“La febbre del sabato sera – il musical” di Nan Knighton, Paul Nicholas e Robert Stigwood al Teatro Nazionale
Lo spettacolo ha già raggiunto temperature elevatissime per il consenso entusiasta degli spettatori e sarà in scena in questa stagione solo a Milano, fino al 12
gennaio 2025. È prevista anche una replica speciale il 31 dicembre per festeggiare l’arrivo del nuovo anno.
La nuova versione italiana è di Compagnia della Rancia, su licenza di Broadway Licensing. Basato sul film Paramount/RSO e sulla storia di Nik Cohn
In questa edizione DJ Monty è un ruolo femminile e ha il timbro potente e vibrante di Natascia Fonzetti, che canta con Alice Grasso nel ruolo di Candy; insieme, le due voci straordinarie duettano nei brani più celebri che identificano sin dalle prime note successi planetari della disco music ma, al tempo stesso, simboli della cultura degli anni Settanta, inni di libertà, coraggio e lotta contro l’emarginazione.
La trama di “La febbre del sabato sera”
Il diciannovenne Tony Manero (Simone Sassudelli) durate la settimana lavora in un negozio di vernici e conduce una vita monotona tra una famiglia opprimente – il padre Frank (Gustavo La Volpe), la madre Flo (Marisa Della Pasqua), la sorella minore Linda (Elisa Gobbi), il fratello maggiore Frank Jr (Giulio Benvenuti) che abbandona l’abito talare gettando nello sconforto la religiosissima madre – e gli amici di sempre – Bobby C. (Gianluca Cavallaro) e la fidanzata Pauline (Chiara Di Loreto), Double J (Alex Sanchez), Joey (Matteo Francia), Gus (Lorenzo Longobardi). Ogni sabato sera, per sfuggire alla dura realtà quotidiana, Tony diventa il “re” della discoteca 2001 Odissey, dove è ammirato per il suo stile fatto di camicie sgargianti e pantaloni a zampa d’elefante e le sue abilità di ballerino, icona di una gioventù che
si ribella anche attraverso la danza. Tony è desiderato da tutti, soprattutto dall’amica Annette (Jessica Lorusso), forse troppo amica per diventare ai suoi occhi interessante e in grado di farlo innamorare. I sentimenti della ragazza, forti e struggenti, emergono nella ballad dal profondo impatto emotivo If I don’t
have you/Se tu non mi vuoi.
La ricerca di sé, le ambizioni giovanili, l’incertezza del futuro, le tensioni familiari e sociali e il desiderio di riscatto attraversano la storia, sullo sfondo della vibrante scena disco degli anni Settanta, del rito della vestizione per il sabato sera e delle sfide sul Ponte di Verrazzano. Con il sogno di una vita migliore lontano da Brooklyn, Tony vede nella danza la sua via di fuga dalla banalità, prevedibilità e immobilismo della vita adulta che lo aspetta: l’incontro con Stephanie Mangano (Gaia Soprano), tenace e ambiziosa, che vuole trasferirsi a Manhattan per costruirsi una carriera, rappresenta così una svolta per entrambi. Insieme, decidono di partecipare a una competizione di danza che potrebbe segnare l’opportunità di cambiare il loro destino.
Il cast di “La febbre del sabato sera”
Simone Sassudelli (Tony Manero), classe 1995, diplomato alla SDM –
Scuola del Musical. Dopo aver preso parte West Side Story nel ruolo di Snowboy, nel 2017 si trasferisce negli Stati Uniti per perfezionare i suoi studi all’AMDA – American Musical and Dramatic Academy di Los Angeles. Negli USA, per Musical Theatre West è nel cast di Oliver! e Catch Me If You Can e, per Moonlight Stage Productions di The Producers, West Side Story e Victor/Victoria. Dopo l’esperienza americana, nel
2019 torna in Italia con la Compagnia della Rancia nel ruolo di Danny Zuko in Grease .
Simone è bello, prestante, intenso con le sue doti interpretative, balla e travolge il pubblico dall’inizio alla fine dello spettacolo.
Gaia Soprano (Stephanie Mangano) pronta a far vibrare la pista da ballo insieme a Tony Manero. Gaia è nata a Milano nel 1998 e ha iniziato a danzare fin da bambina.
Diplomata alla SDM, debutta nel 2021 in La piccola bottega degli orrori e, per due stagioni, interpreta Cassandra in Cats. Nel 2023, brilla nell’edizione tedesca di Jesus Christ Superstar e si esibisce a Sanremo con Elodie.
Gaia, bellissima e sensuale, con la sua voce incredibile e le sue doti attoriali risulta molto emozionante e sa essere anche divertente e simpatica al momento giusto dello spettacolo.
Jessica Lorusso (Annette) Performer e cantautrice, studia canto moderno a Milano presso il CPM – Centro professione Musica di Franco Mussida.
Dopo la laurea in lingue straniere presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, si diploma alla SDM – Scuola Del Musical di Milano nel 2014.
Nel 2015 debutta con il musical Sister Act per la regia di Saverio Marconi e prosegue nella stagione 2016.
È vocalist per Eros Ramazzotti nel Perfetto World Tour 2016/2017.
Nel 2019 è concorrente di The Voice of Italy, dove si distingue con la sua interpretazione di Frozen Let It Go.
Nella stagione teatrale 2019/2020 interpreta la Volpe nel musical Pinocchio Reloaded per la regia di Maurizio Colombi.
Nel 2022/2023 è Ragazza nello spettacolo di Compagnia della Rancia Once – Una Volta Nella Vita con la regia di Mauro Simone.
Nel 2023 prende parte allo spettacolo The Phantom Of The Opera, con la regia di Federico Bellone.
Jessica è l’amica di sempre di Tony innamorata di lui, capace di suscitare la simpatia del pubblico che empaticamente vorrebbe dirle di lasciarlo perdere e di non umiliarsi così. Jessica canta in modo struggente, commuove e coinvolge, davvero molto brava in questo ruolo difficile.
Giulio Benvenuti (Frank Jr) Attore, ballerino e cantante, comincia la sua carriera all’età di 16 anni debuttando come solista nel musical Energy Story.
Dopo il diploma alla Golden Actors di Roma si sposta in America per lavorare con l’actor coach Bernard Hiller. Negli ultimi anni è nel cast di molti musical e spettacoli di prosa tra cui Footloose, Grease, Robin Hood, Kinky Boots, A Chorus Line, La bisbetica Domata, Once – Una volta nella vita, La Dodicesima Notte e Pretty Woman del quale è anche il coreografo associato insieme a Denise Holland Bethke in Italia e in Spagna.
Giulio è il fratello maggiore di Tony che abbandona l’abito talare gettando nello sconforto la famiglia. Giulio, bravissimo ballerino conosciuto nel mondo del musical per le sue qualità, si dimostra un artista poliedrico capace di mille sfumature comprese quelle più riflessive e drammatiche.
Gianluca Cavallaro (Bobby C.) l’amico fraterno di Tony. Nasce a Latina nel 1997; inizia a studiare danza a soli 5 anni, per poi dedicarsi anche al canto e alla recitazione. Dal 2016 al 2018 frequenta l’Accademia Professione Musical Italia a Parma diplomandosi in Musical Theatre.
La sua carriera professionale inizia nell’ottobre 2018 con il ruolo di Andy (cover Jimmy) nella tournée italiana di Flashdance il musical, diretto da Chiara Noschese e prodotto da Stage Entertainment. L’anno successivo fa parte del cast di Singin’ in the Rain come ensemble al Teatro Nazionale di Milano, sempre con Stage Entertainment.
Nel 2021 ha interpretato Daniele Pontipee nel musical Sette spose per sette fratelli, prodotto da FDF Entertainment, con la regia di Luciano Cannito e la direzione musicale di Beppe Vessicchio.
Nella stagione teatrale 2023/24 è in scena come parte dell’ensemble e cover di Mr. Wormwood nel cast di Matilda il musical, prodotto da PeepArrow Entertainment.
Gianluca riesce a passare facilmente dall’ interpretazione delle scene più “di strada” dove violenza, goliardia e ambizioni la fanno da padroni alle scene più drammatiche e profonde dove emergono le riflessioni, le aspettative, i desideri disillusi e i drammi. Ottimo ballerino, attore molto versatile ed espressivo.
Natascia Fonzetti (DJ Monty) Natascia è una performer a 360 gradi, cantante, attrice e ballerina, nasce a Monopoli e già dalla giovane età inizia il suo percorso artistico formativo spaziando nei diversi stili delle tre discipline.
Si diploma a Milano nel 2011 alla SDM – La Scuola del Musical. Nel 2015 e, a seguire, negli anni dal 2018 al 2020 fa parte del cast di Priscilla la Regina del Deserto nel ruolo di Female Swing e Divas. Nello stesso anno interpreta Maureen J. nel musical Rent. Successivamente è la batterista Grace Lambchops/Metal in Fame -Saranno Famosi per la regia di Federico Bellone. Nel 2017 veste i panni di Whatsername nel celebre musical American Idiot dei Green Day. Nel 2022 prende parte alla prima rappresentazione assoluta dell’opera Mass di Leonard Bernstein come Street Singer per il Teatro dell’Opera di Roma. Dal 2022 al 2024 è Killer Queen nel tour italiano di We Will Rock You, spettacolo dedicato ai Queen, prodotto da Barley Arts. Voce incredibile, energia, presenza scenica, davvero potente!
Alice Grasso (Candy) Classe 1995; appassionata di musica e arte, si diploma nel 2014 al Liceo Artistico Giacomo e Pio Manzù di Bergamo. Nel 2017 si diploma in Music Academy al MAS – Music Arts & Show di Milano e nel 2018 si specializza frequentando il Corso di Alta Formazione per Performer della BSMT – Bernstein School of Musical Theater di Bologna.
Dal 2018 al 2020 è in tour con il musical Priscilla, la regina del deserto, interpretando una delle tre “Divas” e come ensemble. Nel 2021 e 2022 prende parte ai tour nazionali di due importanti produzioni: Comincium di Ale & Franz e Casanova, opera-pop di Red Canzian. A luglio 2022 è nella prima realizzazione scenica in Italia di Mass, il capolavoro di Leonard Bernstein che il Teatro dell’Opera di Roma propone alle Terme di Caracalla. Nella stagione 2022/23 è in tour, come cantante e attrice, con lo spettacolo Amore più Iva, con Checco Zalone, prodotto da Arcobaleno 3 di Lucio e Niccolò Presta.
Nella stagione 2023/2024, è la protagonista Scaramouche nel musical We will rock you, scritto da Ben Elton, Roger Taylor e Brian May e prodotto da Barley’s Arts di Claudio Trotta. Catalizza l’attenzione del pubblico, voce e presenza scenica ottime!
Trailer dello spettacolo
La nostra recensione
Lo spettacolo è dinamico, rapido, emozionante e curato nei minimi dettagli. Le coreografie sono molto coinvolgenti, tutto il cast dimostra un altissimo livello nella danza, una menzione particolare va a Giorgia Cino (anche dance capitain del gruppo) e al cubano Raciel Rizo che sorprendono e divertono con acrobazie e tecnica con il loro passo a due nella scena della gara di ballo. Le scene corali travolgono con l’energia contagiosa di questa ragazzi. Da segnalare le scene del ponte che si svolgono nella parte davanti del palco con una scenografia immersiva ottima per coinvolgere il pubblico nelle parti più drammatiche dello spettacolo.
Un’ottima nuova versione di un classico del musical che presenta un allestimento capace ancora di stupire e a far venire voglia di ballare e cantare al pubblico di tutte le età.
La regia di Mauro Simone si è avvalsa delle trascinanti coreografie di Chris Baldock (coadiuvato da Giorgio Camandona come assistente) e della direzione musicale di Andrea Calandrini che ha valorizzato, insieme alla vocal coach Elena Nieri e al disegno sonoro di Armando Vertullo, voci soliste e cori in brani tanto iconici quanto impegnativi. Grazie a un serrato confronto tecnico-artistico sin dai primi momenti della fase di ideazione.
Hanno contribuito inoltre a dare vita allo spettacolo le scenografie disegnate da Lele Moreschi (con Ludovico Gandellini assistente), in grado di ricreare con fluidità, veridicità e attenzione ai dettagli gli ambienti interni più tradizionali così come quello, futuristico e coinvolgente, della
2001 Odissey, dove il disegno luci di Francesco Vignati esplode in un caleidoscopio di colori.
I costumi di Riccardo Sgaramella (con Caterina Villa assistente) hanno preso ispirazione dagli elementi tradizionali del film così come da una ricerca sulle tendenze anni 70, ancora attualissime in termini di forme, tessuti e
colori e contribuiscono alla caratterizzazione dei personaggi e a sottolinearne l’andamento emotivo.
“Uno show – commenta Matteo Forte, amministratore delegato di Stage Entertainment e direttore dei Teatri Nazionale e Lirico di Milano – in grado di attirare giovani e meno giovani. Donne e uomini pronti a cantare e ballare sulle note dei Bee Gees che hanno caratterizzato la vita di molte generazioni.
La rappresentazione concreta di questa considerazione è l’entusiasmo e l’allegria con cui tanti millennial, la generazione zeta e addirittura bambini si sono fatti coinvolgere dallo spettacolo.”
Il cast artistico e tecnico di “La febbre del sabato sera”
In scena: Simone Sassudelli (Tony Manero), Gaia Soprano (Stephanie Mangano), Jessica Lorusso (Annette), Giulio Benvenuti (Frank Jr), Gianluca Cavallaro (Bobby C.), Natascia Fonzetti (dj Monty, Alice Grasso (Candy), Alex Sanchez (Double J),
Matteo Francia (Joey), Lorenzo Longobardi (Gus), Marisa Della Pasqua (Flo Manero), Gustavo La Volpe (Frank Manero), Chiara Di Loreto (Pauline), Elisa Gobbi (Linda Manero), Giorgia Cino (Maria Huerta/Dance Captain), Veronica Barchielli (Connie), Emma Baldin (Doreen/Shirley Charles), Claudio Cangialosi (Gabriel), Raciel Rizo (Cesar Rodriguez), Matteo Passini (Commesso sartoria),
Marco Mazzei (Chester Brinson)
Regia Mauro Simone
Adattato per il palcoscenico da Robert Stigwood in collaborazione con Bill Oakes
North American Version
Scritta da Sean Cercone e David Abbinanti
Musiche e liriche originali Bee Gees
Arrangiamenti e orchestrazioni David Abbinanti
Traduzione e adattamento testo e liriche italiane Franco Travaglio
Sul palcoscenico, 21 performer danno vita alle leggendarie hit dei Bee Gees, da Stayin’ Alive e Night Fever a You should be dancing e How Deep Is Your Love. Il testo e le liriche di alcune canzoni sono stati tradotti in italiano da Franco Travaglio, mentre i brani che animano le scene ambientate alla 2001 Odissey sono interpretati in inglese e trasformano il Teatro Nazionale – Italiana Assicurazioni in una sfavillante discoteca, con ripetute standing ovation del pubblico.