Alberto Oliva: la sua biografia
Alberto Oliva, classe 1984, si laurea in Scienze dei Beni Culturali all’Università Statale di Milano, si diploma alla Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi nel 2009, realizza diversi spettacoli da regista, fra cui Il venditore di sigari (Teatro Litta, Milano), Le Baccanti di Euripide (Teatro Astra, Torino), La danza della morte e Il Padre di Strindberg (Teatro Out Off, Milano), Il Ventaglio di Goldoni, Il Mercante di Venezia di Shakespeare ed Enrico IV di Pirandello (Contato del Canavese di Ivrea).
Nel 2012 vince il Premio Internazionale Luigi Pirandello come regista emergente. Nel settembre 2017 inaugura la Biennale di Venezia sezione Musica con la regia dell’opera Inori di Stockhausen con L’orchestra di Padova e dl Veneto diretta dal Maestro Marco Angius.
Cura le regie liriche della stagione del Teatro Verdi di Busseto in collaborazione con l’Accademia Adads di Piacenza.
Ha fondato la compagnia I Demoni con Mino Manni nel 2011, con cui ha realizzato i sei spettacoli del progetto Prospettiva Dostoevskij e altri spettacoli andati in scena anche a MTM con successo come Il Fu Mattia Pascal, presentato nel 2019 e nel 2020.
A settembre 2020 ha pubblicato il libro “Il teatro ai tempi della peste” con Jaca Book.