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TOM ARMATI: romanticismo e ironia si fondono insieme. Il nuovo singolo “Tutto sbagliato”. Intervista esclusiva.
Scuro Chiaro

TOM ARMATI: romanticismo e ironia si fondono insieme. Il nuovo singolo “Tutto sbagliato”. Intervista esclusiva.

Tom Armati

“TUTTO SBAGLIATO” è il nuovo singolo del cantautore romano TOM ARMATI, distribuito da Artist First e che anticipa l’uscita dell’EP entro fine anno.
Il brano, con la produzione artistica di Alessandro Di Sciullo e Pietro Casadei e il mastering di Daniele Sinigallia, è suonato da I Disarmati: Pietro Casadei al basso, Dario Segneghi alla batteria, Vittorio Paciaroni alle chitarre, Francesco Snoriguzzi ai fiati, Francesco Mantica al pianoforte.
L’artwork è realizzato dall’illustratore romano Andrea Cioffi. 

“Tutto sbagliato” è uno sliding doors in musica in cui i due protagonisti della storia si sfiorano per tutta la durata del brano, incontrandosi solo in un universo ideale fatto di possibilità mancate.
Testo e musica si intersecano, con un ritornello “tutto sbagliato” che irrompe in maniera deflagrante per spezzare strofe morbide che raccontano una relazione fatta di periodi ipotetici di terzo tipo.

«È paradossale che la mia prima ballad d’amore, nel senso classico del termine, sia in realtà una canzone sbagliata, che parla di una storia che non esiste, se non nella mente del protagonista. Ho aggiunto un tocco di non-sense al romanticismo per dare vita a una miscela inedita per il mio percorso artistico ma comunque coerente con le mie produzioni precedenti. Il messaggio chiave è che conta di più vivere quello che si ha piuttosto che pensare a quello che avremmo potuto avere».  

Tom Armati

Chi è Tom Armati

La prima volta che tocca una chitarra, rompe subito una corda e con le restanti cinque compone la sua prima canzone. Da allora Tom Armati non ha mai smesso di scrivere musica e parole. Nel maggio del 2015 pubblica il suo primo disco ufficiale “Nei migliori negozi di dischi”: una manciata di canzoni pop che attingono con ironia pungente e disinvolta ai paradossi della vita quotidiana. Dal vivo, Tom Armati si accompagna generalmente con la sua band, I Disarmati, con cui negli ultimi anni ha calcato i palchi dei principali locali di Roma, arrivando anche all’estero con alcune date in Belgio. Nel 2018 entra tra i 68 finalisti di Sanremo Giovani con il suo brano no-sense “Sa Sa Prova”, lanciato ufficialmente a maggio con un video esperimento pubblicato in anteprima sulle Instagram stories e fatto interamente con i filtri presenti sui social network. Nel luglio 2019 è semifinalista al Premio Lunezia ad Aulla. A febbraio 2021 esce il suo nuovo singolo “Gelato”, distribuito da Artist First.

tom Armati
Tom Armati, cantautore romano.

L’intervista a Tom Armati

“Tutto sbagliato” in realtà per te è un sogno o realtà?
A livello della canzone può essere entrambe le cose. L’ispirazione arriva dalla vita vissuta ma è comunque anche una storia in cui ciascuno si può identificare cercando qualcosa di ideale che però rimane sempre solo nella testa. Si può fare una lettura a più livelli e il titolo permette di confutare poi qualsiasi interpretazione.

Hai mai vissuto una storia d’amore solo nella tua testa?
Si tante volte, magari non una in particolare. Da un lato mi è capitato di vivere cose dentro la mia testa e poi scoprire che la realtà era molto diversa, dall’altro di aver imparato la lezione e riconoscere e apprezzare qualcosa di concreto anche se diverso dall’ideale che mi ero immaginato.

L’unione tra non-sense e romanticismo, come mai hai deciso di miscelare insieme questi opposti?
Per me è abbastanza naturale perché fino ad ora le mie creazioni come cantautore sono molto caratterizzate dall’ironia e dal sarcasmo e quindi anche nel romanticismo mi è venuto spontaneo.

Sottolinei nel tuo brano l’importanza del vivere l’oggi. E’ una tua filosofia di vita o una riflessione post pandemia?
E’ una linea generale che però è diventata più forte dopo questa esperienza collettiva che ci ha fatto rivalutare anche le cose che davamo per ovvie come incontrare un amico e tutti i diversi momenti di gioia che davamo per scontati… anche se la canzone l’ho scritta prima.

Cover Tutto Sbagliato
La cover di “Tutto Sbagliato”.

La scelta della grafica della copertina, molto carina, vede due pupazzini innamorati ma che in realtà sono due soffioni.
La copertina l’ha realizzata Andrea Cioffi, un illustratore di Roma. L’aveva già realizzata, io l’ho vista seguendolo su Istagram, mi è piaciuta molto e mi sembrava si sposasse bene con il concetto della canzone e gli ho chiesto se potevo utilizzarla.

Parliamo del video. Come mai hai deciso di farlo con i pupazzi del Playmobil?
Anche in questo caso è stata una casualità. Navigando su internet ho scovato questo genio spagnolo che fa tutti i video con i playmobil che mi ha fatto impazzire. L’ho contattato e gli ho chiesto se poteva fare un video per la mia canzone e ha accettato.

I tuoi esordi musicali sono stati abbastanza irruenti ovvero con “la rottura” di una corda di una chitarra.
Vero, ormai questa cosa è quasi una leggenda. Mio fratello più grande aveva portato a casa una chitarra elettrica, io adolescente ne sono rimasto affascinato e di nascosto la prendevo e una volta gli ho rotto una corda.
Da subito però appena ho iniziato a suonare ho scritto canzoni anche se magari strampalate, scoprendo questa mia indole più compositiva che esecutiva e da li non ho più smesso.

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Normalmente quando scrivi parti dal testo, dalla musica o insieme? In “Tutto sbagliato ” da dove sei partito?
Difficile rispondere. Prima partivo più dalla musica, ultimamente è un po’ insieme o da un’idea di testo. Non è un percorso lineare, ogni canzone è una storia a se.
In “Tutto sbagliato” sono partito da uno stimolo che mi ha dato un concorso che facevano a Roma che si chiama ” Non è mica da questi particolari che si giudica un cantautore”. Ogni mese danno una traccia di una poesia e in base a questo si deve scrivere una canzone. Non ho fatto in tempo a partecipare ma l’idea della traccia era quella del momento sbagliato per incontrarsi e quindi ho scritto comunque la canzone.

Ma tu alla fine sei un romantico oppure no?
Assolutamente si. Non lo sono nel cliché del termine, non faccio grandi manifestazioni di romanticismo, ma sono molto sentimentale non solo nel rapporto di coppia ma in generale a livello di empatia con le persone.

Secondo te oggi, pensando alla nostra quotidianità, mi sapresti dire tre cose che sono tutte sbagliate?
Mi verrebbe da dire che… è tutto sbagliato in generale! Siamo in un’era di confusione massima dove sembra sbagliato anche ciò che è giusto.

Cosa c’è nel tuo futuro. Prossimi lavori?
Sicuramente un EP, molti brani sono già finiti e usciranno nei prossimi mesi e poi come tutti spero di tornare a suonare dal vivo il primo possibile.

Il video di “Tutto sbagliato”

Il videoclip è stato realizzato da Max Rampone (SN Production),un videomaker spagnolo dallo stile unico che utilizza i famosi pupazzi Playmobil come protagonisti.

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