Al Teatro Manzoni Enrico Bertolino e Luca Bottura con “Interessa l’articolo?”
Quasi pieno il Teatro Manzoni ieri sera per la data milanese di “Interessa l’articolo?” che vede protagonisti sul palco Enrico Bertolino e Luca Bottura accompagnati dal polistrumentista Tiziano Cannas.
Come specifica il sottotitolo, lo spettacolo sarà una sorta di rassegna stampa di articoli di diverse testate giornalistiche.
Sin da subito è evidente che si ha a che fare con due professionisti.
La loro grande disinvoltura mette immediatamente il pubblico a proprio agio e inizia così una spietata satira di carattere politico.
Aspre critiche verso Belpietro direttore de “La Verità” e molto discussa anche la questione italiana della Tav.
Lo spettacolo risulta attuale e viene citato tra i tanti Mahmood, vincitore dell’ultimo festival di Sanremo.
Bottura chiede al pubblico di battere le mani a tempo e intona: “Volevi solo i soldi, soldi”
Pubblico: “clap clap”
Bottura: “E anche stasera un’applauso lo abbiamo portato a casa!”
Nello spettacolo, della complessiva durata di un’ora e trenta circa, è presente anche qualche performance canora.
Presentano infatti una nuova versione di “C’era una volta un re” sull’argomento Tav e i due esordiscono senza peli sulla lingua:
“Tutti quelli che l’hanno interpretata sono morti quindi non ci possono dire un cazzo”
A seguire una versione di “La fiera dell’est” rivolta al PD. Di certo non mancano poi critiche rivolte ai leghisti e al Movimento 5 stelle.
A completare lo spettacolo anche alcune imitazioni di Bertolino: Costanzo, Berlusconi, Albano, Prodi e Papa Francesco!
Papa Francesco: “Il sesso è un regalo di Dio”
Bertolino: “Santità dopo una certa età le posso assicurare che è un dono della Madonna”
Presente in sala a sorpresa Maiorino che sale sul palco e definisce Salvini “un bulletto” per spiegare la foto che vedete di seguito, da lui stesso pubblicata sui social.
Lo spettacolo è scorrevole, coinvolge il pubblico e non risulta mai pesante. La coppia Bottura – Bertolino è equilibrata anche se la satira del primo è nettamente più feroce di quella del secondo.
Uno spettacolo che può piacere come no rimanendo comunque indiscutibile la bravura dei due protagonisti.
Se vi piace la satira politica è di certo lo spettacolo per voi!