Su Netflix il nuovo film di Sam Levinson
Malcolm & Marie: il nuovo film originale Netflix è disponibile da venerdì 5 febbraio. Diretto da Sam Levinson, è stato girato in segreto in California in segreto tra il 17 giugno e il 2 luglio 2020.
Le riprese sono in bianco e nero, e tutto il film si svolge in una casa e in una notte.
TRAMA
Dopo la prima del primo importante film di Malcolm, la coppia torna a casa e da subito la tensione è palpabile. Un dettaglio (è davvero solo un dettaglio?) innesca la discussione, e una parola dietro l’altra Marie e Malcolm si feriscono di continuo. Si rinfacciano il passato, urlano, piangono e si riavvicinano.
Nella casa in cui vivono, il punto di vista passa da uno all’altra così come i momenti di monologo che i protagonisti hanno.
CAST
I protagonisti, ed unici attori del film, sono Zendaya e John David Washington.
Zendaya l’abbiamo conosciuta sui canali Disney Channel nei panni di Rocky: la protagonista di A tutto ritmo (Shake it up) in coppia con Bella Thorne! Dopodiché il suo percorso la porta sul grande schermo con film quali Spiderman: Homecoming nel ruolo di MJ e The Greatest Showman nel ruolo di Anne Wheeler. Successivamente è la protagonista di Euphoria, serie TV per il quale vince un Emmy Award. Nei prossimi mesi la vedremo nei panni di Chani nel film Dune, diretto da Denis Villeneuve.
John David Washington: è proprio lui, il figlio dell’amatissimo attore Denzel Washington e.. sì, ne ha ereditato tutte le capacità.
Dopo una buona carriera come giocatore di football americano, John David decide di intraprendere la carriera da attore. Dopo alcuni lavori minori approda a BlacKkKlansman, con la regia di Spike Lee, nel 2018. Di recente, nel 2020, è stato il protagonista dell’ultimo grande film di Christopher Nolan: Tenet.
TRAILER
3 MOTIVI PER VEDERLO
- Perché le scelte registiche, simboliche e simmetriche rispetto ai protagonisti, sono tasselli di un puzzle studiato nei minimi dettagli;
- Perché i due attori sono pazzeschi: credibilità e naturalezza non mancano mai. Rendono perfettamente le fragilità e la rabbia dei loro personaggi dipingendo il quadro perfetto di un litigio doloroso di una coppia;
- Perché fa riflettere sulla natura delle discussioni, sul dolore misto a rabbia che si prova, sulla capacità di mettere il punto e riavvicinarsi, sul legame profondo tra amore e astio, sulle ferite che si riaprono e quelle che non si chiudono mai.
VOTO: 9.5
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