The Sinner stagione 4: dal 15 dicembre disponibile su Netflix.
Torna il tormentato e sensibile Harry Ambrose per una nuova e ultima indagine.
Questa quarta stagione chiude infatti la serie.
Ti abbiamo già raccontato la stagione 3, e se te la sei persa qui trovi un riassunto…
Ormai in pensione, ma incapace di fermarsi di fronte a situazioni che non gli appaiono del tutto chiare, in questa quarta serie, dopo due omicidi e un apparente incidente, Ambrose si trova di fronte ad un suicidio, ma ancora una volta i fatti non sono come appaiono.
La trama di “The Sinner” stagione 4
Isola di Hanover, nel Maine, piccolo paese di pescatori.
È qui che giunge Harry Ambrose in compagnia di Sonya Barzel, la pittrice che Harry ha conosciuto nel corso dell’ultima indagine.
Harry è ormai in pensione e fatica a riprendersi dopo la tragica conclusione dell’ultima indagine, con lui la pittrice Sonya, anche lei coinvolta e turbata da quel caso.
I due sembrano aver trovato l’uno nell’altro un conforto ed un sostegno, ma Harry è ancora dipendente dal suo bisogno spasmodico di ricerca della verità.
Ed ecco che una notte, mentre passeggia per il paesino, per combattere la sua insonnia che non lo lascia più, incontra ed assiste al suicidio di una giovane ragazza, Percy, che ha occasionalmente conosciuto il giorno prima.
La ragazza è nipote di una nota famiglia dell’isola i Muldoon, proprietaria di un’azienda di pesca.
Harry immediatamente allerta la polizia locale; i parenti della ragazza, la nonna Meg e i suoi due figli Colin e Sean, rispettivamente lo zio e il padre di Percy, inizialmente sono sospettosi nei confronti di Harry che, nonostante sia ormai un ex poliziotto, offre la sua consulenza ed esperienza a Lou Raskin, capo della polizia locale.
Inizialmente non si trova il corpo di Percy, inoltre apparentemente nulla sembrerebbe giustificare un gesto così disperato da parte della giovane e la posizione di Harry rischia di divenire sospetta.
Harry Ambrose non si arrende, non si fa intimidire dalla iniziale ostilità dei familiari di Percy e continua a scavare nella vita e nel passato di Percy e della sua famiglia.
Come sempre capita ad Harry Ambrose, se c’è anche un solo punto oscuro nella sequenza dei fatti, lui sente il bisogno indomabile di chiarirlo.
Così, nonostante si siano ripromessi con Sonya di lasciarsi alle spalle tutto il passato Harry instancabilmente continua a seguire tutte le piste che gli si aprono di fronte per dare una risposta alla solita domanda che lo attanaglia: “perché l’ha fatto?”
Ad ogni piccola tessera della vita di Percy che Harry porta alla luce si aprono nuovi interrogativi e nuovi lati oscuri.
Sarà una progressiva escalation di domande e misteri dove Harry, ancora una volta, rischierà del suo.
Quali misteri si nascondo in questa piccola comunità? Riuscirà Harry a penetrare le chiusure del piccolo villaggio? Riuscirà a chiarire tutti i punti e a trovare finalmente pace?
Il cast di “The Sinner” stagione 4
Bill Pullman (detective Harry Ambrose): torna il detective Harry Ambrose, anzi ex detective perché ormai è in pensione.
L’ultima indagine in cui l’abbiamo visto l’aveva lasciato molto provato, turbato e sull’orlo di un crollo nervoso.
Può sembrare che la pensione e l’aver trovato una compagna che ha vissuto con lui le ultime vicissitudini, che lo comprende, gli abbiano fatto ritrovare l’equilibrio e la serenità.
Già però dalle prime riprese vediamo come non tutto è stato così brillantemente superato, sembra infatti sull’orlo di lasciarsi cadere in mare, come richiamo dall’abisso. Sarà per questo che rimane così colpito dal suicidio di Percy.
Ancora una volta nel colpevole, in questo caso un colpevole che è anche vittima, Harry si rispecchia, coglie tratti che gli appartengono, che lo interrogano e che esigono che lui trovi una risposta.
Alice Kremelberg (Percy Muldoon): una giovane determinata, piena di voglia di vivere, da tutti giudicata una leader, eppure improvvisamente si suicida! Alice Kremelberg sa donare al suo personaggio uno che rivela sempre un mondo di tristezza, un tormento nascosto, anche nei momenti di maggior attività o di divertimento.
In effetti il suo personaggio reale vivente è presente solo per due sequenze abbastanza brevi nella prima puntata, ma la rivedremo in numerosi flash back durante le indagini di Harry che cercano di riportare alla luce tutti i suoi segreti. È presente anche, come una sorta di “fantasma”, di alter ego che dialoga con Harry e lo interroga sul perché e sul bisogno di andare sino in fondo.
Jessica Hecht (Sonya Barzel ): è la pittrice che abbiamo incontrato nella 3° stagione.
È stata coinvolta anche lei da quello che era il colpevole di quella stagione, ma anche alla fine si fa coinvolgere anche da Harry.
Li troviamo infatti che sbarcano insieme sull’isola, entrambi in cerca di un luogo tranquillo, lontano dai fatti e i luoghi che sono stati per loro una grave fonte di squilibrio.
Sonya sembra rappresentare finalmente per Harry un punto di sostegno importante, un punto di riferimento e di partenza per una nuova vita.
Anche se ad un certo punto non sembra essere sufficiente, Harry dovrà andare fino in fondo alla sua ricerca, al suo bisogno di risposte, ma Sonya pur procedendo per la sua strada, non lo abbandonerà.
Frances Fisher (Meg Muldoon): Meg, una donna forte e fortemente legata alla famiglia e alla sua azienda, le sue tradizioni. Determinata, pronta anche a mentire e nascondere fatti tragici pur di salvarle entrambe.
Non si rende conto che questa sua fede assoluta alla “famiglia” diviene tirannia e manipolazione dei figli, ma anche della nipote alla quale è senza dubbio molto affezionata.
Il trailer di “The Sinner” stagione 4
Dove vedere “The Sinner” stagione 4
Ecco il link per vedere “The Sinner” stagione 4 su Netflix.
La nostra recensione
Anche in questa ultima stagione veniamo catturati da una serie di misteri, o meglio, di segreti familiari che si svelano l’uno dopo l’altro come in un gioco di scatole cinesi.
Ancora una volta il tutto prende il via da un fatto apparentemente semplice e chiaro in tutti i suoi punti.
Invece più lo si osserva e più compaiono ombre e segreti.
Ogni volta che sembra di aver fatto luce su un aspetto ecco che si apre un altro scenario equivoco.
Ancora una volta non è importante chi e cosa ha fatto (questo lo apprendiamo da subito), ma il perché.
La questione è sempre comprendere quale sia veramente il peccato, il male. Chi sia veramente il colpevole e chi la vittima.
Il conscio e l’inconscio, il continuo scambio di ruoli tra vittima e carnefice, il tema anche di questa 4° stagione ci pone un po’ tutti di fronte a questo dilemma.
Incalzante. Sappiamo già tutto ed in fondo non c'è neanche un assassino da scoprire, ma non si può smettere di guardarlo fino alla fine.
Harry Ambrose è un investigatore con una umanità piena di sofferenze ed è proprio il bisogno di risposte a queste sue sofferenze che lo rendono un bravo detective.
"The Sinner" in italiano Il peccatore: in ognuna delle 4 stagioni la domanda è sempre "chi è davvero il peccatore?" Domanda che forse dobbiamo rivolgerci tutti noi.