Random è un giovane rapper in gara tra i 26 Big di Sanremo 2021 con il brano “Torno a te“. Le sue performance non hanno convinto le prime due giurie (la demoscopica e l’orchestra) tanto che al momento è classificato penultimo: il televoto ribalterà il risultato?
Il Sanremo di Random
Come mai hai scelto Torno a te? Ti sei pentito?
Non mi sono pentito e rifarei ogni cosa. Abbiamo presentato inizialmente due canzoni, e questa è stata scelta. È un pezzo molto cantato, io sono nato come rapper: è un valore aggiunto perché non ci sono tanti rapper che cantano,mandando messaggi importanti.
C’é qualcosa di più che pensi avresti potuto fare?
Forse concentrarmi di più: effettivamente salito sul palco mi venivano mille pensieri, avrei dovuto concentrarmi di più. Ma non lo rimpiango, mi sto godendo questo momento al massimo.
Cosa pensi della tua performance a Sanremo?
Io sono il primo grande critico di mé stesso: senza autocritica non si va da nessuna parte. Ovviamente l’emozione era tanta. La prima sera c’era tanta emozione, tanta imprecisione: credo sia arrivata l’emozione a casa, performance non perfetta ma neanche pessima.
Non penso alle classifiche, non sono un numero: sono un’artista.
Secondo te non sei stato capito?
Siamo arrivati da sognatori, e non ci aspettavamo andasse così. Ma sono contento di quello che è successo: se qualcuno non mi ha capito è perché forse non mi ha ascoltato al massimo, o io non ero rivolto a chi non mi ha capito.
Hai sentito il calore di Riccione?
Sì, ho sentito vicina la mia città. Anche quando ho dovuto incassare i colpi, sono stato un vero pugile. Riccione è un po’ la mia bolla, lì conosco tutti.. sono un po’ il piccolo eroe di Riccione. Sono grato a questa terra che mi ha permesso di realizzare il mio sogno.
Come ti sei preparato al Festival?
Ho fatto un allenamento mentale e ho iniziato a studiare canto 6 mesi fa: non avevo mai studiato canto. 5 mesi fa non sarei mai riuscito a fare questo pezzo: canto le mie note più basse e sull’acuto finale canto la mia nota più alta.
Quattro chiacchiere con Random
Cosa succederà da domani?
Da domani siamo preparati per la vera gara, ovvero la vita. Uscirà il mio nuovo album il 2 aprile: Nuvole. Nelle nuvole ogni può vedere quello che vuole. Mi prenderò una settimana di vacanza.
Hai un grande rapporto con la fede: hai trovato offensiva la performance di Achille Lauro?
No, assolutamente. Anche lui stava cercando di mandare il suo messaggio, come me. Rispetto molto Achille perché anche lui è un personaggio che è venuto dal niente, tanto di cappello per lui. Anche se magari i nostri messaggi sono un po’ contrastanti, mi piace tanto la sua musica, come la fa, e il coraggio che ci mette.
Ci sono performance che ti sono piaciute particolarmente?
Penso che Annalisa sia impeccabile: non so come fa ad essere sempre così perfetta.
I Maneskin sono indescrivibili, Ermal è un fenomeno, Noemi mi è piaciuta molto e la canzone di Ghemon è la mia preferita e per me la più innovativa del Festival.
Il tuo successo è esploso a maggio 2020 con Amici Speciali. Hai sentito Maria? Cosa ti ha detto?
Non ho ancora avuto la possibilità di sentire Maria. Sicuramente la sentirò presto per un parere un po’ da mamma, quando sono stato ad Amici Speciali ma ha un po’ protetto dalle cose che abbiamo intorno.
Mi ha fatto capire quante responsabilità abbiamo noi cantanti che oggi siamo un po’ i messaggeri del 2021.