Evosound, nasce dalla mente vulcanica di Pasquale Esposito e le sue creazioni sono diventate famose in tutta Italia, tanto da essere stato scelto anche dal noto rapper Sfera Ebbasta.
Cos’è il “Car Wrap”?
Con dieci anni di esperienza nel settore, Esposito esprime la sua arte con il ‘car wrap’, una tecnica che consiste nella posa di una pellicola adesiva personalizzabile con colori e grafiche, che garantisce anche una conservazione ottimale della vernice originale della carrozzeria, oltre a essere espressione della propria anima.
Quattro chiacchiere con Pasquale Esposito
Come ti è venuta l’idea di portare in Italia il “Car wrap”?
Io con Evosound sono nato come hi-fi car, facevo impianti stereo. Quando questo mondo è andato in calo, nel 2010 mi sono dovuto re-inventare qualcosa per poter andare avanti con la mia attività.
Mi sono messo a guardare tutti i programmi americani è ho scoperto questa realtà che oltre oceano aveva già preso piede.
Un giorno, in un parcheggio vedo una macchina fatta in questo modo credendo però che fosse vernice ed invece era pellicola e da li tutto è iniziato e non mi sono fermato più.
Quando ti si chiede un progetto come lavoro sull’idea e sulla sua evoluzione?
Il progetto può nascere dal riprendere idee realizzate da altri, spesso ci sono dei personaggi famosi che fanno da traino su colori particolari oppure a volte ci chiedono macchine molto vistose con certe caratteristiche, noi le studiamo a computer, gli facciamo il render e quando approvato si procede.
Ovviamente spesso consigliamo il colore in base al modello di macchina.
Quanto sta prendendo piedi in Italia il car wrap?
Siamo molto lontani da altri stati ma negli ultimi sta aumentando a dismisura infatti Tesla ha deciso che dal 2025 punterà tutto sul wrapping e non più sulla verniciatura di serie.
Il tuo lavoro è finito nel video di Sfera Abbasta. Come avviene il contatto con questo artista e come studiate le auto per questo progetto?
Sfera oltre che essere un nostro cliente è un amico da quasi sei anni e spesso viene a cambiare colore alla sua macchina e come lui altri artisti tra cui Capo Plaza e Tony Effe.
Lui è una persona eccezionale, molto deciso sulla scelta del colore e quando lo sceglie quello deve essere. Poi magari riflettiamo insieme su alcuni dettagli.
Gli abbiamo fatto sei macchine tutte diverse e l’ultima, una Lamborghini, la voleva collegare ad un ritorno alle origini della sua carriera e quindi abbiamo realizzato un progetto con il bianco e il viola .
La macchina da realizzare dei tuoi sogni, com’è e per chi è?
Sicuramente è una Lamborghini e sognando in grande, sperando di arrivarci, direi Travis Scott.
Tra gli altri tuoi obiettivi c’è anche un’ espansione estera del tuo lavoro?
Si e penso accadrà a breve anche perchè lavoro in questo settore da 18 anni.
Vivo di stimoli, innovazioni e avere nuove obiettivi nella mia vita è fondamentale.
Siamo agli sgoccioli negli Stati Uniti e altri posti che stò considerando sono Dubai, la Svizzera…
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