NATALIA MOSKAL: Biografia e Musica

Natalia Moskal è una cantante di origine polacca, ma anche autrice, traduttrice e proprietaria di una casa editrice. 

Dal 2017 ad oggi ha pubblicato tre album: “Songs Of Myself“ (2017), “Bunt Młodości“(2018) e “There Is a Star”(2020).

La sua musica spazia dal genere pop, al soul e R&B. Il suo album d’esordio “Songs of Myself, pubblicato per il mercato polacco, è un disco dal sapore elettro-pop che ha portato Natalia ad esibirsi in numerosi festival di rilievo in Polonia insieme alla sua band. Giunta in Italia nel 2019 per studiare e proseguire il suo percorso musicale, Natalia pubblica due cover dei brani italiani “Calipso” di Charlie Charles con Durdust feat. Sfera Ebbasta, Mahmood e Fabri Fibra, “Soldi” di Mahmood, raggiungendo complessivamente oltre 400 mila visualizzazioni su Youtube. 

A novembre 2019, Natalia pubblica il suo primo singolo in italiano “Imperfetta“ che segna il suo esordio nel mercato musicale italiano.

Successivamente pubblica “There Is a Star“, un progetto dedicato a Sophia Loren, composto da 14 tracce che hanno segnato la storia della musica italiana e internazionale degli anni ‘50 e ‘60. I brani, originariamente interpretati dall’iconica attrice, sono stati riarrangiati per l’occasione in versione strumentale dalla stessa Natalia e dal produttore e direttore d’orchestra Jan Stoklosa.

Dallo stesso album ha estratto i singoli “Mambo Italiano“, “Tu vuò fa l’Americano“, il cui video è stato nominato come Best Cover ai Berlin Musiac Video Awards 2021 e Guarda la luna.

Nel 2020 ha ricevuto dall’Associazione dei Polacchi in Calabria il Premio Donna polacca in Italia.

Lo scorso anno l’artista ha realizzato un spettacolo teatrale “Ieri, oggi, domani“ ispirato alla vita di Sophia Loren. 

Con la sua casa editrice Natalia ha pubblicato numerosi libri con protagoniste le donne e le lotte che da anni si trovano a dover affrontare, tra i quali: “Want” di Lynn Steger Strong, “Le formiche non hanno le ali” di Silva Gentilini, “My Own Words” di Ruth Bader Ginsburg e The Cancer Journals” di Audre Lorde.

In qualità di direttrice della casa editrice e attivista per i diritti delle donne, Natalia ha coorganizzato una conferenza presso l’Università di Legge di Varsavia per parlare del ruolo di Ruth Bader Ginsburg, giudice della Corte suprema e pioniera delle lotte per la parità di genere.

In seguito, presso La Facoltà degli Studi Americani a Varsavia ha tenuto un incontro sul tema del femminismo intersezionale, affrontato nel libro “The Cancer Journals” edito dalla sua casa editrice.

Anche nella sua attività di musicista, molti dei suoi brani e album sono dedicati o ispirati a donne che per lei hanno rappresentato un modello o un punto di riferimento. 

Il suo ultimo singolo Sole ad est è dedicato a sua nonna recentemente scomparsa.