Il Festival Felix celebra la cinematografia offrendoci un’opportunità unica di accedere a paesaggi, lingue e storie che non sempre hanno l’attenzione che meritano.
Roberto Bessi
Dal 12 al 17 novembre 2022 si svolgerà la V Edizione del Premio Felix che quest’anno cresce confermando la sua attitudine a dare spazio e voce al Cinema internazionale, permettendoci di “viaggiare” idealmente attraverso paesi e culture, esperienze di vita ed emozioni, grazie ad un’Arte che è per tutti.
Il Premio è promosso dall’Associazione culturale Felix, patrocinato dalla Regione Lombardia, dal Comune di Milano e dal Comune di Monza con il contributo e il patrocinio della Direzione generale Cinema e audiovisivo – Ministero della Cultura, in collaborazione culturale con l’Associazione Adrenalina culturale e Ibrahim Kodra Swiss Foundation.
Il Festival è stato ospitato nei giorni 12,13 e 14 novembre a Monza, presso la Casa del Volontariato e nei giorni 15,16 e 17 novembre si svolgerà al Palazzo del Cinema Anteo di Milano.
Giovedì 17 novembre, durante la serata conclusiva del Gala, sarà proiettato il film vincitore della quinta edizione alla presenza di ospiti del mondo dello spettacolo e della cultura. Un’occasione per celebrare il Cinema condividendone la passione.
Il Premio Felix, per sottolineare ancora una volta il connubio tra Arte e Cinema, sceglie come manifesto simbolo dell’Edizione 2022, un’opera inedita dell’artista Mark Briel.
La Giuria della V Edizione del Premio Felix
La Giuria 2022 presieduta dal produttore Roberto Bessi è composta da Alessandro Trani editore del Magazine 24 Ore News, Vlada Novikova Nava, critica d’arte e dal regista Luciano Boschetti.
Roberto Bessi, una vita tra Los Angeles e Roma, da Sandokan a Hollywood, produttore creativo esecutivo, ha lavorato a decine di film, tra cui Ladyhawk di Richard Donner, con Michelle Pfeiffer, A Good Woman di Mike Barker, con Helen Hunt, Scarlett Johansson e Tom Wilkinson, giusto per citarne qualcuno. Quest’anno ha accettato di buon grado di fare il presidente mettendo a disposizione la sua lunga esperienza e l’amore incondizionato che nutre per il Cinema.
Il programma della V Edizione del Premio Felix
Il Festival anche quest’anno si evolve e cresce, proponendo 22 pellicole tra film, docufilm, cortometraggi e documentari provenienti da tantissimi paesi che meritano l’attenzione degli appassionati.
In concorso tra gli altri: Semetey, figlio di Manas – Kyrgyzstan (L’Epopea di Manas e il poema epico del popolo kirghiso) sceneggiatore e produttore Omurzak Tolobekov, diretto da Egemberdi Bekboliev e Darkhan Kozhokhan (2022), Chicken – Kazakhstan, cortometraggio diretto da Anastassiya Biryucheva (2022), Giovanni Rossi Made in Italy – Italia, documentario diretto da Corrado Calda e Giusy Cafari Panico, Sold out – Russia, cortometraggio diretto da Danila Kozlovsky (2022), Moloko – Russia, film diretto dal regista armeno Karen Oganesyan (2021), Profumo di melone a Samarcanda – Uzbekistan, diretto da Ali Khamraev (2021), Volare o non volare? – Georgia, commedia diretta da George Kacharava e Bolle – Italia, cortometraggio diretto da Andrea Rampini (2022).
Per tutti i dettagli della programmazione:
Sito Ufficiale: www.premiofelix.it
Aggiornamenti su: https://www.instagram.com/felix_award/
Quattro Chiacchiere con Uliana Kovaleva, Direttore Artistico Premio Felix.
Siamo alla V Edizione del Premio Felix dedicato al mondo del cinema. Una forma d‘arte che ultimamente è stata un po’ in sofferenza ma che ora sembra in rinasciata per fortuna. Cosa ne pensi?
Sì, è vero. L’ industria del cinema è cambiata e si adegua costantemente, anche in relazione alle nuove tendenze, tra cui quella del guardare i film a casa, ma il pubblico ha ancora molta voglia di farsi raccontare storie in video.
Questo vostro Festival è anche una modalità per unire e scoprire culturalmente diversi paesi del mondo che magari non avremo mai la possibilità di conoscere altrimenti.
Sì e, in realtà, sono paesi non così lontani a livello geografico ma come concetto di conoscenza sembrano esserlo moltissimo. Per questo è molto bello scoprirli anche attraverso la loro cinematografia e conoscere i loro paesaggi, le loro culture in modo da renderli più vicini al pubblico.
Io apprezzo e condivido molto la scelta che siano stati messi in programmazione 2 pellicole russe perché l’arte deve andare oltre. È questo il vostro obiettivo?
Ci sono in gara 22 pellicole di diverse nazioni (2 anche per l’Italia) e abbiamo considerato che noi non centriamo nulla con la politica perché non è di nostra competenza, no ci occupiamo di cultura e cinema e troviamo quindi corretto e onesto rimanere nella nostra posizione.
Riceverete immagino tantissimo materiale ogni anno, cosa guida le vostre scelte di selezione?
Il concetto del nostro Festival e legato alla parole “Felix” che significa felice, riuscito.
Cerchiamo così di scegliere film di diversi generi ma che abbiano come live motive un senso di sollievo e felicità per lo spettatore. Vogliamo che siano pellicole che portino sempre segnali di positività.
Questo criterio viene usato anche dalla giuria che lo unisce chiaramente alla qualità cinematografica.
Avete un Presidente di Giuria di grandissima fama ovvero Roberto Bessi, e credo questo vi lusinghi molto e sia sinonimo che state lavorando molto bene…
Roberto Pensi è veramente una leggenda nel mondo, del cinema, lui da piccolo è stato sul set di Federico Fellini e ha una sensibilità naturale e altissima per la cinematografia.
Quando guarda un montaggio o legge la sceneggiatura di un film è talmente esperto che riesce a rendere le cose con un gusto straordinario.
State già pensando alla prossima Edizione?
Sì, il nostro appuntamento spero sarà sempre in autunno, stagione che amiamo molto per il nostro Festival.