Gli stupefacenti “NoGravity” sono stati in scena al Teatro Menotti di Milano dal 26 novembre all’1 dicembre con “Fellini Dream”.
Uno spettacolo che rende omaggio all’immaginario e alla genialità di Fellini, riportandoci nel suo universo onirico e senza tempo.
Un’esperienza che lascia sospesi tra sogno e realtà, in cui i generi si intersecano, dove il testo drammaturgico, la danza e la musica si fondono.
La Sinossi dello Spettacolo
La compagnia NoGravity porta sul palcoscenico l’anima cinematografica e visionaria di Federico Fellini, uno dei registi italiani più influenti e amati.
La regia e le tecniche innovative di Emiliano Pellisari riescono a esaltare l’universo felliniano con un linguaggio scenico potente, che intreccia i temi tragici e comici caratteristici del Maestro con immagini oniriche e sospese. Questo omaggio teatrale rivisita il sogno mai realizzato di Fellini: un’opera che esplora il confine tra vita e morte, ispirata al Purgatorio dantesco e al viaggio dell’anima.
I confini e le distanze tra drammaturgia e danza vengono aboliti attraverso un percorso coreografico cinematografico dove il testo è nascosto ma è dietro ogni scena, ogni azione scritta. Gli attori si nascondono nei danzatori, i mimi e gli acrobati sono nello stesso corpo, producendo così – tutti gli aspetti insieme come specchi che si riflettono – un’unica potente immagine che mette in risalto costumi di straordinaria fantasia, una coreografia stravagante, la poesia della storia e la bellezza delle musiche di Nino Rota.
La Storia
Nato da un’idea del Maestro, lo spettacolo intraprende un viaggio sciamanico nel Limbo, il confine tra la vita e la morte. Fellini sognò spesso di realizzare un’opera su questo tema, un’odissea nell’aldilà con un tocco dantesco. Mai realizzato per superstizione, il progetto prende ora vita a teatro, portando gli spettatori in un percorso visionario dove la protagonista, un Fellini trasposto nel corpo e nella mente di una donna, rivive momenti intensi e risolutivi con le figure chiave della sua vita.
Il Cast di “La Vita al Contrario”
Emiliano Pellisari (autore)
Non è nuovo come autore teatrale. Nel 1999 fu segnalato da Franco Quadri al Ricer Ater Tondelli e nel 2000 vinse il premio Enzimi di Roma. Bellezza, sogno, meraviglia, illusione, sono le chiavi della poetica dell’autore, regista, coreografo, costumista e scenografo. Emiliano Pellisari nel suo percorso artistico riprende la tradizione artigianale della bottega dell’arte italiana dove sono presenti tutti i mestieri dell’arte teatrale, dalla scenotecnica ai costumi, dalla scrittura del testo alle coreografie.
Mariana Porceddu (la protagonista)
In arte Mariana/P non è semplicemente una danzatrice di formazione classica, laureatasi in illo tempore all’Accademia Nazionale di Danza. Mariana non è nemmeno una semplice coreografa che accompagna il lavoro del suo compagno di vita e di arte, Emiliano; no, Mariana è una performer nel senso di artista totale. Mariana, attraverso il suo corpo, esprime pura poesia e allo stesso tempo sprigiona un’energia straordinaria che riempie lo spazio scenico controllando il movimento secondo schemi di precisione geometrica.
I Danzatori
Capitanati da Mariana/P, storica co-coreografa e key dancer della Compagnia, ideatrice della colonna sonora, coordina i danzatori e mette in opera e dà vita alle immagini dei corpi ideate dall’autore. I danzatori hanno una preparazione di fondo classica con approfondimento nell’acrobatica, hanno svolto un training annuali prima di diventare danzatori della NoGravity. Mariana/P è diplomata all’Accademia Nazionale di Danza e dopo una prestigiosa carriera all’interno della compagnia di Vittorio Biagi è arrivata alla NoGravity nel 2008. Dal 2011 è co-coreografa, danzatrice principale della Compagnia e dal 2019 ha assunto il ruolo di music-designer firmando tutte le colonne sonore.
La nostra recensione
Il mondo onirico e visionario di Federico Fellini ha preso vita in maniera sorprendente grazie alla compagnia “NoGravity“, che con “FELLINI Dreams” ha regalato al pubblico una serata indimenticabile.
Un cast di ballerini straordinari, eccellenti sia dal punto di vista tecnico che interpretativo, ha saputo trasportare gli spettatori in un universo surreale e poetico, superando i confini della danza stessa.
Lo spettacolo, infatti, non si limita a un’esibizione coreografica di altissimo livello, ma diventa un’esperienza immersiva. Gli spettatori vengono catturati da un’atmosfera onirica ancora prima che si apra il sipario, entrando in un mondo sospeso tra sogno e realtà. La narrazione è intensa e avvolgente, e il mondo felliniano viene evocato con una magia che lascia senza fiato.
Le scenografie, le luci e le musiche contribuiscono a creare un quadro surreale e vividamente felliniano, dove ogni dettaglio si fonde perfettamente con il movimento dei danzatori. L’energia e la passione degli interpreti hanno fatto vibrare ogni scena, mantenendo il pubblico incantato fino all’ultimo istante.
A testimonianza del successo, gli applausi finali sono stati lunghi e calorosi, confermando l’apprezzamento di una platea entusiasta. FELLINI Dreams non è solo uno spettacolo, ma un’esperienza che dimostra come la magia del sogno possa davvero diventare realtà.