“Scandalo” di Ivan Cotroneo al Teatro Manzoni.
Torna con la sua terza opera teatrale Ivan Cotroneo.
Come abbiamo avuto modo di vedere nelle sue precedenti opere, Amanti e La denuncia, Ivan Cotroneo ci parla d’amore, ma mai in modo scontato.
I suoi finali sono sempre inaspettati e lasciano le questioni in sospeso.
Così accade anche in questa sua nuova opera “Scandalo”
La trama di “Scandalo “
Laura, una scrittrice cinquantenne è, da pochi giorni, rimasta vedova di un famoso scrittore che lei aveva sposato quando era ancora molto giovane.
La differenza di età fra i due era di 24 anni e questa cosa era stata oggetto di scandalo, di pregiudizi e di rimproveri per Laura, accusata di essersi sposata per interesse.
Con il passare degli anni le critiche erano venute a diminuire , ma non del tutto poiché nel frattempo Laura era divenuta una scrittrice di successo.
Anche in questo caso il successo e le ottime vendite dei suoi libri vengono in parte attribuite all’influenza del marito che è un famoso scrittore.
Laura è in lutto, addolorat,. ma in grado di proseguire la sua vita, seppur da sola. Giulia, la sua editrice, e l’amico Roberto sono venuti a trovarla con l’intento di starle accanto in questo momento difficile.
In realtà entrambi hanno una seconda preoccupazione: l’editrice desidera spingere Laura a tornare a scrivere e vuole mantenere un controllo su di lei che spesso la minaccia di cambiare editore; l’amico Roberto, in realtà è segretamente (neanche tanto) innamorato di Laura e spera di poter entrare nelle grazie ed attenzioni di lei. In realtà Laura se la cava molto bene da sola, le basta la compagnia di una donna di servizio, la giovane Alice , molto legata a lei.
A cui ben presto si aggiunge il giovane Andrea, un ragazzo tutto fare che era stato assunto dal marito, prima che morisse, per riordinare i libri della ricca biblioteca di casa.
Laura inizialmente lo accoglie con freddezza e tiene a distanza il giovane pur permettendogli di fare il lavoro per il quale era stato chiamato.
Andrea è spavaldo, sicuro di sé e non si fa intimidire dalla freddezza un po’ altera di Laura che, a sua volta, pur considerandolo un po’ rozzo ed ignorante, lo osserva e inizialmente sembra volergli dare solo un opportunità di acculturarsi un po’
Ma nasce in breve un sentimento e divengono amanti.
Dopo soli sei mesi i due decidono di sposarsi. O meglio è proprio Laura che chiede ad Andrea di sposarlo.
Nuovamente Laura è oggetto di scandalo e di critiche. Oggi che le condizioni si sono invertite, di fronte ad una differenza di età consistente (uguale a quella che c’era tra Laura e il suo defunto marito), ma con un’inversione di genere, ecco che nuovamente è la donna ad essere posta sotto giudizio.
Naturalmente i primi a criticarla sono i suoi vicini anche se lo fanno per finalità diverse. Giulia perché teme di perdere il controllo sulla produzione letteraria e Roberto vede sfumare i suoi sogni su una possibile relazione con Laura.
Si giunge al momento del matrimonio, ma…ci saranno delle sorprese. Più d’una!
Il cast di “Scandalo“
Anna Valle (Laura): attrice molto nota soprattutto per svariate interpretazioni televisive in fiction e serie di successo. Contemporaneamente, pur in forma minore, frequenta anche le tavole del palcoscenico.
Interpreta in questa pieces una donna sicura di sé, libera, aperta al “nuovo” e pronta a sfidare giudizi e pregiudizi.
Elegante, sincera e diretta è il suo personaggio. Anna Valle sa combinare molto bene la logica e la razionalità del suo personaggio, l’apparente aplomb con momentanei punte di incertezza, sensibillità e forse desiderio di attenzioni amorose.
Gianmarco Saurino (Andrea): anche lui un volto noto sia nel mondo cinematografico, che televisivo, ma anche molto presente nel mondo teatrale.
Il suo personaggio è solo apparentemente scontato: giovane, prestante, che sopperisce alla scarsa cultura con uno spirito pronto, mordace e divertito.
Fino all’ultimo rimane in equilibrio tra un’arrampicatore sociale, un giovane superficiale che coglie occasioni ed avventure dove capita e…forse anche altro!
Orsetta De Rossi (Giulia, l’editrice), Angelo Tanzi (Roberto, l’amico, il vicino), Matilde Pacella (Alice): tre validi interpreti per questi tre personaggi che rappresentano il mondo circostante. I suoi pregiudizi, i suoi interessi ed anche nel personaggio della camerira Alice l’innocenza e l’ottimismo che ancora sopravvive.
La nostra recensione
Una bella combinazione tra lo spirito di commedia, dove si trovano momenti leggeri, momenti di sorriso e anche di risate sincere. Nello stesso tempo vi sono numerosi spunti di riflessione su la diversità di giudizio sulle situazioni che riguardano le relazioni uomo-donna, quando certe asimmetrie riguardano un genere piuttosto che l’altro.
Tutti noi siamo culturalmente influenzati da pregiudizi culturali su tutto, ma soprattutto su quello che riguarda, nelle relazioni amorose, le differenze di età, di stato sociale, di cultura tra l’uomo e la donna.
Generalmente sia che le differenze siano in un verso oppure nell’altro, il giudizio è sempre negativo nei riguardi della donna.
Non solo, anche le donne sono soggette a questi stessi pregiudizi. Infatti nonostante Laura dichiara di essersene sempre “fregata” dei giudizi della gente ai tempi del suo primo matrimonio, sente però il bisogno di agire e manipolare chi le stà intorno per ricambiare in qualche modo quei giudizi ricevuti, finendo in fondo per comportarsi come coloro da cui ha subito. E con questa sua voluta spregiudicatezza finisce forse per perdere qualche cosa d’importante.
L’unico personaggio che agisce senza reconditi interessi, che è diretto e sincero, che “vede” le persone e “ascolta” le persone, è la cameriera Alice.
L’unica che non dà dei giudizi, che esprime il suo parere, magari dissenziente come accade anche nei confronti di Laura, ma che comunque riconosce all’altro il fatto che debba agire secondo il suo giudizio ed il suo desiderio.
Niente è scontato! Se ci eravamo già preparati ad un determinato finale, ecco che viene smascherato e ribaltato.
Se in fondo alla storia stiamo pensando: “Bene! Giusto così! Chi stà sfruttando una situazione è giusto che venga smascherato e disilluso”. Ecco che nuovamente ci aspetta una sorpresa.
Così ancora una volta non esiste una vittima ed un colpevole al cento per cento! Vi sono sempre sfumature! Esiste sempre un ‘altra faccia della medaglia.
Cast Artistico e Tecnico
In scena: Anna Valle, Gianmarco Saurino, Orsetta De Rossi, Angelo Tanzi, Matilde Pacella
Testo e Regia di Ivan Cotroneo
Scene Monica Sironi
Costumi Alberto Moretti
Disegno luci Cesare Accetta
Musiche originali Gabriele Roberto
Teatro Manzoni – Milano
“Scandalo”
Dal 9/12/2025 al 21/12/2025
Sito web: www.teatromanzoni.it/manzoni/
INFORMAZIONI BIGLIETTERIA
V. A. Manzoni, 40 – Milano
Infoline 02 7636901
Per informazioni e prevendita telefonica con pagamento con carta di credito:
lunedì – venerdì 9:00 – 18:00
Inoltre Fondazione Banco dell’energia, in collaborazione con A2A, promuove 2 serate charity nelle domeniche del 30 marzo e 6 aprile alle ore 20:45, il cui ricavato sarà devoluto all’ente filantropico per rafforzare le azioni di contrasto alla povertà energetica.
I biglietti per queste serate sono disponibili sulla piattaforma di crowdfunding Rete del dono:
30 MARZO – https://www.retedeldono.it/iliade-il-gioco-degli-dei-milano
6 APRILE – https://www.retedeldono.it/iliade-il-gioco-degli-dei-milano-6-aprile
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