po’.
Bisogna però riconoscere che fanno una cosa grandiosa: tutto, e dico TUTTO l’Ariston canta, canta Amadeus e Gianni, cantano gli orchestrali, canta tutto il pubblico, grandi e piccini.

I Pooh
Straordinaria reunion dei Pooh per la serata del Festival di Sanremo.

Una cosa mai vista!
Ed ora… Ecco il momento di Chiara Ferragni.
Fa l’ingresso con un abito… imbarazzante, che comprendiamo dalle sue parole che vuole essere una provocazione/testimonianza.

Infatti Chiara spiega che

Questo vestito non è trasparente, è solo un disegno del mio corpo, ha un significato molto profondo che si lega a quello che sto per dire. In generale, il corpo delle donne non deve mai generare odio o vergogna».

Chiara Ferragni
Chiara Ferragni legge una lettera che ha scritto a se stessa bambina.

Si procede quindi con un monologo che è una lettera che Chiara ha scritto a se stessa bambina dove la/si incoraggia a non avere paura, a fare le proprie scelte in libertà.

Forse ti potrebbe piacere anche…
Chicago il musical

Tutto quello che faccio, lo faccio per te: per la bambina che sono stata,

“essere donna non è un limite”

Parole vissute e sentite, lo si capisce anche dalla sua emozione e dalla voce che un paio di volte s’incrina.
Adeguate al motivo che l’ha spinta ad essere presente al Festival, essere voce di sensibilizzazione nonché supporter di associazioni che offrono aiuti e sostegno a tutte le donne che si trovano ad essere oggetto di discriminazione, violenza, odio, umiliazione.

Diciamo che l’ho trovato un intento ed un impegno sicuramente lodevole, ma trasmesso con frasi e pensieri un po’ banali, scontati, degli slogan più che altro.
I look un po’ troppo spettacolari, quasi clowneschi e provocatori.
Ci sarà un secondo momento in seguito in cui Chiara si presenta con quattro donne impegnate in associazioni per l’aiuto alle donne in difficoltà dove forse si poteva dare loro un maggior spazio proprio per dare visibilità al problema e a ciò che già si opera.

Ma veniamo ora al pezzo “forte”, si fa per dire!
Torna, come promesso, Blanco, per cantare il suo nuovo singolo uscito da pochi giorni.
Si comprende subito che c’è qualche problema coll’audio.

Anzi forse con il senno di poi qualche problema doveva averlo già avuto con il pezzo precedente, visto come continuava a controllare le cuffie.
Perché il problema sono proprio gli auricolari, alla fine si capirà che non si sentiva.
Si tocca più volte gli auricolari, comunica qualche cosa al musicista, lo dice anche a voce, infine viene preso da un attacco di rabbia e prende a calci il parterre di rose, solleva pezzi li lancia, prende anche per il bavero i musicisti!

Blanco
Blanco distrugge tutto sul palco perché gli auricolari non funzionano!

Al termine arriva un Amadeus stupito e disorientato con cui si giustifica che non sentiva niente in cuffia, ma che comunque lui si è divertito lo stesso!
Amadeus ha ricordato l’episodio di un paio di anni fa con Bugo e Morgan, ma quì è ancora più grave.
Caro Blanco, se da un punto d vista musicale mi sei sembrato molto cresciuto, umanamente e professionalmente sei ancora più bambino dei tuoi 20 anni anagrafici.

I professionisti cercano di portare a termine comunque il loro lavoro.
Meno male che poi c’è un collegamento con Fiorello che risolleva un po’ gli animi prendendo in giro Amadeus per aver sbagliato i nomi e ovviamente prendendo in giro anche l’episodio appena accaduto.

Rimangono ormai pochi cantanti e ancora un momento in cui Amadeus e Gianni Morandi fanno una memoria di un altro grande della canzone italiana Lucio Battisti.

Tutti insieme coristi, Ferragni, Amadeus e Gianni canteranno Il mio canto libero e sarà un canto che per la seconda volta in una serata coinvolge tutto il pubblico e sarà una corale immensa corredata di lumini ondeggianti!

Una serata da stadio!

Qual è la tua reazione?
Excited
0
Happy
0
In Love
0
Not Sure
0
Silly
0
0 Commenti

Rispondi

La tua mail non sarà resa pubblica.

© 2020 Dejavu. All Rights Reserved.

Torna a inizio pagina