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TAXI A DUE PIAZZE – Barbara d’Urso torna a teatro con la famosissima ed esilarante commedia di Ray Cooney – In tournée per la seconda stagione consecutiva.
Scuro Chiaro

TAXI A DUE PIAZZE – Barbara d’Urso torna a teatro con la famosissima ed esilarante commedia di Ray Cooney – In tournée per la seconda stagione consecutiva.

Lo spettacolo

Da quando questa commedia è stata rappresentata in tutto il mondo fin dal 1984, anno d’esordio di Taxi a due piazze di Ray Cooney, una versione tutta al femminile non c’era mai stata.

E’ stato chiesto quindi al suo autore Ray Cooney di rinnovare la commedia con una versione rovesciata al femminile aggiornata ai nostri tempi con tutti i riferimenti del caso. Ed ecco che Taxi a due piazze versione femminile prende vita sotto l’esperta mano di Chiara Noschese con un cast di tutto rispetto guidato da Barbara d’Urso, nei panni della tassista – protagonista che, per mantenere il segreto della sua bigamia, deve districarsi tra un marito a piazza Risorgimento e un altro a piazza Irnerio, aiutata solo dalla sua amica Stella a cui confida la sua doppia vita, interpretata da Rosalia Porcaro.

Questa versione, che rispolvera un grande classico della commedia leggera dandogli una nuova veste completamente rinnovata dal suo autore originale nei dialoghi e nei contenuti, ben restituiti dall’adattamento italiano di Gianluca Ramazzotti, soddisfa il pubblico con un titolo di grande impatto e una commedia che non smetterà mai di divertire anche tutta al femminile.

Barbara D'Urso
Barbara D’Urso in un momento dello spettacolo

La trama

Giulia Rossi (Barbara D’Urso) è una tassista che ha approfittato della sua professione per costruirsi una doppia vita: è sposata sia con Carlo (Gianpaolo Gambi) che con Mario ( Franco Oppini) e riesce a gestire due matrimoni coprendosi dietro ai turni di notte e con un’agenda che le permette di non dimenticare mai nessun appuntamento.

Un imprevisto però rischia di far saltare la copertura: per aiutare un anziano signore viene aggredita ed è costretta a passare una notte in ospedale, così i due mariti denunciano entrambi la scomparsa. Gli indirizzi dati in ospedale per errore sono due e il castello di bugie sembra crollare di fronte alle domande di due agenti di polizia particolarmente attenti alle coincidenze. Per proteggere la sua bigamia Giulia fa credere la sua vicina gay, il suo primo marito un prete e l’altro marito un travestito, con un susseguirsi di bugie, coincidenze, scambi di identità, brillanti trovate, nel tentativo forsennato di nascondere la verità e in un crescendo inarrestabile e incalzante di continui ed esilaranti equivoci.

Con l’aiuto di Stella (Rosalia Porcaro), una vicina di casa single e disoccupata che fa di tutto per aiutarla, Giulia cerca così di salvare la situazione fino all’esilarante epilogo

Taxi a due piazze
I protagonisti tutti insieme

Cast

Barbara D’Urso – Giulia

Barbara è perfetta per il ruolo, dopo lo stordimento iniziale a seguito della contusione alla testa, si divide perfettamente tra i due appartamenti, uno a piazza Risorgimento e l’altro a piazza Irnerio e tra i due mariti; passa da timida micina a bambola sexi, vacilla solo in presenza dell’amica Stella rendendo credibili tutte le sfumature del personaggio. Semplicità e frenesia convivono nel suo personaggio con naturalezza, regalando agli spettatori risate a crepapelle senza un attimo di respiro. Governa il flusso degli eventi e trascina con sé anche il pubblico in sala.

Rosalia Porcaro – Stella

Rosalia interpreta il personaggio più divertente in assoluto dello spettacolo, intelligente, intuitiva, segue ed integra le bugie della sua amica Giulia per salvarla, si prende colpe che non ha, si inventa la qualunque e strappa una risata dietro l’altra con la sua mimica, con la gestualità, con il suo accento napoletano e i toni di voce diversi. Stupenda, ironica, perfetta!

Franco Oppini – Mario

Mario è il marito dolce, delicato, affezionato, che chiama Giulia con tutti i nomignoli più teneri, è un consorte new age che usa l’Om ed il palo santo come rimedio allo stress ed al nervosismo. Non può capacitarsi di quello che sta succedendo, tenero nel ruolo del marito ingenuo ed innamorato, via via diventa sempre più ansioso e nervoso in un crescendo esilarante di comportamenti bizzarri.

Gianpaolo Gambi- Carlo

Carlo è il marito giovane, bello e carnale, l’uomo di cui Giulia si è innamorata quando era già sposata , ma che , invece di essere solo l’amante, ignaro delle precedenti nozze, chiede alla donna di sposarlo. Sa essere serio e composto per poi trasformarsi nel Cow boy del sesso con ironia e sensualità.

Entrambi sono perfettamente calati nel personaggio e per quasi tutta la durata dello spettacolo continuano a credere alla moglie, alle “coincidenze” assurde, continuano a giustificare i suoi comportamenti inspiegabili accecati dall’evidente amore per questa donna.

Barbara D'Urso e Giampaolo Gamba
Barbara D’Urso e Gianpaolo Gamba in una scena dello spettacolo

A questi artisti si aggiungono i due poliziotti, la severa ispettrice Barbara Terrinoni e il maresciallo che alla fine si lascia andare a confidenze decisamente personali, Antonio Rampino, sono entrambi assolutamente sopra le righe e aggiungono altro caos ad una faccenda già di per sé particolarmente ingarbugliata. Leggerezza e ulteriore divertimento viene portato da Nico Di Crescenzo il vicino di casa bisessuale, che irrompe con le sue simpaticissime incursioni e le mosse da etoile della danza.

La nostra recensione

Un taxi a due piazze ha tutti gli ingredienti per divertire, convincere e coinvolgere il pubblico. Il tema piccante viene trattato con ironia dai personaggi brillanti che mantengono per due ore un ritmo coinvolgente con una serie di battute riuscite.

Lo spettacolo è un susseguirsi di scene nelle quali i personaggi si intrecciano e si cimentano in dialoghi a tratti surreali. Lo spettatore è portato a chiedersi fino alla fine se Giulia riuscirà a farla franca o se verrà scoperto il suo doppio gioco.

I dialoghi sono fitti e divertenti, pieni di doppi sensi e improbabili giustificazioni perchè ogni bugia non fa che infittire la tela suscitando le risate dell’intera platea in un crescendo di paradossi e gag divertentissime.

Molto funzionale e originale il modo di rappresentare i saloni delle due case con colori e stili diversi e un divano che taglia a metà la scena utilizzato per entrambi gli ambienti, importanti le porte che “introducono” agli ambienti non visibili ( come la camera o la cucina e il bagno), ma facenti parte della storia.

TOUR

3-5 novembre TORINO, Alfieri (ore 20,45 , 5 ore 15.30)

10 novembre CONCOREZZO, San Luigi ore 21

11-12 novembre LOVERE, Crystal (11 ore 20.45, 12 ore 16.00)

18-19 novembre FIGLINE, Garibaldi (18 ore 21, 19 ore 16.30)

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Fantasmi sotto sfratto

25-26 novembre SENIGALLIA, La Fenice (25 ore 21, 26 ore 17.00)

02-03 dicembre FIRENZE, Verdi (2 ore 20.45, 3 ore 16.45)

08 dicembre GALLARATE, Condominio ore 21

09 dicembre CHIASSO, Di Chiasso ore 20.30

Dal 15 al 22 dicembre PALERMO, Massimo

Dal 26 dicembre al 07 gennaio ROMA, Parioli

8 gennaio AVEZZANO, Dei Marsi, ore 21.00

9 e 10 gennaio SPOLETO, Menotti

https://www.ticketone.it/artist/barbara-durso/

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