“Falstaff a Windsor” liberamente tratto da Le allegre comari di Windsor di William Shakespeare, al Teatro Carcano
Il personaggio di Falstaff compare nel Enrico IV e nel Enrico V di Shakespeare, in seguito per volere, pare, della stessa regina Elisabetta, “rinasce” nella commedia “Le allegre comari di Windsor”.
In questo adattamento di Falstaff a Windsor, la trama rimane sostanzialmente fedele all’originale per quanto riguarda i momenti nodali della vicenda di Falstaff. L’ultima beffa a cui viene sottoposto Falstaff subisce alcuni cambiamenti.
La trama di “Falstaff a Windsor“
Falstaff si risveglia a Windsor, vecchio, dimenticato e privo di soldi.
Decide di corteggiare due ricche donne sposate, la signora Ford e la signora Page, inviando loro due identiche lettere d’amore.
I due servitori di antica data di Falstaff si rifiutano di consegnare le lettere e fare da ruffiani per Falstaff. Vengono quindi licenziati (questo sarà causa di ulteriori complotti ai danni di Falstaff) e viene assunto un giovane apparentemente sempliciotto ed ingenuo, Semola, per svolgere la funzione di ruffiano.
Le due donne, intanto, dopo avere ricevuto le lettere, scoprono che sono identiche e, indignate dell’impudenza e mancanza di rispetto di Falstaff, si mettono d’accordo su come vendicarsi di costui.
Organizzano così un primo ed un secondo appuntamento con la signora Ford, che vengono però entrambi interrotti per l’imminente arrivo del marito, obbligando Falstaff a nascondersi prima in un cesto del bucato e poi a travestirsi da donna, per sfuggire all’ira e gelosia del signor Ford.
In queste poco onorevoli fughe ovviamente Falstaff viene umiliato, deriso e battuto.
Tuttavia risponderà anche al terzo invito ad un incontro dove in realtà le vendicative donne hanno deciso di metterlo in ridicolo ed umiliarlo di fronte a tutti.
Il cast di “Falstaff a Windsor“
Alessandro Benvenuti (Falstaff): Questo Falstaff sembra essere pensato apposta per Benvenuti. Sembra avere in sé alcuni tratti del toscanaccio dei Giancattivi. Diretto nel parlare; amante dei piaceri della carne, del bere e delle donne; un animo ed un origine nobile, ma molto popolano e plebeo nelle gesta e nei gusti.
Convinto di essere ardito e furbo, in realtà vigliacco e pronto alla fuga.
Con la sua lingua diretta e senza peli, arguta mette però a nudo le falsità di tutti coloro che gli stanno intorno.
Giuliana Colzi (signora Ford), Lucia Socci (signora Page9, Elisa Proietti (Anna la dama di confidenze): tre donne autonome, consapevoli, poco disposte a farsi raggirare da lusinghe e complimenti.
Le manovre di Falstaff avranno il potere di farle indignare ed infuriare.
Vendicative, prenderanno presto gusto alle loro manovre per sbeffeggiarlo ed umiliarlo.
Paolo Cioni (Semola): questo personaggio che si inserisce ed affianca a Falstaff è una sorta di alternativo Leporello, ma apparentemente molto più ingenuo e sempliciotto. Si rivela in realtà profondamente saggio.
e con: Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Paolo Ciotti,
Adattamento e regia Ugo Chiti
Scene Sergio Mariotti
Produzione Arca Azzurri
Trailer “Falstaff a Windsor“
La nostra recensione
Ancora una volta un classico, una commedia, nata, apparentemente, solo per regalare momenti di allegria, diviene occasione per mettere a nudo comportamenti che sono di ogni tempo e denunciare meschinerie dell’umanità.
Prima di tutto viene messo in dubbio e ridimensionato il preteso onore e orgoglio dei nobili, dei guerrieri e delle gesta eroiche dei soldati.
Viene poi ridicolizzata la pretesa di uomini ormai non più giovani, né fisicamente prestanti, di corteggiare e desiderare delle donne che solo per il fatto di non essere più giovani e ricercate dovrebbero sentirsi lusingate. Oltre tutto con la pretesa di poterle sfruttare ed ingannare.
La rivendicazione delle donne! Non sono disposte, ma più di tutto non sono interessate alle attenzioni non richieste ed in fondo per niente lusinghiere di Falstaff.
Sono donne che gestiscono perfettamente la loro vita. Non hanno bisogno dell’intervento dei loro consorti per difendersi o vendicarsi. Faranno tutto da sole!
La loro rivalsa sarà tutta al femminile, niente armi, niente sangue. Il ridicolo e l’umiliazione sono le loro armi.
Anche se forse, alla fine, ci prendono troppo gusto ed eccedono.
Tanto che infine finiremo per provare un po’ di compassione per questo Falstaff che finisce per essere un po’ patetico.
Teatro Carcano
“Falstaff a Windsor”
13/02/2024 al 18/02/2024
Sito web: https://www.teatrocarcano.com/
https://biglietti.teatrocarcano.com
INFORMAZIONI BIGLIETTERIA
Corso di Porta Romana, 63 – Milano
Biglietteria aperta tutti i giorni dalle ore12:30 alle ore 18:30 e a partire da un ora prima dell’inizio degli spettacoli.