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Senza filtro – Uno spettacolo per Alda Merini, LA RECENSIONE
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Senza filtro – Uno spettacolo per Alda Merini, LA RECENSIONE

Senza filtro: lo spettacolo in onore della grande Alda Merini torna in scena a La Cavallerizza

  • Lo spettacolo
  • L’attrice
  • Conclusione

“Senza filtro” è il titolo dello spettacolo andato in scena da venerdì 1 a domenica 3 novembre a La Cavallerizza di Milano.

Uno spettacolo dedicato ad Alda Merini per il decennale della sua morte (che ricorreva l’1 novembre).

Sul palco si racconta di una poetessa illustre ed indimenticabile, così legata alla poesia e alla scrittura da avere sempre carta e penna in mano.
Forse anche questo fu il motivo di tanto successo: la sua poesia era diretta ed immediata.

LO SPETTACOLO

L’atmosfera creata dal musicista Marco Pagani ci trasporta nella vivida Milano vissuta da Alda Merini.
Siamo al Bar Charlie, dove si riunivano Alda e tutti i suoi amici, luogo in cui le ispirazioni della poetessa prendevano forma.
Sola sul palco Rossella Rapisarda che si svelerà essere l’angelo custode che attende trepidante “Aldina” al bar, alternando in un monologo davvero emozionante
momenti di frenetica follia a momenti più comici.

Rossella Rapisarda ci racconta:
Alda deve scrivere perché “un foglio bianco è violento”.
Racconta gli aneddoti e le storie degli amici del bar Charlie, storie che parlano di vita e di amore, perché questo era il motto: VIVERE E AMARE.

L’ATTRICE

Esemplare l’interpretazione di Rossella Rapisarda che, al 100% nel suo ruolo, emoziona il pubblico ricordando la grande Alda Merini.
Come sopra citato, è inoltre fondamentale il ruolo del musicista Marco Pagani.

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Time&Space

CONCLUSIONE

Uno spettacolo che merita di essere visto che ricorda con grande fedeltà una grande artista, che fa emozionare il pubblico portandolo in un’atmosfera senza tempo.

Da non perdere!

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