L’amore è il fuoco che tiene accesa la nostra vita, è il pensiero che dà luce alle giornate, anche le più cupe.
Francesca D’Angeli
Nuovo singolo per la cantautrice Francesca D’Angeli, una ballad prodotta da Gianni Testa per Joseba Publishing e che porta la firma anche di Chiara Stroia.
Francesca ce lo racconta così: “Questo brano, dal titolo “Rinascere”, contiene un profondo ed intimo messaggio d’amore, è un vero e proprio grido al sentimento ed alla voglia di risollevarsi in due, per superare tutti i momenti più bui e negativi che la vita può presentarci. E’ l’essere presenti nonostante le distanze che possono separare ed è anche essere completamente e incondizionatamente innamorati di una persona. Chiudo con una frase di Friedrich Nietzsche: “Senza musica la vita sarebbe un errore”.
Conosciamo meglio Francesca D’Angeli.
Francesca D’Angeli è nata il 17 Novembre del 1994 sotto il segno dello scorpione, così come da subito nasce il suo amore per il canto. Infatti nei primi tre mesi di vita, prima ancora di dire la prima parola, inizia ad intonare delle piccole cantilene. In fase adolescenziale la passione cresce di giorno in giorno, tra saggi di scuola e musical organizzati in parrocchia fino ad arrivare ai 18 anni con i primi matrimoni, piazze e feste in genere.
La musica è la “colonna sonora” della sua vita, una grande passione che cerca di trasmettere con ogni singola nota ed attraverso il linguaggio delle emozioni.
Quattro chiacchiere con Francesca D’Angeli
Rinascere, questo tuo nuovo singolo arriva in un momento in cui questa parola ha una particolare importanza. Come mai decidi di toccare un tema così importante proprio ora?
In questo casa la parola rinascita è associata all’amore. Questo brano l’ho dedicato al mio amore, mio marito, ed è un brano molto profondo ed intimo. E’ un vero e proprio grido al sentimento perché, secondo me, è l’amore che tiene il fuoco acceso della vita, senza di esso saremmo nulla.
Questo brano rispecchia molto la mia vita.
Quindi la rinascita arriva in seguito a un “momento di spegnimento”?
Si, un momento di buio che precede l’incontro con l’uomo che sarebbe poi diventato mio marito. Da li in poi tutto si trasforma in amore e luce.
Tu nel testo della canzone dici “superare tutti i momenti nonostante le distanze“. E’ un invito a sostenere anche gli amori lontani quindi il tuo?
Si è un amore che si vive purtroppo lontano e non si può fare diversamente.
Come è avvenuto il tuo incontro con Gianni Testa, che poi è il produttore del brano?
Con Gianni ci siamo conosciuti durante il Festival di Piombino. Alla fine del Contest mi ha proposto un incontro presso lo studio della Joseba per propormi un progetto che io, ovviamente, ho accettato.
La musica è sempre stata la colonna sonora della tua vita. Come hai scoperto di questa tua grande passione?
Diciamo che è nata forse prima la passione per la musica che io stessa. Mia mamma mi racconta che a tre mesi prima ancora di dire la mia prima parola intonavo delle cantilene, diciamo che ce l’ho nel sangue.
Quando hai iniziato poi a studiare?
Io nasco come autodidatta e ho iniziato a prendere lezioni private un 4/5 anni fa. Ma la musica e il canto hanno sempre fatto parte della mia vita.
Hai detto che dedichi questo brano a tuo marito. Nasce spontaneo chiederti quanto lui ti appoggi in questo tuo percorso nel mondo della musica (molti purtroppo non lo fanno)?
Io sono molto sostenuta da mio marito e questo è molto importante. Lui mi sostiene sopratutto nei momenti non facili, concorsi andati male, alcuni no ricevuti. Questo mi da la grande forza di andare avanti nonostante tutto.
I prossimi progetti dopo “Rinascere”?
Stiamo lavorando per un Album e vediamo un po’… non voglio anticipare nulla!!