… Carlo Balzaretti ha dato prova di essere un eccellente solista nel Concerto per pianoforte e orchestra Kv.491 di W.A.Mozart. Ha sedotto il pubblico con una solida tecnica mozartiana ed una intelligente concezione della composizione.
Washington Post
Una bellissima chiacchierata con il M° Carlo Balzaretti, pianista, compositore e Direttore del Conservatorio Puccini di Gallarate.
Un amore smisurato il suo per la musica e per le generazioni future di musicisti.
Un talento che, oltre essere indiscusso nella prassi esecutiva pianistica, nella composizione e nella didattica va ben oltre… va verso il futuro.
L’innovazione e la tecnologia sono per il M° Balzaretti uno strumento necessario per una giusta evoluzione del mondo classico, un modo per arrivare a moltissimi giovani e un modo per far si che il grande patrimonio musicale spesso “bene di pochi” arricchisca le menti e i cuori di moltissime persone.
Chi è Carlo Balzaretti
Carlo Balzaretti, personalità musicale poliedrica, ha iniziato in giovanissima età l’attività concertistica, tenendo numerosissimi recital pianistici e cameristici, prendendo parte a trasmissioni televisive per la Rai e svolgendo un significativo ruolo nell’ambito dell’istruzione e della diffusione della musica classica in Italia.
Ha iniziato gli studi musicali all’età di quattro anni con Franca Balzaretti, diplomandosi in pianoforte e composizione, presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano con Alberto Mozzati, Paolo Bordoni, Angelo Corradini, Danilo Lorenzini e Azio Corghi, affiancando studi musicologici, umanistici e di direzione d’orchestra.
Vincitore di primi premi assoluti in diversi concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali il “Maria Canals” di Barcellona in cui è risultato primo vincitore assoluto nel 1982, nel 1986 è stato scelto a rappresentare l’Italia, quale unico concorrente italiano, al Concorso “Eurovision Joung Musicians” di Copenhagen.
Ha suonato in buona parte d’Europa, in Asia e negli USA, partecipando a numerosi Festival internazionali.
Vasta la sua discografia: dagli esordi del 1982 con la CGD, all'”Album des 6, un pianoforte tra Verlaine e Cocteau”, edito dalla DDT di Torino, “Musica da Camera di N. Rota”, l’opera omnia di G.B. Viotti, per pianoforte e flauto per la Dynamic e diverse pubblicazioni dedicate alla musica da camera italiana per la Tactus.
Da oltre 15 anni suona con Enrico Intra, grande musicista jazz nell’ambito del progetto “Piani Diversi”, con l’attore Enrico Beruschi e Mario Carbotta, flautista; con il violinista Matteo Fedeli.
Attivo anche come compositore, I suoi brani sono stati interpretati da musicisti di fama internazionale quali il Soprano Chu Tai-Li, il clarinettista Gervase de Peyer, il violoncellista Claudio Marini, il violinista Domenico Nordio, il pianista jazz Guido Manusardi, il soprano Keiko Koizumi che ha inciso un CD con “Elegia”, presentato dal Ministero della Cultura giapponese a Tokio nel 2007 e il celebre pianista Cyprien Katsaris che ha eseguito nelle principali città giapponesi e in Italia “11 marzo 2011” brano di Balzaretti, dedicato alle vittime dello tsunami.
L’intervista a Carlo Balzaretti.
Tantissimi gli argomenti che abbiamo trattato con il M° Carlo Balzaretti spaziando dalla sua meravigliosa carriera alla didattica, dalla prospettive per il futuro al suo rapporto con la tecnologia.
Ascoltate questa video intervista con molta attenzione: sarà sicuramente come un’iniezione di ottimismo e energia che… non fa assolutamente male sopratutto in questo periodo, rendendoci “positivi” ma nella giusta accezione del termine.