Yes Day è un film del 2021 visibile dal 12 marzo su Netflix.
Il film “Yes Day” è basato su un romanzo per bambini del 2009 che porta lo stesso titolo, di Amy Krouse Rosenthal e Tom Lichtenheld.
Anche questo film, come in Flora e Ulisse, ci parla di ruoli e relazioni familiari.
Dire sempre di si, per liberarsi dalla frustrazione, per fuggire da una vita monotona. Questa filosofia l’abbiamo già incontrata in un film dal titolo simile “Yes Man” con Jim Carrey del 2008. Anche qualche anno più tardi una affermata produttrice e sceneggiatrice come Shonda Rhimes (Gray’s Anatomy) ha scritto un libro, “L’anno del si“, per liberarsi delle energie negative ed essere propositiva.
La trama di Yes Day
Allison (Jennifer Garner) è stata una ragazza e una giovane vulcanica, attiva e sempre pronta a nuove esperienze ed avventure. E’ grazie a questa sua sempre disponibilità al nuovo che ha conosciuto il suo futuro marito Carlos (Édgar Ramírez).
Oggi, sposati e con tre figli, hanno dovuto assumersi il compito di assicurare il benessere della loro famiglia. Questo comporta assumersi anche nuove responsabilità e necessità di educare e proteggere i propri figli.
Significa anche dare delle regole e dire dei no! A volte troppi no! A volte sembra di essere diventati dei poliziotti e i figli ti vedono come dei tiranni, persone noiose, incapaci di capire. Dei guastafeste insomma.
Questo è quello che succede ad Allison, di fronte ad un suo momento di sconforto ecco che giunge un suggerimento da un insegnante: lo Yes Day!
Un giorno da passare insieme, in cui si può fare tutto ed è proibitissimo dire NO.
Come potete immaginare sarà un giorno veramente straordinario pieno di sorprese.
Allison e Carlos insieme a Katie, Nando e Ellie (i loro tre figli) scopriranno il bello di vivere senza regole, ma…scopriranno anche…
Il cast di Yes Day
Jennifer Garner (Allison): ex ragazza, temeraria ed avventurosa, sempre pronta a nuove esperienze, si trasforma in una madre un po’ invadente, oppressiva, pronta a qualsiasi divieto per ottenere il meglio per i suoi figli. Questo ruolo le pesa e sarà con senso di liberazione che parteciperà allo Yes Day.
Édgar Ramírez (Carlos il marito): anche lui è stato in gioventù sempre disposto a nuove esperienze ed avventure. Anche Carlos si rende conto della necessità di regole e divieti. Visto che il suo lavoro consiste già nel far rispettare i regolamenti, in famiglia è più aperto alle trasgressioni, lasciando ad Allison il compito del “poliziotto cattivo”.
Nel cast anche Jenna Ortega ( Katie, la figlia maggiore), Julian Lerner (Nando, il figlio inventore), Alan Baer (Julie, la piccola della famiglia), June Diane Raphael, Nat Faxon, Arturo Castro, Fortune Feimster.
Le impressioni della zia Elena
Yes Day: un film per ragazzi, sicuramente per famiglie, a tratti quasi più per i genitori.
Affrontiamo l’annoso problema delle regole e della necessità di porre dei divieti nell’educazione dei figli.
Come ben sappiamo siamo passati da un modello educativo dove i genitori dettavano regole e i figli obbedivano ciecamente, ad una educazione dove tutto deve essere motivato, spiegato e concordato democraticamente(!).
Può essere la soluzione uno Yes Day? Giorno di libertà totale, privo di NO?
Può esserlo, perché permette a figli e genitori, almeno per una giornata, di essere “leggeri”, spensierati.
Può esserlo perché, in una routine di vita piena di impegni e doveri, prevede una giornata dedicata allo stare insieme con gioia, per divertirsi.
Due cose mi hanno colpito.
La prima è che anche uno Yes Day, un giorno senza regole e senza no, ha bisogno di…regole, di alcuni minimi divieti e di essere programmato. Anche per giocare, anche per essere liberi c’è bisogno di regole!
Scoperta interessante!
La seconda cosa interessante è che, per quanto riguarda i figli, è proprio nel momento in cui vengono lasciati liberi di fare ciò che desiderano, che scoprono la responsabilità verso se stessi e verso gli altri.
Questo nuova consapevolezza li porterà a comprendere spontaneamente la necessità di alcuni limiti.
Infine c’è anche una terza cosa interessante: anche in uno Yes Day, i genitori non possono mai totalmente abbandonare il loro ruolo di, non controllori, ma supervisori.
Saper vedere i possibili rischi e pericoli per proteggere, è un compito che non può mai venir messo in stand by.
Il trailer di Yes Day
Dove vedere Yes Day
Ecco il link per vedere “Yes Day” su Netflix.
La nostra recensione
Fa riflettere sull'importanza delle regole.
Aiuta i ragazzi a capire il senso di responsabilità.