The word itself says I’M POSSIBLE
Come finire bene un anno? Ma soprattutto come iniziarlo e proseguirle bene?
Quest’anno il 31 dicembre ho pensato di passarlo a Londra in Cherry Tree Lane 17, casa Banks con Mary Poppins e Bert!
Certo, potete pensare che ormai l’inizio del nuovo anno appare già cosa vecchia e lontana, comunque sicuramente cosa ormai passata.
Ve ne voglio parlare ugualmente perché questo è sicuramente un musical eccezionale, realizzato meravigliosamente, con una scenografia spettacolare che permette di passare dalla strada al parco, dal soggiorno alla cucina di casa Banks, dalla cameretta di Michael e Jane ai tetti su cui cantano e ballano Bert con i suoi amici spazzacamini, che si estende a tutta la platea quando si accendono le stelle e Mary vola via con la sua borsa e il suo ombrello magici.
Perché vi sono interpreti straordinariamente bravi, dai giovani artisti che interpretano Michael e Jane, su, su, su ai ballerini, Mrs Brill, Robertson Ay, Mrs Corry, Mr e Mrs Banks, fino a Giulia Fabbri/Mary Poppins e Davide Sammartano/Bert.
Perché le musiche e le canzoni (alcune già più che conosciute dal noto film e più che amate) sono, non solo belle, ma anche entusiasmanti, coinvolgenti, calde, emozionanti.
Tutto questo per quanto riguarda gli aspetti più tecnici dello spettacolo, ma anche perché penso che gli argomenti trattati sono sempre attuali e rappresentano difficoltà che ognuno di noi può incontrare nella sua vita.
Si narra di relazioni in difficoltà tra genitori e figli, tra marito e moglie, nel mondo del lavoro.
Si parla di problemi e difficoltà e di come osservati da un altro punto di vista, per esempio dal tetto delle case, dal alto, possono essere ridimensionati e apparire meno tragici di quello che potevano sembrare.
Si parla di empatia, cioè di provare a pensare come e cosa prova l’altro (“ e chi ascolta, aiuta i papà quando sono in difficoltà?” Mary P.)
Si parla di saper guardare oltre l’apparenza. (Mary P. con Jane)
Si parla di ritrovare e dare importanza ai valori morali. (Mr Banks con il direttore della banca)
Si parla dell’importanza degli amici che ti sono vicini, ti ascoltano e ti aiutano “tutti insiem”.
Si parla di sogni, di crederci, di credere che si possono realizzare.
Per tutto questo insieme di fattori è stato veramente esaltante ed emozionante farsi accompagnare dalla “Praticamente perfetta” Mary Poppins e dal simpatico, pratico ma fantasioso Bert, lo spazzacamino. Un uomo che nonostante il nero della fuliggine che lo accompagna riesce sempre a vedere un raggio di sole, perché, come insegna Mary “con un poco di zucchero la pillola va giù”.
Un bell’inizio d’anno non trovate, divertente, ma nello stesso tempo ricco di riflessioni per il futuro e…
UDITE! UDITE!
“Tutto può accadere se ci credi”.
Anche che le rappresentazioni siano prolungate fino al 27 gennaio, perché Mary e Bert sono amati da grandi e piccini.
Che aspettate affrettatevi ad andarli a vedere, lasciatevi trasportare nel magico mondo di Mary, lasciatevi interrogare da questa splendida storia.
Ricordatevi
“Nothing is IMPOSSIBLE the word itself says I’M POSSIBLE “