Dopo anni di nulla dall’uscita di una delle trilogie cinematografiche più amate di sempre, sbarca su Prime Video “Il Signore degli Anelli: gli Anelli del Potere“. Questa serie tv, divisa in 8 episodi da circa 45 minuti l’uno, racconta gli eventi di due ere precedenti a ciò che avviene nei tre film: il rapporto tra umani ed elfi, la storia della dinastia Durin dei nani e la forgiatura dei 19 anelli del potere.
Questo articolo ho aspettato un bel po’ a scriverlo rispetto ad altre recensioni. In questo preciso caso ho voluto approfondire anche l’opera scritta, il Silmarillion, per potere esprimere un parere completo.
La serie TV per quanto riguarda il comparto visivo è un capolavoro, è veramente un piacere per gli occhi, ovviamente grazie anche al budget stratosferico utilizzato per la realizzazione. Ho voluto leggere anche la storia originale per poter capire anche ciò che alcuni fan accaniti non hanno apprezzato: in effetti ci sono alcune divergenze e parti assolutamente inventate che, però, a mio parere non sono affato sgradevoli o mal concepite. Concordo, però, con il non sapere dove potrà andare a parare la serie nelle stagioni successive. Tra episodi di altissimo livello e altri un po’ meh, questa serie è piacevolissima da vedere sia che voi siate fan o meno del mondo di Tolkien: CONSIGLIATISSIMA!
La trama di “Il Signore degli anelli – gli anelli del Potere”
Siamo nella Seconda Era della Terra di Mezzo. Galadriel, una celebre guerriera degli elfi, è in missione per la ricerca di Sauron e per vendicare la morte del fratello. Dopo, però, aver combattuto contro un Troll dei ghiacci, il suo esercito decide di abbandonare la missione e di abbandonare il suo comandante. Tornata dal re degli elfi Gil-Galad e dal suo amico di vecchia data Elrond, le viene concessa la possibilità di andare nel regno beato degli Elfi, Valinor, una specie di paradiso terrestre. Galadriel non vuole abbandonare la sua missione e, una volta arrivata alla porte di Valinor, decide di buttarsi in mare e continuare da sola la sua battaglia contro Sauron.
Nel frattempo vediamo anche la storia della migrazione degli Hobbit con protagonista Nori Brandipiede, una giovane hobbit coraggiosa e molto curiosa, la quale, alla caduta di un grande “meteorite” vicino all’accampamento dei suoi compagni, decide di andare a capire che cosa ha causato la voragine. Al centro di quest’ultima, però, non c’è una roccia: vi è un uomo “gigante”, il quale non è in grado di parlare, ha perso la memoria, ma ha dei poteri magici.
Il cast di “Il Signore degli anelli – gli anelli del Potere”
Morfydd Clark (Galadriel): è il personaggio principale intorno al quale ruota la maggior parte della trama; è una valorosa guerriera degli Elfi la quale, dopo la scomparsa del marito e la morte del fratello per mano di Sauron, è alla ricerca di vendetta.
Robert Aramayo (Elrond): saggio mezzelfo amico di Galadriel e di Durin IV, un nano figlio dell’attuale re dei nani Durin III. Intelligente, scaltro, ma anche di buon cuore e un fedele amico che mantiene sicuramente la parola data, piuttosto che tradire la fiducia di qualcuno.
Markella Kavenagh (Eleanor “Nori” Brandipiede): è un giovane hobbit, curiosa e non amante delle regole del suo popolo. è molto scaltra e gentile anche con gli sconosciuti, come si vede nel suo rapporto con lo straniero.
Ismael Cruz Cordova (Arondir):è un elfo silvano. Il suo compito è tenere d’occhio un accampamento degli uomini, dove abita il suo amore Bronwyn, una donna umana. Un ottimo arciere, preciso e addestrato per combattere.
Completano il cast: Sophia Nomvete (Disa); Tyroe Muhafidin (Theo); Maxim Baldry (Isildur); Charlie Vickers (Halbrand); Nazanin Boniadi (Bronwyn); Owain Arthur (Durin IV); Charles Edwards (Celebrimbor); Lloyd Owen (Elendil); Daniel Weyman (Lo Straniero); Benjamin Walker (Gil-galad); Joseph Mawle (Oren); Ema Hovrath (Earien).
l trailers di “Il Signore degli anelli – gli anelli del Potere”
Dove vedere “Il Signore degli anelli – gli anelli del Potere”
Ecco il link per vedere “Gli Anelli del Potere” su Prime Video.
La nostra recensione
Nel complesso la serie tv è davvero molto gradevole, scorrevole per la maggior parte del tempo nonostante la durata degli episodi. La fotografia è un capolavoro, ambientazioni perfette in ogni parte della terra di Mezzo. Anche riguardo i costumi e i make up sono ottimi per la caratterizzazione delle varie razze. Le colonne sonore, inoltre, non fanno solo da sfondo ma sono parte centrale della storia: dei veri capolavori.
Vi sono davvero tantissimi punti a favore, ma vi sono anche dei difetti: alcuni episodi sono parecchio lenti e ignorano alcuni personaggi che avrei preferito fossero stati approfonditi maggiormente. Un’altra critica, un po’ però all’acqua di rose, è un eccessivo plot armour dei protagonisti, ma questa cosa si è sempre vista anche nei film originali e nelle opere scritte di Tolkien.
Nel complesso una serie che ti fa venire la voglia di vedere ogni episodio di fila, che ti fa sentire l’attesa tra un episodio e l’altro.
Una trama avvincente, ben scritta anche se distante dall'opera originale.
Un comparto audio-visivo eccezionale che non fa solo da sfondo alla serie.
Un eccessivo plot armour dei personaggi principali e, a volte, uno sviluppo degli episodi troppo lento.