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ROBERTA FINOCCHIARO: LA NOSTRA INTERVISTA!
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ROBERTA FINOCCHIARO: LA NOSTRA INTERVISTA!

roberta finocchiaro
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LA NOSTRA INTERVISTA A ROBERTA FINOCCHIARO!
L’INTERVISTA

Quando hai iniziato a fare musica e hai capito che era la tua strada?

Sono cresciuta in una famiglia di artisti e la musica ha sempre fatto parte della mia vita. L’esigenza di diventare artista è sempre stata una necessità, una cosa che fa parte di me.

Da Catania a New York per Save Lives With the Rythm: com’è stato lavorare con il grande Steve Jordan e cosa ti ha lasciato quest’esperienza?

Ho sempre amato la musica americana e Steve Jordan. Nei miei studi musicali le sue esibizioni con John Mayer, Eric Clapton, con i Blues Brothers mi hanno aiutato molto a crescere. L’opportunità di lavorare con lui è stata il raggiungimento di un sogno.

Quest’esperienza con Steve Jordan mi ha fatto capire che nell’essere grande musicisti c’è sempre alla base una grande umiltà e sincerità musicale: quando sono andata a Brooklyn a registrare con Steve Jordan e altri musicisti lui ha lasciato i miei brani sinceri e puri come li avevo fatti.

Hai scritto sia brani in inglese che in italiano, è casuale la scelta o le due lingue rispondono ad esigenze espressive differenti?

Essendo cresciuta ascoltando brani in entrambe le lingue, a volte mi capita di scrivere più facilmente in inglese. Per esempio in “Save Lives With The Rythm” sapendo che avrei registrato a New York mi è venuto spontaneo scrivere in inglese, ma non escludo un disco tutto in italiano in futuro.

Mi ispiro spesso ad artisti italiani che si sono a loro volta ispirati alla musica straniera, come Elisa, Alex Britti, Pino Daniele, Mario Biondi.

Credi che l’apporto della musica e dell’arte in generale alle persone in questo periodo?

Sì, credo che in questo periodo difficile l’arte è stata essenzile. La musica ha questo potere: riesce a curare e a fare andare avanti le persone nei momenti di difficoltà. Ne parlo anche in questo disco e in “Future” (il singolo uscito prima del disco) in particolare.

Qual è il messaggio del nuovo album “Save Lives with the Rythm”?

In questo disco ci sono delle sensazioni che ho vissuto in prima persona, perché la mia musica cresce con me insieme alle mie esperienze: parlo di amore, di sogni, di cuori spezzati, di speranze, di futuro.

Parlo di musica che cura e che guarda al futuro (da qui il titolo dell’album), ma la musica stessa nel disco riporta al passato perché è un po’ funky, un po’ anni ’80: un po’ un “Ritorno al futuro”!

Qual è il tuo più grande sogno?

VIvere con la musica e suonare ovunque sia possibile farlo!

Quali sono stati gli artisti fari del tuo percorso finora?

Fin da piccola Jon Mitchell mi ha ispirato, poi mi sono avvicinata alla musica degli anni ’90 e 2000 con John Mayer, Nora Jones, poi Michael Jackson, John Lennon, Elton John.

Quali sono gli elementi essenziali della tua musica?

La vita, il groove e il rimanere sé stessi in ogni caso, nella vita come nel percorso musicale.

Cosa c’è nel tuo futuro?

Ad agosto suonerò ad un contest dedicato a Bruce Springsteen a Bergamo, e poi avendo vinto il contest con Alex Britti aprirò alcune date del suo prossimo tour!

COMUNICATO STAMPA

E’ disponibile in digital download e sulle piattaforme streaming “SAVE LIVES WITH THE RHYTHM”, il nuovo disco di inediti della cantautrice e chitarrista siciliana ROBERTA FINOCCHIARO, prodotto dal grande STEVE JORDAN!

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Anticipato dal singolo “Future”, “SAVE LIVES WITH THE RHYTHM” (Tillie Records/Believe) è un disco dal sapore internazionale in cui la vita e il groove, elementi fondamentali della musica di Roberta, trovano il loro giusto equilibrio. È una nuova grande sfida per la cantautrice e chitarrista siciliana che con quest’album si è avvicinata molto di più all’uso della chitarra elettrica, concedendo spazi maggiori anche agli assoli musicali.

«Quando ho iniziato a scrivere questo nuovo album – racconta Roberta – non avrei mai immaginato dove lo avrei suonato e registrato e quali musicisti avrebbero dato vita alla mia musica. In questo disco mi spoglio completamente, trovo il coraggio di raccontare le mie emozioni più profonde con parole semplici e sincere. Mi sono lasciata ispirare dagli odori, dalle immagini, dai ricordi vissuti. Ho vestito le mie poesie con la musica e le ho trasformate in canzoni. Ho suonato riff di chitarra che contenevano già dentro tutte le parole. Guardo al futuro costruendo sempre di più la mia personalità musicale, unendo due elementi fondamentali per la mia musica: ossia “la vita e il Groove”».

Registrato al Brooklyn Recording (NY) e missato al Germano Studios di Broadway (NY), il nuovo album di Roberta Finocchiaro oltre alla produzione di STEVE JORDAN (noto soprattutto come batterista dei “The Blues Brothers” e del “John Mayer Trio”, oltre che come autore e co-produttore del progetto “Keith Richards and the X-pensive Winos” e turnista insieme ad Eric Clapton) vanta collaborazioni con musicisti del calibro dSean Hurley (basso), Clifford Carter (tastiere), Dave O’Donnell (ingegnere del suono) e ancora sono presenti in alcuni brani i fiati di Eddie Allen (tromba), Patience Higgins (sax), Clifton Anderson (trombone), la fisarmonica di Gino Finocchiaro (nonno di Roberta) e il violino di Olen Cesari.  

Questa la tracklist di “SAVE LIVES WITH THE RHYTHM”: “The Truth”, “Made For The Dreamers”, “Where You Breathe”, “Hope”, “Broken Eyes”, “About Love”, “Lemon”, “Time To Groove”, “Future”, “Pictures In The Rain”, “The Way”.

È attualmente in radio “Future”, primo singolo estratto dal disco, il cui video, girato da Giacomo Triglia, è disponibile al seguente link: https://youtu.be/ivxf5n7qE3I

Roberta, durante i giorni di lockdown, ha costantemente coltivato e condiviso la sua passione per la chitarra intrattenendo il suo pubblico con “acoustic live” e duetti virtuali a distanza insieme ad altri amici musicisti. Inoltre, nell’arco dello stesso periodo, la cantautrice catanese si è anche aggiudicata la vittoria del contest lanciato sui suoi social da Alex Britti, in qualità di artista più completa, sia per la voce sia per le composizioni inedite, vincendo la possibilità di potersi esibire sul palco in duetto con Alex Britti, quando si potrà tornare nuovamente a suonare live.

Chitarrista e cantautrice catanese, classe ’93, Roberta Finocchiaro fin da piccola coltiva la passione per la musica iniziando a suonare la chitarra e a comporre canzoni a soli 10 anni.

Nel dicembre 2014 Roberta entra a far parte della Tillie Records, etichetta discografica di Simona Virlinzi, sorella dello storico produttore discografico catanese Francesco Virlinzi. A settembre 2016 pubblica il primo album “Foglie Di Carta”, dal genere pop/blues/folk e ispirato alle sonorità americane, che Roberta porta in giro per l’Italia con il mini tour “Foglie Di Carta Live”. A dicembre 2016 sale sul palco del Light Of Day (Italia) suonando con alcuni dei musicisti di Bruce Springsteen e il 7 dicembre 2016 apre l’ultima data del Tour “On” di Elisa. A settembre 2017 negli studi della storica famiglia di Sam Phillips a Memphis (Tennessee) inizia le registrazioni del suo secondo album che vanta la partecipazione di importanti musicisti americani tra cui il batterista Stephen Chopek e il bassista David LaBruyereentrambi produttori artistici dell’album. Nel dicembre 2017 Roberta vince il Fiat Music di Red Ronnie e si esibisce per la prima volta al Teatro Ariston di Sanremo. Nel gennaio 2018 si esibisce ad Asbury Park in occasione del Light Of Day (New Jersey) e a dicembre 2018 esce il suo secondo album di inediti “Something True”.

www.robertafinocchiaro.it

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