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AZUL – Gioia, Furia, Fede y Eterno Amor ovvero “Quattro amici al bar”
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AZUL – Gioia, Furia, Fede y Eterno Amor ovvero “Quattro amici al bar”

Azul

“AZUL – Gioia, Furia, Fede y Eterno Amor.” di Daniele Finzi Pasc in scena al Teatro Parenti fino al 26 Marzo.

Daniele Finzi Pasca più noto come creatore e regista di eventi e cerimonie dalle Olimpiadi agli spettacoli di circo contemporanei come il Cirque du Soleil , qui torna ad un suo amore iniziale: il teatro.

Come ha dichiarato:

“Ho sempre raccontato storie di personaggi carichi di umanità, fragili e tra­sognati. Il mio teatro è costruito riproducendo il linguaggio dei sogni”

in effetti lo spettacolo Azul sembra un po’ una sorta di sogno, di rincorrersi di momenti, di episodi quasi fiabeschi, di ricordi della vita di questi 4 amici.

AZUL con Stefano Accorsi Luciano Scarpa Sasa Piedepalumbo Luigi Sigillo con la regia di Daniele Finzi Pasca
AZUL con Stefano Accorsi Luciano Scarpa Sasa Piedepalumbo Luigi Sigillo con la regia di Daniele Finzi Pasca

La trama di “AZUL – Gioia, Furia, Fede y Eterno Amor

Il racconto ha inizio in un luogo minimale, una poltrona con alle spalle 3 sagome di carabinieri con i volti e gli arti umani di tre attori; in un angolo opposto un pianoforte e un contrabbasso.
Sullo sfondo uno schermo su cui scorrono immagini fumose fluide, in movimento: volute di fumo? vortici di acqua? nubi che si rincorrono? Tutto molto azzurro, AZUL.

Il protagonista seduto sulla poltrona come se fosse dal medico, gli altri tre attori in effetti lo circondano come medici.
Pinocchio, Pino, così lo chiamano da sempre i suoi amici inizia quindi a raccontare parlando della loro passione calcistica, di come urlano allo stadio, così come è il primo urlo, quello del bambino quando nasce.

Qui il discorso si allarga ai quattro amici, perché ciò che prima di tutto, fin dall’inizio, li accomuna è di essere tutti e quattro senza madre, cresciuti da padri singles. Si comprende come per tutti e quattro la vita non è stato un percorso in discesa. Tutti oltre ad aver subito fin dall’inizio una perdita quale quella della madre, hanno arrancato con fatica, c’è chi è stato in galera, chi coinvolto in risse, addirittura accoltellamenti, chi ha perso un figlio…

I ricordi, le immagini si susseguono, raccontate dai quattro amici che portano nomi di fantasia di origine fiabesca, persone che diventano personaggi iconici, oltre a Pinocchio abbiamo Golem, Adamo e Frankestein.

La loro vita, il loro avvenire è incerto e l’unica gioia che li accomuna è il gioco del pallone, la passione per la loro squadra il Club Nacional de Football di Montevideo, Azul per il colore della maglia della loro squadra, che dà loro quel senso di fratellanza, di famiglia, di unione.

Azul è il canto, l’inno della squadra, che cantano spesso, saltando abbracciati per dire la loro presenza, la loro unione.

Il cast di “AZUL – Gioia, Furia, Fede y Eterno Amor

Stefano Accorsi, Luciano Scarpa, Sasà Piedepalumbo e Luigi Sigillo
Stefano Accorsi, Luciano Scarpa, Sasà Piedepalumbo e Luigi Sigillo i 4 amici: Pino, Golem, Adamo e Frankestein

Stefano Accorsi è indubbiamente il principale protagonista, il messaggero anche dei suoi tre compagni di fede calcistica e di vita. Con spontaneità e familiarità passa dallo scambio di battute con i suoi compagni di palco, a rivolgersi verso il pubblico, fino a intrattenersi proprio personalmente con le persone in sala; si apre infatti, ad un certo punto, una inchiesta tra gli spettatori sull'”origine della vita”, più precisamente se qualcuno si sia chiesto quando e come è stato concepito e se abbia potuto darsi una risposta a questa domanda.

Luciano ScarpaSasà PiedepalumboLuigi Sigillo: sono gli altri tre “fanáticos del futebol” che scambiano ricordi e battute con Accorsi/Pinocchio. Non solo, si esibiscono con alcuni intermezzi di Jazz utilizzando il pianoforte e il contrabbasso di scena.
Regia Daniele Finzi Pasca
Designer luci Daniele Finzi Pasca
Scene Luigi Ferrigno
Costumi Giovanna Buzzi
Video designer Roberto Vitalini
Musiche originali Sasà Piedepalumbo
Produzione Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo / Fondazione Teatro della Toscana
Un ringraziamento speciale a Rodrigo D’Erasmo per l’orchestrazione del brano finale Coro Azul

Trailer di “AZUL – Gioia, Furia, Fede y Eterno Amor.

Dove vedere “AZUL – Gioia, Furia, Fede y Eterno Amor.

“AZUL – Gioia, Furia, Fede y Eterno Amor.” al Teatro Parenti Sala grande

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dal 17/03/2023 al 26/03/2023

Sito web: www.teatrofrancoparenti.it

INFORMAZIONI BIGLIETTERIA
Biglietteria
via Pier Lombardo 14
02 59995206
biglietteria@teatrofrancoparenti.it


La nostra recensione


Spettacolo sicuramente originale con l’aspetto di un sogno, almeno nella parte iniziale con questi personaggi letteralmente infilati nelle sagome di carabinieri, che si sfilano e diventano dei medici, che poi suonano e poi sono gli amici di sempre.

Una riflessione sulla vita, sui rapporti importanti della nostra vita, sulle assenze importanti, sulla saggezza che si acquista nella vita che porta il personaggio Pino, Pinocchio/Accorsi, a dire

Azul. Stefano Accorsi e Luciano Scarpa
Stefano Accorsi/Pino (Pinocchio) e Luciano Scarpa/Golem in cori da stadio

“la felicità quando arriva bisogna prendersela tutta, godersela tutta come una torta”

“Di felicità non c’è stomaco che possa fare indigestione!”

La parte di coinvolgimento del pubblico, chiamato in causa in una specie di inchiesta, d’indagine è stata sicuramente divertente e gestita da Stefano Accorsi in modo molto abile.
E’ stato un modo originale per entrare dal vivo nel percorso dello spettacolo.

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